La sonda spaziale New Horizons sta iniziando ad inviare immagini del pianeta più lontano dalla Terra dell’emisfero solare, ovvero Plutone. Si tratta di immagini mozzafiato, che rivelano tanti particolari ricchi di fascino. Le prime scoperte che la sonda spaziale ha rilevato interessano infatti un’inaspettata catena di montagne alte come il Monviso, sicuramente gelide, e un super canyon profondissimo, oltre a foto spaziali che ritraggono una luna completamente ricoperta di ghiaccio.
Queste solo solo alcune delle prime scoperte che sono state inviate sulla Terra dalla navicella e che stanno conquistando il mondo degli studiosi, degli astrofili e degli astrofisici. L’incontro ravvicinato fra il pianeta Plutone e la sonda New Horizons è avvenuta in data 14 luglio e le immagini sono state subitodiffuse dalla Nasa e rese virali grazie alla curiosità di tutti gli umani appassionati dello spazio.
Le prime immagini inviate dalla sonda possono essere considerate solamente un piccolo ‘assaggio’, in quanto New Horizons provvederà ad eseguire un vero e proprio reportage spaziale, ricco e dettagliato, che fornirà dati e immagini relative a Plutone e alla sua conformazione. Si tratta di dati fondamentali per conoscere il pianeta, ma che sicuramente forniranno informazioni e scoperte relative a tutto il sistema solare. Le ‘cartoline dallo spazio’ finora inviate hanno suscitato la curiosità della comunità scientifica, soprattutto in merito alle montagne ghiacciate che si trovano sulla sua superficie.
La presenza di queste catene montuose apre, infatti, nuove ricerche e nuove dibattiti, in quanto solitamente sui pianeti satelliti il surriscaldamento è talmente alto da impedire la formazione di questi fenomeni, cosa che sembra non interessare il pianeta Plutone. Qual è quindi la forza che ha fatto nascere queste gelide e cosmiche montagne? Lo scopriremo, forse, con le prossime cartoline dallo spazio, oppure con ricerche che da oggi potranno contare su una raccolta dati minuziosa e su fotografie ad altissimo livello che permetteranno di studiare in profondità la magia dello spazio.