Il processo a Martina Levato era decisamente atteso, non solo dalle parti in causa ma anche dall’opinione pubblica generale. Si è trattato di un caso molto controverso, in quanto la ragazza, bocconiana doc, aveva assalito negli anni scorsi numerosi ragazzi con l’acido, sfigurandone alcuni al volto e segnando in questo modo le loro vite per sempre. Non solo, in quanto la Levato aveva anche cercato di evirare un ragazzo e fatto passare per violenza subita l’attacco, il tutto in collaborazione con il fidanzato del tempo, il broker Alexander Boettcher.
La parabola si è quindi conclusa ieri, con sedici anni di reclusione per Martina Levato, e 9 anni e 4 mesi per il complice Andrea Magnani. Questa è stata la decisione del gip di Milano Roberto Arnaldi, che ha messo la parola fine ad uno dei processi più seguiti degli ultimi anni.
All’ex studentessa è stata contestata l’associazione a delinquere, in quanto è stato dimostrato che la Levato, assieme ai suoi complici, aveva messo in atto una sorta di rito di purificazione ai danni dei malcapitati ex fidanzati, decidendo di comune accordo di impiegare l’acido per sfigurarli. Si tratta di un capitolo molto triste, in quanto la Levato dovrà ora scontare molti anni di carcere e soprattutto risarcire le vittime con un milione di euro a testa. 50mila euro sono invece stati stanziati come risarcimento al ragazzo che ha scampato per un soffio l’evirazione.
Follia e autodistruzione si leggono nelle pagine di questo processo controverso, che ha purtroppo rovinato la vita di alcuni ragazzi che avevano un futuro davanti a loro e che ora sono costretti a tante operazioni chirurgiche e a reinventarsi la vita a causa di una follia e di un comportamento criminoso messo in atto da persone della Milano bene, di studenti di una facoltà prestigiosa e stimata quale la Bocconi.
Il processo si è quindi concluso fra le lacrime dell’imputata e la soddisfazione delle vittime e delle loro famiglie. Il broker Alexander Boettcher non ha scelto il rito abbreviato, quindi il processo è a dibattimento davanti ai giudici dell’undicesima sezione penale di Milano e la prossima sessione è prevista per venerdì 15 gennaio.