Il bilancio del maltempo che ha colpito la Francia e la sua costa sud è davvero pesante, in quanto si parla di ben diciassette morti, di 5mila persone sfollate dalla propria abitazione e di 14mila utenti che sono rimasti senza elettricità, più quattro dispersi di cui non si hanno notizie da molte ore. E’ stata una vera e propria catastrofe naturale quella che ha colpito durante il fine settimana la Costa Azzurra e che ha devastato le zone di Nizza, di Cannes e di Antibes, tutte località turistiche rinomate e che prima d’ora non erano mai state interessate da un maltempo così apocalittico.
La parte più consistente della tempesta che ha colpito le coste francesi si è diretta verso il nostro paese e la protezione civile ha allertato la popolazione, soprattutto in Piemonte, Liguria e Toscana, le prime regioni che potrebbero essere interessate da fenomeni di tempesta di alta portata. Anche il premier Renzi si è mobilitato e ha invitato i cittadini di queste regioni a prestare attenzione al fenomeno del maltempo, almeno nelle giornate di lunedì e di martedì, in quanto il rischio allerta è decisamente alto.
La Francia è stata quindi colpita quando meno se lo aspettava, durante un autunno tiepido e climaticamente nella norma. Tre persone sono annegate in un centro di ricovero per anziani a Biot, vicino alla località di Antibes, mentre una donna di 60 anni è stata trovata priva di vita in un parcheggio della città di Cannes. Altre tre persone sono invece decedute nell’area di Vallauris-Golfe-Juan a causa dell’intasamento di un tunnel dove viaggiavano, mentre i corpi di cinque persone sono stati trovati a Mandelieu-la-Napoule. Qualche ora più tardi è stato rinvenuto il corpo di una giovane donna nel fiume Frayere, dove era finita con la sua macchina a causa del tremendo maltempo che ha interessato la zona.