Parliamo della seconda generazione di prodotti Samsung, il Galaxy Tab 10.1, con schermo da 10 pollizi e 1280×800 PLS, un processore dual-core da 1Ghz e 1GB di memora Ram , coredato da 16GB di memoria interna.
La seconda generazione del Galaxy Tab presenta uno chassis più pesante e maggiormente spesso, che non deve essere visto per forza come un fattore negativo. Il display resta invariato rispetto alla generazione precedente, non parliamo certo di retina display ma l’angolo di visualizzazione è molto ampio in modo da seguire un qualsiasi video da tutte le angolazioni, dall’alto o lateralmente con la stessa qualità.
Se non cambiano le dimensioni del display, cambia invece il posizionamento degli altoparlanti che si trovano in posizione frontale, audio pulito ma ovviamente non da ascoltarsi a “palla” dato che nei test alzando il volume in modo consistente si perde ovviamente in qualità con distorsioni.
Sempre frontalmente abbiamo una fotocamera da 2 megapixel,. Sempre nel lato superiore abbiamo la possibilità di bilanciare il volume, uno slot microSD, un ingresso jack 3,5 per cuffie e un balster IR.
L’equipaggiamento software è basato sulla versione 4.0.3 di Ice Cream Sandwich, che poi è nella maggior parte di prodotti targati Samsung, applicazioni quindi come Calendario sono stati sostituiti da “Planner” espressamente progettati dalla Samsung.
Corredato di 50GB di spazio gratuito su dropbox e un buono per un anno, e una app. Peel che funge da telecomando universale, per quanto invece riguarda la fotocamera il 10.1 il punto debole è la mancanza di flash che rende le immagini di dubbia qualità, anche se sembra che la maggior parte degli utilizzatori preferiscono inquadrare e fotografare senza flash per non attirare sguardi e compromettere la qualità piuttosto che la cosa opposta.
Nota molto positiva è la riduzione di prezzo di 100$ per combattere la concorrenza del nuovo iPad, idea però già presa in considerazione anche da altri produttori di tablet, l’iPad 2 difatti costa 399$ mentre il Samsung costerà 400$.