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Serie A

Chievo-Juve – L’errore nella sfida tra Chievo e Juventus rischia di costare molto caro a Fabiano Preti, il guardalinee della partita. Le trasmissioni in tv hanno provato a far capire che cosa abbia tratto in inganno il guardalinee, che con ogni probabilità ha scambiato Paloschi con Thereau, alzando quindi la bandierina. Purtroppo per lui si tratta di un errore grave, gravissimo, e tra le altre cose non è nemmeno il primo errore che commette in carriera nonostante abbia solamente 35 anni.

Chievo-Juve – La punizione per lui, inflitta da Stefano Braschi, è piuttosto severa. Preti salterà almeno un mese di campionato, se non addirittura due. M quello che più sorprende è che il guardalinee potrebbe dire addio alla carriera. Preti infatti, ha commesso un errore gravissimo anche la scorsa stagione, quando dopo nemmeno 20 secondi non alzò la bandierina in Juventus-Inter con Asamoah in fuorigioco di due metri. Per lui, ora, carriera seriamente a rischio.

 

napoli

SERIE A- Serata amara per il Napoli di Rafa Benitez che al San Paolo nel turno infrasettimanale di Serie A non va oltre il pari contro il Sassuolo , fanalino di coda della classifica.

Un Napoli irriconoscibile quello che si è visto ieri forse anche per colpa del cospicuo turn-over che l’allenatore spagnolo ha effettuato per dosare le forze dei suoi uomini migliori magari sottovalutando la rabbia che un Sassuolo reduce dai 7 gol presi domenica contro l’Inter potesse avere.

E così il gol iniziale di Dzemaili è solo un illusione perche gli emiliano agguantano il pari con una rete di Zaza e poi si difendono con 11 uomini dietro la linea della palla ripartendo in contropiede.

Il secondo tempo tanto possesso palla del Napoli che però non riesce a sfondare il muro alzato dalla squadra di Di Francesco che anzi in contropiede sfiora anche il gol del colpaccio nel finale , che solo un miracolo di Pepe Reina riesce a sventare.

Finisce così con i partenopei raggiunti dalla Juve in classifica , inter permettendo che stasera concluderà con il posticipo contro la Fiorentina.

 

roma

SERIE A- Continua la cavalcata della Roma in campionato che rifila nel turno infrasettimanale giocato ieri la sua quinta vittoria consecutiva in altrettante giornate di campionato giocare e vola da sola in vetta alla classifica.

I giallorossi si sono imposti per 2 reti a 0 anche sul campo ostico di Marassi contro la Sampdoria e approfittando del pareggio casalingo del Napoli contro il Sassuolo si è portata da sola in cima con 2 punti di vantaggio.

A decidere il match alla vigilia pronosticato ostico per via del feeling che l’allenatore doriano Delio Rossi vantava nei confronti della Roma i gol di Benatia e Gervinho.

Non si respirava da tempo nella capitale un aria così alta e tutto lascia credere che il merito per gran parte sia del tecnico Rudy Garcia che ha portato una ventata di novità sul campo che sino ad ora stanno dando i suoi frutti.

” Scudetto? vediamo a maggio” – si è limitato a dire al termine del match.

serie AIl turno infrasettimanale della quinta giornata di campionato di serie A si è aperto martedì con la gara Udinese-Genoa, terminata 1-0, gol di Di Natale. Ieri la Roma si è conquistata la vetta della classifica, vincendo contro la Sampdoria per 2-0, grazie alle reti di Benatia e Gervinho.

Frena il Napoli che in casa non riesce a superare il neo promosso Sassuolo, che guadagna così il suo primo punto in serie A. Termina 1-1 al San Paolo. Finisce 2-1 a Verona contro il Chievo per la Juventus. Sull’1-1 annullato un gol regolarissimo a Paloschi dopo una papera di Buffon. I bianconeri rimontano e portano a casa i tre punti. Reti di Thereau, Quagliarella e autogol di Bernardini. Il Milan rischia una sonora sconfitta a Bologna ma poi il risultato finale si attesta sul 3-3. Segnano Poli, doppietta di Laxalt, Cristaldo, Robinho e Abate.

Il Parma vince in casa contro l’Atalanta dopo una gara ricca di emozioni che termina 4-3. I marcatori sono Mesbah, Bonaventura, Parolo, Rosi, Parolo, Denis e Livaja. A Livorno finisce 1-1 la sfida contro il Cagliari con reti di Luci e Ibarbo. Dividono la posta in palio anche Torino e Verona. 2-2 e doppietta di Cerci per i granata. Per i gialloblu invece vanno a segno Gomez e Jorginho.

La quinta giornata di serie A si concluderà stasera con la sfida tra Inter e Fiorentina.

Serie A – Dopo aver assistito all’anticipo di ieri sera tra Udinese e Genoa (1-0) valido per la quinta giornata di campionato, tra stasera e domani sera si giocano le restanti partite del turno infrasettimanale. Nella serata odierna, sono ben otto i match che vanno in scena, tra i quali troviamo gare davvero molto interessanti. Una di queste è quella tra Bologna e Milan, che vede impegnate due squadre reduci da momenti non certo positivi.

Serie A – Le altre partite invece, vedono la Juventus impegnata sul campo del Chievo, mentre la Roma fa visita alla Sampdoria. Gara interna per il Napoli, che ospita il Sassuolo. Gioca in casa anche la Lazio, che alle 20:45 attende il Catania di Maran. Nelle altre sfide invece, Livorno, Torino e Parma ospitano rispettivamente il Cagliari, il Verona e l’Atalanta. Domani sera, sempre alle 20:45, la quinta giornata viene chiusa dal posticipo tra Inter e Fiorentina di San Siro.

metensNapoli-Sassuolo di scena stasera al San Paolo alle 20:45 per il turno infrasettimanale della quinta giornata del campionato di serie A.

Nel Napoli molto turn over. Benitez ha concesso un turno di riposo a Zuniga, che non è stato convocato. Cannavaro sarà in difesa accanto a Fernandes. A destra confermato Mesto mentre a sinistra ci sarà Armero. Zapata non sta più nella pelle, vorrebbe giocare ma Higuain non ha nessuna intenzione di fermarsi. Inler prenderà il posto di Behrami. Ballottaggio tra Callejon e Pandev, favorito quest’ultimo. Mertens sostituirà Insigne.

Nel Sassuolo, mister Di Francesco dovrà fare due ballotaggi, in difesa tra Antei che è favorito su Rossini e in attacco dove Zaza molto probabilmente prenderà il posto di Floro Flores. Out per infortunio: Gomes, Marrone, Valeri, Terranova e Gazzola. Ritorna lo squalificato della scorsa stagione, Berardi.

Si prospetta un tutto esaurito allo stadio San Paolo per i prezzi molto abbordabili dei biglietti di Napoli-Sassuolo.

 

Serie A – Sembrava potesse essere tutto pronto per il ritorno allo stadio Sant’Elia per il Cagliari, ma così purtroppo per i tifosi non è. Nella giornata di lunedì, la Commissione comunale di Vigilanza per il pubblico spettacolo si è unita in riunione per valutare il progetto dello stadio e la riapertura provvisoria per 5mila spettatori. Dopo diverse ore di colloqui, si è giunti ad un nulla di fatto in quanto l’organismo ha bisogno di approfondire la situazione.

Cagliari-Inter – Poco dopo sono arrivate le parole di Ivan Paone, ex responsabile della comunicazione del Cagliari, che sul suo profilo Facebook ha così affermato: “La commissione comunale, convocata per decidere sull’apertura del Sant’Elia, tornerà a riunirsi nei prossimi giorni per approfondimenti, come informa un comunicato del Comune di Cagliari. Mi pare di capire che Cagliari-Inter si giochi a Trieste. Con buona pace dei tifosi”. Si attende dunque la Commissione, che nei prossimi giorni è chiamata a dare risposte sul match del 28 settembre alle ore 15.

llorenteNella domenica di campionato della quarta giornata di serie A, oltre alla vittoria della Roma sulla Lazio nel derby per 2-0 e alla travolgente goleada dell’Inter sul Sassuolo per 7-0, si sono giocate: Atalanta-Fiorentina (0-2), Bologna-Torino (1-2), Catania-Parma (0-0) e Juventus-Verona (2-1).

In Atalanta- Fiorentina, il primo gol viola scaturisce da un cross di Borja Valero per Wolski che di testa trova la traversa Matias Fernandez insacca sotto porta. Raddoppio con un ottimo sinistro di Giuseppe Rossi.

Il Verona contro la Juve passa in vantaggio con un Gol di Cacciatore ma la gioia dura poco perché dopo pochi minuti Tevez pareggia. All’ultimo minuto di recupero del primo tempo la Juventus  si porta in vantaggio con Llorente, all’esordio con la maglia bianconera. Nel secondo tempo il risultato non cambia.

In questa quarta giornata di serie A, pareggio a reti inviolate tra Catania e Parma. In Bologna-Torino, apre le marcature D’Ambrosio al 2′, pareggio di Natali al 29′ e definitivo vantaggio del Torino al 46′ con Cerci su rigore.

La quarta giornata di serie A terminerà stasera alle 20.45 a San Siro con il big match tra Milan e Napoli.