Nella seconda giornata degli Us Open 2012 tanti sono stati i tennisti italiani a disputare il loro primo turno.

Dopo la vittoria di Cipolla della prima giornata e la sconfitta di Filippo Volandri, ecco come è andata agli altri loro colleghi:

• Djokovic vs Lorenzi: 61 60 61. Il povero Lorenzi non poteva trovare avversario più forte in questo primo turno. Diciamo che era già sicura la vittoria del tennista serbo;
• Stephens vs Schiavone: 63 64. Amara uscita dal torneo per la leonessa di Milano che non riesce a superare la giovane statunitense in grande forma. Un vero peccato!
• Errani vs Muguruza: 63 67 61. Straordinaria Sara! La sua avversaria spagnola è una new entry che ha dato parecchio filo da torcere alla nostra tennista. Sara ha lottato fino alla fine per cercare di restare nella top 10 e partecipare così al Masters Cup di fine anno.
• Dushevina vs Burnett: 60 63. Niente da fare per la nostra nuova rappresentante del tennis italiano. Si sottomette alla russa.
• Vinci vs Radwanska: 61 61. La tarantina riesce con facilità a superare il turno contro la polacca Radwanska, anche se non si tratta della vera e propria Agnieszka Radwanska, bensì della sorella minore.
• Pirokova vs Giorgi: 63 64. Anche la giovane e sorprendente Camila Giorgi non riesce nell’impresa di battere la bulgara.
• Fognini vs Roger-Vassilin: 36 57 64 64 75. Ormai Fabio ci ha abituati a queste rimonte infinite. Era sotto di due set e quando ormai tutte le speranze sembravano svanite, è riuscito a rimontare e a battere il francese.

Dei 7 in gara ieri, solo in 3 passano il turno.

Oggi si disputerà ancora qualche primo turno:  sul cemento per l’Italia scenderà Andreas Seppi vs Robredo.

Il match è il secondo previsto sul campo n°7.

In bocca al lupo!

Si è conclusa, quando noi eravamo già a letto, la prima giornata degli Us Open.

In campo, per l’Italia, sono scesi due uomini: FIlippo Volandri e Flavio Cipolla.

Volandri ha incontrato il francese Chardy: purtroppo non è andata bene per l’italiano che esce al primo turno, battuto in 3 set 63 64 63.

Va meglio, invece, a Cipolla che riesce a superare il suo avversario, lo sloveno Kavcic, in 4 set: 64 76 36 63.

Oggi, a partire dalle 17 ora italiana, scenderanno sul cemento americano altri tennisti italiani:

• Lorenzi vs Djokovic: intorno all’1 di notte sull’Artur Ashe;
• Schiavone vs Stephens: 3° match del Louis Armstrong;
• Errani vs Muguruza: 3° match del campo n°13;
• Burnett vs Dushevina: 3° match del campo n°6;
• Vinci vs Radwanska: 2° match sul campo n°10;
• Giorgi vs Pironkova: 3° match del campo n°12;
• Fognini vs Roger-Vasselin: 3° match del campo n°14.

Ritorna il tennis con l’ultimo grande slam dell’anno, quello degli Us Open.

Inizierà domani 27 Agosto lo slam sui campi in cemento di Flushing Meadows, nel Queens di New York.

Terminati i sorteggi, ecco chi saranno gli avversari del primo turno dei nostri tennisti italiani:

TABELLONE MASCHILE:

• Lorenzi vs Djokovic;
• Fognini vs Roger-Vasselin
• Seppi vs Robredo
• Volandri vs Chardy
• Cipolla vs Kavcic

TABELLONE FEMMINILE

• Giorgi vs Pironkova
• Schiavone vs Stephens
• Burnett vs Dushevina
• Errani vs Muguruza
• Vinci vs Radwanska

Dopo la vittoria di ieri di Serena Williams che è divenuta regina di Wimbledon 2012, oggi è stato eletto anche il re: Roger Federer.

Un match durato quasi 3 ore e mezzo, senza tener conto dell’interruzione a causa dell’abbondante pioggia che si è abbattuta su Londra.

In 4 set lo svizzero ha sconfitto il suo avversario, lo scozzere Murray, aggiudicandosi così il suo 17esimo titolo in carriera, per la settima volta vincitore di Wimbledon.

Nel primo set Murray fa sentire la sua presenza e vince 64, ma nei restanti tre set (75 63 63) la superiorità dello svizzero è netta: gioca bene e stupisce.

Lo scozzese è molto nervoso, cade spesso sull’erba bagnata, rischiando anche di farsi molto male, ma resiste.

Federer, però, sembra essere venuto da un’altra pianeta: prende ogni palla come se volasse, cambia bruscamente velocità al tiro e fa punto su punto.

Spettacolare!

E così anche questa edizione di Wimbledon si chiude sotto un cielo grigio e con i suoi due nuovi sovrani: Roger Federer e Serena Williams.

E’ lei la regina di Wimbledon: Serena Williams.

La panterona d’America si aggiudica il suo 42esimo titolo, 14esima vittoria in un grande slam e per la quinta volta regina di Wimbledon.

Con un match di tre set (61 75 62) e di circa due ore, con la pioggia sempre presente, la tennista americana ha sconfitto la sua avversaria, la polacca Radwanska.

Una vittoria importante per una donna come Serena che tante volte, a causa anche di problemi fisici, è stata vicina al ritiro dalle scene, ma proprio come una pantera e una lottatrice ha combattuto con tutte le sue forze per prendersi tutto.

E così è tornata ad essere la regina di Wimbledon, dopo due anni.

Una vittoria doppia: infatti, Serena con Venus, la sorella maggiore, ha anche vinto il titolo nel doppio femminile quest’anno.

Un successo!

Un augurio per una donna piena di grinta e voglia di vincere, un esempio di forza per tutti!

Anche la finale maschile è stabilita: Murray contro Federer.

Contro ogni pronostico, Federer è riuscito ieri a superare il serbo, Djokovic, attuale n°1 al mondo.

Gli sono bastati 4 set: il primo lo vince lo svizzero (63), nel secondo però Djokovic si fa sentire e vince per 63.

Il terzo set è nuovamente dello svizzero (64) e così anche il quarto e ultimo set della semifinale è di Federer che così vola in finale.

Ma per Roger Federer non sarà una finale come tante: lo svizzero, sei volte vincitore a Wimbledon, spera di vincere il titolo numero 7 per eguagliare il record di Sampras.

Inoltre, un’eventuale vittoria gli permetterebbe così di tornare nuovamente in cima alla classifica mondiale, come n°1 al mondo.

Dall’altro lato del campo c’è  Andy Murray, scozzese che, grazie alla sua determinazione, riesce a regalare alla Gran Bretagna una finale dopo 74 anni: in effetti, è dal 1938 che un inglese non va in finale.

Chi la spunterà?

Di sicuro, sarà una gran bella finale!

Oggi godiamoci quella femminile, tra Serena Williams e la Radwanska.

Per quella maschile dobbiamo attendere domani!

E la prima finale di questo torneo di Wimbledon 2012 è stabilita.

L’appuntamento è per domani pomeriggio, sul campo centrale di Wimbledon, dove si sfideranno la polacca Radwanska n°3 al mondo e la panterona Serena Williams, attuale n°6 al mondo.

Due mondi opposti: la prima, biondina e asciutta, tipica dell’Est europeo; la seconda, scura, muscolosa e guerriera.

La Radwanska ha impiegato solo due set (63 64) per sconfiggere l’altra semifinalista, la tedesca Kerber; anche Serena ha avuto bisogno solo di due set contro la Azarenka, ma nel secondo ha dovuto giocare il tie break per accedere alla finale (63 76).

A primo impatto, la probabile vincitrice potrebbe essere l’americana, ma il tennis, soprattutto quello femminile, è sempre in grado di regalarci sorprese e risultati che non ci aspettiamo.

Sarà così anche stavolta?

Come al solito, niente sorprese nelle semifinali maschili del tennis.

Anche quest’anno, il torneo di Wimbledon vede i soliti nomi tra i primi quattro, ad esclusione di quello dello spagnolo Rafael Nadal che è uscito al secondo turno.

I soliti nomi: Federer, Djokovic, Murray e Tsonga.

Forse è proprio quest’ultimo ad essere un volto più nuovo, ma nemmeno tanto nuovo visto che di sorprese ne ha regalate nel corso degli anni e si è fatto notare abbastanza.

L’unica novità di questo torneo è che Djokovic e Federer si sfideranno in semifinale, anzichè in finale, dove potrà approdare uno tra Murray e Tsonga.

Un calcolo già fatto a inizio torneo e che quindi non ci lascia più di tanto sorpresi.

Murray gioca in casa e, quindi, magari potrà avere quella forza in più data dal pubblico.

Oggi, invece, sarà il turno delle donne: Kerber vs Radwanska e S.Williams vs Azarenka.

La favorita è sicuramente l’americana.

E l’Italia?

L’Italia del tennis ha lasciato Wimbledon agli ottavi, ma abbiamo due coppie nel torneo di doppio femminile, Schiavone- Pennetta e Errani-Vinci, quest’ultime fresche vincitrici del doppio femminile al Roland Garros.

Speriamo in una doppietta allora!