CHAMPIONS LEAGUE/ Finale Bayern Monaco Chelsea 4-5 dopo rigori. Video

E’ un Chelsea immortale quello che alza al cielo di Monaco di Baviera la sua prima Champions League. Dopo aver eliminato in Napoli dopo il 3-1 subito al San Paolo, dopo aver eliminato il Barcellona con 3 tiri in porta (e altrettanti gol) nelle due partite della semifinale, i blues trionfano dopo 120′ di pura difesa sul campo del Bayern Monaco.

Primo tempo intenso e vibrante, nonostante le poche occasioni da gol da segnalare le due squadre danno vita ad una bella e piacevole prima frazione di gioco.
Merito soprattutto del Bayern Monaco che, galvanizzato dallo giocare il casa la finale di Champions, prende subito l’iniziativa e inizia ad attaccare il Chelsea.

Già al quinto minuto ci prova Kroos con un tiro da fuori che ha però poca fortuna. I blues giocano la loro partita attendista e difensiva, le ripartenze inglesi però non hanno molta fortuna tanto che gli attacchi del Chelsea svaniscono quasi sempre sul nascere.
Al 20esimo minuto la grande occasione per Robben: l’olandese in area libera il tiro ma Cech è attento e fortunato e in qualche modo manda la palla sul palo.

Al 35esimo è il turno di Muller a girare al volo col destro un cross dalla fascia, tiro fuori di almeno un metro ma Bayern sempre più convincente. Il Chelsea fiuta il pericolo e prova a reagire, l’unica occasione del primo tempo è sul destro di Kalou che però trova attento Neuer.

In chiusura di primo tempo altra occasione per i bavaresi: Gomez in area manda Cahill al bar con un finta ma poi con sinistro manda altissimo.

Nella ripresa viene riproposto lo stesso copione tattico della prima frazione, il Bayern conduce il gioco e il Chelsea ci prova con le ripartenze.
Il secondo tempo è la fotocopia del primo, i bavaresi spingono forte e al 54esimo trovano il gol con Ribery, sul tiro ribattuto di Robben però il francese è in posizione di fuorigioco e la rete viene annullata.

I molti tentativi tedeschi si infrangono sul muro difensivo eretto dal Chelsea, un muro che sembra non avere crepe.
Al 78esimo Muller col destro in area manda a lato, ma all’83esimo lo stesso attaccante trova il guizzo giusto e di testa manda in rete un traversone di Kroos.

1-0 pesantissimo e meritato: Di Matteo manda dentro anche Torres alla ricerca di un pareggio che avrebbe del miracoloso.
Per fortuna del Chelsea però un certo Drogba veste la maglietta dei blues e su calcio d’angolo a 2′ dalla fine di testa scarica in rete la palla del clamoroso 1-1.

Tutto da rifare per il Bayern che ora deve tentare nei 30′ supplementari di portarsi a casa (sebbene già ci sia) la Coppa.
E proprio al terzo minuto del primo supplementare i tedeschi hanno la clamorosa opportunità di un calcio di rigore: fallo di Drogba su Ribery (costretto ad uscire), Robben si prende la palla e la sistema sul dischetto.

L’olandese però non è freddo e Cech riesce a parare un rigore tirato piuttosto male. Sarà l’unica vera occasione dei 30′ di extra time: per la decima volta nella storia della Champions la Coppa si assegna ai rigori.

Dagli 11 metri sono decisivi gli errori di Olic e Schweinsteiger: Drogba segna il penalty più importante della sua vita e il Chelsea del nostro Di Matteo in modo incredibile vince la sua prima Champions League e vendica la sconfitta, sempre dagli 11 metri, di 3 anni fa.

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