Continua a far discutere oltreoceano il caso di Amanda Knox e della sua assoluzione nel processo di Perugia che la vedeva imputata insieme a Raffaele Sollecito per il delitto di Meredith Kercher.
Notizia che ha tra l’altro ha interessato anche molte celebrity americane che non hanno mancato di sottolineare la loro soddisfazione per sentenza tramite i loro canali di Twitter. Una delle poche voci fuori dal coro è però quella della famosa giornalista e conduttrice Nancy Grace che commenta: “sono molto delusa da questa sentenza, un vero e proprio aborto della giustizia. Penso che quella notte in cui è stata uccisa Meredith Kercher lei era in quella casa di Perugia insieme al suo ragazzo. Ora Amanda ha una seconda possibilità, cosa che non succede a tutte le persone e spero che faccia qualcosa di veramente importante nella sua vita”.

Nessun commento da parte della diretta interessata a queste parole di fuoco. Amanda infatti di ritorno a Seattle ha voluto ringraziare i suoi amici, la famiglia e tutti coloro che hanno creduto in lei e l’hanno sostenuto in questi anni.

ULTIME NOTIZIE/ Amanda Knox e Raffaele Sollecito assolti e liberi – La sentenza  – E’ stata annunciata circa 10 minuti fa la sentenza della Corte d’Appello di Perugia per il Caso Meredith.

Amanda Knox e Salvatore Sollecito sono stati assolti.

L’attesa è stata più lunga del previsto: la sentenza infatti inizialmente era prevista alle ore 20, ma è arrivata soltanto intorno alle ore 22.

Trasmessa in diretta TV in Italia, negli Stati Uniti e non solo, la sentenza non ha riservato grandi colpi di scena.

I due ragazzi sono stati assolti e ora sono liberi. Permane comunque per Amanda Knox il reato di calunnia ai danni di Patrick Iumumba.

Abbiamo visto un Amanda molto fragile in aula, ansiosa, e appena entrata in aula sembrava stesse per piangere. Ma Amanda si è trattenuta: le lacrime di gioia sono scese sul volto della ragazza dal viso angelico quando il Giudice ha emanato l’ordinanza di scarcerazione immediata dei due giovani.

Finalmente Raffaele Sollecito e Amanda Knox dopo 3 anni di reclusione potranno tornare alla vita normale!

ULTIME NOTIZIE/ Sentenza Meredith Kercher, Amanda Knox e Raffaele Sollecito – Sta per arrivare la sentenza del Caso Meredith la studentessa uccisa il 1 Novembre 2007.

Ecco le ultime notizie. La sentenza sta per arrivare, sarà infatti trasmessa in diretta tv tra pochissimi minuti.

I giudici stanno seguendo il caso da 11 mesi: tra i giudici ci sono anche 6 popolari, scelti tra i cittadini che godono dei diritti politici.

In Corte d’Appello, Amanda Knox, accusata di omicidio insieme all’ex fidanzato Raffaele Sollecito, piangendo dichiara: “Non ho fatto mai male a nessuno”. “Ho perso un’amica nel modo più brutale e inspiegabile”. “Io non ero in casa, ero da Raffaele”. “Io sono stata manipolata”. “La mia fiducia assoluta nelle autorità della polizia è caduta”. “Ho subito accuse ingiuste”.

“Ridatemi la mia vita. Non ho ucciso, non ho violentato, non ero presente a questo crimine e non ho mai fatto le cose che dicono”. “Se fossi stata in quell’aula sarei morta anche io insieme a Meredith”. “Perché avrei dovuta ucciderla, avevo un meraviglioso rapporto con lei, era una mia amica. l’ho persa in un modo brutale”.

E’ deceduto ieri mattina il tenore  Salvatore Licitra dopo nove giorni di coma a causa di un incidente stradale e il centro regionale trapianti ha comunicato che grazie alla donazione dei suoi organi, tre persone sono state salvate.

Sempre secondo quanto affermato dal centro regionale trapianti, il fegato è stato trapiantato all’Ismett di Palermo su un paziente di 53 anni di Catania. Trapiantato anche all’Ismett il rene sinistro assegnato a un uomo di 57 anni di Palermo. Il rene destro è stato trapiantato al Civico di Palermo su un paziente di 37 anni di Barcellona Pozzo di Gotto in provincia di Messina.

Gli altri organi idonei per il trapianto sono le cornee che sono state depositate alla Banca degli occhi dell’ospedale Cervello di Palermo dove verranno messe in coltura per essere poi utilizzate.

E’ stata allestita oggi pomeriggio la camera ardente del tenore Salvatore Licitra nel foyer d’ingresso del Teatro Massimo Bellini di Catania.

Licitra aveva 43 anni e aveva cantato per l’ultima volta al “Bellini” nell’ottobre-novembre del 2007 nel ruolo di Mario Cavaradossi in “Tosca” di Giacomo Puccini.