Finalmente anche il nostro paese può vantare un passo in avanti in tema di sicurezza stradale. I tutor stradali e gli autovelox potranno infatti accertare se sono state effettuate delle violazioni dell’assicurazione Rc Auto e l’omessa revisione dei veicoli. Si tratta di una novità che va a modificare il codice della strada, e che prepone le strutture elettroniche al controllo dei veicoli, liberando gli agenti stradali dal compito di verifica manuale, permettendo loro di lavorare su campi di azione alternativi, quali ad esempio il controllo dello stato di alterazione fisica dei conducenti.
L’emendamento è stato approvato e rende quindi i controlli veloci, moderni e soprattutto infallibili, nonché estesi ad un elevatissimo numero di vetture. Uno dei problemi più sentiti è infatti il mancato pagamento dell’assicurazione da una grande fetta di popolazione, un danno che porta le persone a dover rischiare se si trovano coinvolte in un incidente di non ricevere il giusto risarcimento. Si parla, infatti di ben 4 milioni di veicoli che in Italia circolano senza assicurazione e di un numero elevato di vetture che non sono sottoposte alle obbligatorie richieste di revisione.
In Italia mancava l’automatizzazione del caso, cosa che nel resto d’Europa si rivela attiva già da molti anni. Il lavoro di installazione degli strumenti elettronici su strada si lega quindi all’opera di sincronizzazione dei dati effettuati fra la motorizzazione civile e le singole compagnie di assicurazione, la quale ha creato un database di nomi e di targhe che si pone alla base dei controlli che verranno giornalmente effettuati sulle strade del nostro paese.
La situazione è quindi entrata a regime e può proporre una via di controllo utile e una presa di posizione reale sul controllo delle mancate assicurazioni, un problema che interessa soprattutto il sud del nostro paese e che chiede di essere risolto per la sicurezza e la previdenza di tutti i cittadini italiani.