Ieri sera è andata in onda su Canale 5, la 10° ed ultima punta della serie televisiva “Squadra Antimafia 4: Palermo Oggi“.

Termina con questa, la serie di maggior successo della stagione televisiva italiana che si sta appena concludendo.
Infatti, la serie realizzata dalla Taodue di Pietro Valsecchi per Mediaset per tutta la stagione ha mantenuto ascolti molto alti per il genere.
Secondo i dati Auditel ha avuto un seguito medio intorno i 6milioni di telespettatori con uno share intorno al 24%.

Il grande successo di Squadra Antimafia è dovuto alla capacità di coinvolgere una fetta di telespettatori ampia, che ha incluso anche
coloro, soprattutto nella fascia dei giovani, che snobbano le serie televisive italiane orientandosi verso l’offerta oltre continente.

La serie estremamente ricca di azioni e di suspance ha raccontato vicende e luoghi che tutti ben conoscliamo, ma con una trama ed un intrigo di storie che va oltre la realtà perchè è questo quello che vogliono i telespettatori dalla fiction.
Ed è così che Domenico Calcaterra (Marco Bocci) non sa più da che parte stare, non sà più distinguere il giusto dallo sbagliato, mentre si ritrova sottoterra minacciato da un potente acido, ma ecco arrivare in suo aiuto il nemico pentito Filippo De Silva (Paolo Pierobon) che a metà strada tra Bear Grylls e Mc Gyver riesce a salvarlo.
Amaro in bocca è rimasto, invece,a coloro che speravano in qualcosa in più tra Calcaterra e Rosy Abate (Giulia Michelini).

Probabilmente il finale della serie è stato deludente  anche per coloro che speravano in un epilogo più decisivo e con meno interrogativi e non nell’oramai classica “interruzione” che rimanda alla prossima stagione, dove per altro, Rosy Abate non sarà più interpretata da  Giulia Michelini.

Aspetteremo il prossimo autunno chiedendoci chi ha salvato Calcaterra? se Rosy tornerà? e che fine hanno fatto Leoni e Palladino?…Probabilmente molti di noi si!

Va anche sottolineato che la serie, come altre proposte da Mediaset in questa stagione, si è distinta per la violenza e spietatezza di alcune scene, ma speriamo che non sia proprio questo il segreto del suo successo.