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RIM-blackberry10Sono circolate alcune foto del device della RIM, sebbene l’azienda canadese abbia affermato che a breve non commercializzerà nuovi modelli.

Lo smartphone con il nuovo sistema operativo BlackBerry OS 10 mostrato nelle foto, somiglia un po’ ad un iPhone 4, con porta micro-HDMI, una micro USB, il lettore micro SD. I tecnici dell’azienda hanno deciso di non riproporre la tastiera fisica QWERTY e passare al touchscreen.

Nei primi mesi di ottobre dovrebbe esserci il lancio del BlackBerry, ma da domani primo maggio al BlackBerry World l’evento organizzato in Florida da RIM potrebbe fare da luogo di presentazione del nuovo device.

Quindi in autunno nuovo software e nuovo hardware, con nuove funzionalità e tante applicazioni, come Mobile Fusion per gli amministratori IT aziendali, forse l’incorporare iOS e Android, potrebbe essere l’arma vincente.

I tempi della riscossa sono arrivati, forse l’OS 10 potrà dare nuova luce ad un’azienda appannata dalla concorrenza della Apple. Staremo a vedere.

blackberry_mobile_fusionResearch in Motion, l’azienda canadese che ha creato i Blackberry, lancia la sua risposta ad Apple e ad Android, si chiama Mobile Fusion.

In un comunicato ufficiale, RIM annuncia il lancio di Blackberry Mobile Fusion, in attesa del nuovo sistema operativo Blackberry 10, propone sul mercato questo strumento per amministratori IT aziendali, che unisce sia Android che iOS, si può scaricare al costo di 99 dollari.

Visto l’aumento degli smartphone e delle tecnologie diverse e difficili da gestire con una soluzione unica. Blackberry Mobile Fusion si pone come  piattaforma unica web-based,  che permette di gestire i diversi device smartphone ed i tablet con sistema operativo Blackberry, Android e iOS.

Il Mobile Fusion mette insieme anche i moduli Blackberry Enterprise Server e Balance Technology per tutelare la sicurezza dei dati. La RIM rende così possibile la gestione dei dispositivi Android, iOS partendo dallo stesso pannello di controllo, gestendo sia i dati professionali, che i dispositivi personali come tablet e smartphone.

Insomma sembra davvero un’idea vincente quella della RIM.