Silvio Berlusconi cede alle lusinghe di Salvini e si presta ad apparire pubblicamente domenica al raduno della Lega Nord che avverrà in occasione della manifestazione ‘blocca Italia’. Si tratta di una decisione che ha suscitato sgomento fra gli elettori di centrodestra, ma l’ex premier ha commentato la sua partecipazione inneggiando all’unione, l’unica arma a disposizione dei movimenti di opposizione per combattere lo strapotere della sinistra in Italia.
La manifestazione si terrà a Bologna e mira a rinnovare l’unità del centrodestra a livello nazionale. Parallelamente, la Lega Nord ha organizzato diverse manifestazioni che si terranno domenica in tanti centri italiani del nord e del centro, dove per l’occasione verrà distribuita della benzina a costo ‘reale’, ovvero priva delle accise che gravano sui contribuenti.
Intervistato da Radio Capital, il leader del carroccio Matteo Salvini ha parlato di circa 1.000 litri di carburante che verranno distribuiti ai partecipanti privi delle accise che la rendono così cara, alcune legate a tasse relative agli anni ’20, alle guerre coloniali e a manovre finanziarie oramai passate da secoli. L’obiettivo è d sensibilizzare i cittadini sui costi che lo Stato fa pesare sugli stessi contribuenti, soprattuto sui beni di prima necessità come i carburanti.
La benzina verrà quindi acquistata a prezzo pieno dagli esponenti del Carroccio e quindi distribuita al costo reale ai partecipanti. A quanto ammonta questo costo? A circa un terzo del valore di mercato, afferma Salvini, il quale crede nell’iniziativa per dimostrare l’ingerenza dello Stato in tasse che mettono in ginocchio il ceto medio del nostro paese.
Ne vedremo delle belle quindi, perché domenica il polo leghista e il centrodestra si troveranno a discutere dei tanti problemi che interessano l’Italia, ma soprattutto a fare fronte comune contro un governo che possiede una maggioranza assoluta e che per il momento può contare su un’opposizione praticamente inesistente.
Riusciranno i due leader a trovare un accordo e a correre assieme nella lotta contro il governo? La manifestazione di domenica si propone come il primo passo verso un accordo che chiederà tempo per essere dimostrato, agli elettori come agli stessi vertici dei partiti interessati.
A svelare la faida interna a via Bellerio è Repubblica che chiarisce i motivi del contendere. E’ tutta una questione di soldi, Salvini avrebbe infatti negato a Bossi un vitalizio annuo di 400mila euro, venendo meno ai patti messi nero su bianco in una scrittura privata.
