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Serie A

inter juventusInter Juventus – Cresce l’attesa per il big match tra Inter e Juventus valido per la terza giornata del campionato di Serie A 2013-2014. Le due squadre scenderanno in campo sabato alle ore 18, in uno stadio San Siro tutto esaurito che si preannuncia una vera e propria bolgia. Tanti i problemi per Conte, che deve fare a meno di elementi importanti. Uno di questi potrebbe essere Barzagli, che però sta provando a recuperare e dovrebbe esserci per la sfida contro i nerazzurri.

Inter Juve – Per quanto riguarda l’attacco invece, dopo l’infortunio di Vucinic, è Quagliarella il candidato numero uno ad affiancare Carlos Tevez. Tutto confermato invece nell’Inter, con Milito che comincerà dalla panchina. Ecco le probabili formazioni: INTER (3-5-1-1): Handanovic, Campagnaro, Ranocchia, Juan Jesus; Jonathan, Guarin, Kovacic, Cambiasso, Nagatomo; Alvarez; Palacio.  JUVENTUS (3-5-2): Buffon; Bonucci, Barzagli, Chiellini; Lichsteiner, Vidal, Pirlo, Pogba, Asamoah; Tevez, Quagliarella.

Serie A – Nonostante la stagione 2013/2014 sia appena cominciata, ci si interroga su cosa accadrà il prossimo anno. Questa volta però non parliamo di giocatori, ma di allenatori. Sì, perché negli ultimi giorni non si fa altro che parlare di quale sarà il futuro di Prandelli, attualmente tecnico della Nazionale italiana. Dopo i Mondiali 2014 in Brasile, Prandelli lascerà e al suo posto potrebbe arrivare Allegri.

Serie A – Ma se davvero Allegri andrà in azzurro, chi allenerà il Milan? L’ipotesi più calda è quella che porta a Inzaghi, che potrebbe succedere ad Allegri sulla panchina rossonera. E continuiamo a parlare di panchine soffermandoci sulla Juventus: se Conte partisse e andasse ad allenare l’Arsenal come si vocifera, Wenger andrebbe al PSG, con Prandelli che prenderebbe il posto allo Juventus Stadium. Valzer di panchine insomma, ma oggi e almeno fino al maggio prossimo, gli allenatori resteranno al loro posto.

Serie A 2013-2014 – Ha preso il via ufficialmente la nuova stagione sportiva con la prima giornata di Serie A 2013/2014. Tante le partite giocate tra sabato e domenica, tante le sorprese. Su tutte c’è la vittoria dell’Hellas Verona sul Milan. La squadra di Mandorlini infatti, dopo 11 anni di assenza dalla massima serie, è tornata a vincere e lo ha fatto sabato alle ore 18, in casa contro i rossoneri. A passare in vantaggio erano stati proprio gli uomini di Allegri con Poli, che poi si sono fatti rimontare dalla doppietta di Toni.

Serie A 2013-2014 – Vincono Inter e Napoli, che superano rispettivamente Genoa e Bologna. Ottime anche le prestazioni sfornate da Lazio e Roma, che portano a casa i tre punti contro Udinese e Livorno. Buonissima la vittoria del Torino sul neo promosso Sassuolo per 2-0. Ecco dunque risultati e marcatori, ricordandovi che all’appello mancano Fiorentina e Catania, in campo questa sera:

Hellas Verona – Milan 2-1 14′ Poli (M), 30′ Toni (V), 53′ Toni (V) Sampdoria – Juve 0-1 58′ Tevez (J) Inter – Genoa 2-0 75′ Nagatomo (I), 91′ Palacio (I) Cagliari – Atalanta 2-1 27′ Stendardo (A), 28′ Nainggolan (C), 63′ Cabrera (C) Lazio – Udinese 2-1 13′ Hernanes (L), 16′ rig. Candreva (L), 60′ Muriel (U) Livorno – Roma 0-2 65′ De Rossi (R), 67′ Florenzi (R) Napoli – Bologna 3-0 32′ Callejon (N), 46′ pt e 65′ Hamsik (N) Parma – Chievo 0-0 Torino – Sassuolo 2-0 40′ Brighi (T), 63′ Cerci (T)

Calendario serie A

Il calendario di serie A per la stagione 2013/2014 prevede un inizio di fuoco per i campioni in carica della Juventus. La prima giornata vedrà impegnata la vecchia signora nell’insidiosa trasferta di Genova contro la Sampdoria. In rapida successione seguiranno le sfide con Lazio e Inter.

Dalla sesta giornata, il calendario di serie A, metterà di fronte ai campioni d’Italia, il Torino, il Milan e la Fiorentina.

Ma vediamo in dettaglio come inizierà il nuovo campionato di serie A. Ecco le partite della prima giornata.

  • Cagliari – Atalanta
  • Fiorentina – Catania
  • Verona – Milan
  • Inter – Genoa
  • Lazio – Udinese
  • Livorno – Roma
  • Napoli – Bologna
  • Parma – Chievo Verona
  • Sampdoria – Juventus
  • Torino – Sassuolo

Due gli anticipi di sabato 24 agosto: Verona – Milan e Sampdoria – Juventus. Le restanti partite della prima giornata del calendario di serie A saranno disputate domenica 25 agosto alle 20:45 a meno della partita Inter – Genoa in programma alle 18:00.

 

Playoff Serie B – Torna in Serie A il Livorno, conquistando la promozione ai danni di un’altra squadra toscana, l’Empoli. Dopo l’1-1 della gara d’andata, agli amaranto sarebbe bastato anche un pareggio per 0-0 per poter tornare nella massima serie. Nicola e i suoi però, non si sono accontentati e hanno superato l’Empoli per 1-0. Il Livorno dunque torna in Serie A, mentre l’Empoli l’anno prossimo giocherà ancora in Serie B.

Playoff Serie B – Paulinho gol davanti a Chiellini e Diamanti

Grande clima al Picchi di Livorno per questa finale Playoff di Serie B. Il gol della vittoria è stato siglato, come sempre, da Paulinho. Allo stadio erano inoltre presenti due ex illustri che hanno militato nel Livorno da giovani prima di essere venduti, ovvero Giorgio Chiellini e Alessandro Diamanti. Per loro e per tutta Livorno una grande gioia, delusione per Empoli che ci riproverà nella prossima stagione.

Miccoli

Serie AIl Palermo ha concluso nel peggiore dei modi l’ultima stagione calcistica. Praticamente un epilogo amarissimo per tutti i sostenitori rosanero dopo un campionato iniziato male e terminato peggio con una retrocessione assurda. L’ultima gara di domenica scorsa allo Stadio “Renzo Barbera” è sembrata una gara quasi surreale, con pochi tifosi al seguito, in realtà per salutare il capitano Fabrizio Miccoli, perché sicuramente il presidente Maurizio Zamparini farà di tutto per non rinnovare il contratto al n. 10 rosanero. 

 

Uno stadio intero ha salutato il suo beniamino con cori e applausi a fine gara, anche se il capitano ha deliziato il pubblico con un gol dei suoi questa volta su punizione. Il fantasista rosa è stato pure sfortunato in quanto ha colpito il palo, quando si dice una stagione storta. Adesso la società di Viale del Fante deve ripartire da zero e ricostruire la squadra del futuro, magari sempre con il tecnico Giuseppe Sannino.

 

Sicuramente la serie B non sarà una passeggiata perché servono giocatori di quantità che corrono per 90 minuti e poi anche la qualità non dispiace, quella che in realtà è mancata in questa stagione al Palermo. Il patron rosanero se vuole davvero risalire in serie A deve costruire una squadra all’altezza e non improvvisare come nell’ultima appena conclusa, e magari ripartire da due punti fermi, come Fabrizio Miccoli e il portiere Stefano Sorrentino.

serie bSerie B – Si è giocata anche l’ultima giornata del campionato di Serie B. Il Sassuolo ha sconfitto per 1-0 il Livorno in una partita incredibile con tre espulsi. In virtù dei tre punti conquistati (sarebbe bastato anche un pareggio), il Sassuolo accede alla Serie A per la prima volta in 91 anni di storia. Anche il Verona viene promosso in A dopo il pareggio con l’Empoli.

Serie B – Ascoli e Vicenza retrocesse in Lega Pro

Con i risultati maturati nella giornata di oggi, vanno ai playoff il Livorno, l’Empoli, il Novara e il Brescia. Per quanto concerne invece la zona retrocessione e i playout, retrocedono in Lega Pro l’Ascoli e il Vicenza, mentre Lanciano, Reggina e Cittadella si giocheranno i playout per rimanere in Serie B anche il prossimo anno.

palermo

Serie A – Il Palermo chiude la stagione di Serie A. Questa domenica il Palermo giocherà l’ultima gara del campionato di Serie A allo Stadio “Renzo Barbera” con il Parma. L’augurio è quello di vedere uno stadio pieno di tifosi soprattutto per salutare la squadra rosanero e con la speranza di una immediata risalita nella massima serie. I tifosi non chiedono altro che vedere vincere la propria squadra del cuore, dopo una stagione fallimentare.

Già da adesso si guarda al futuro, infatti negli ultimi giorni, il Presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, ha detto che l’attuale capitano rosanero Fabrizio Miccoli è meglio che cambia aria visto l’attuale momento. Lo stesso n. 10 potrebbe chiudere la stagione e salutare tutti i suoi sostenitori a suon di gol. Ancora i fan rosa aspettano una sua magia, perché quest’anno sono mancati soprattutto i suoi gol, per problemi fisici e motivazionali.

Domenica i tifosi del Palermo saranno presenti allo stadio a sostenere e incitare la squadra soprattutto per onorare e chiudere la stagione nel migliore dei modi, possibilmente corredata da una bella vittoria. A questo punto è meglio ricominciare con un nuovo progetto partendo dalla serie cadetta.