Francesco De Vivo, non è più il parroco della chiesa dello Spirito Santo di Marano; l’avevamo visto in tanti il servizio de Le Iene, trasmesso giovedì sera.
Il prete 63 enne era già da tempo al centro di controversie per scandali sessuali, dal 1979 alla guida della parrocchia di Marano. Il servizio di Giulio Goria, iena della trasmissione trasmessa su Italia 1, ha incastrato definitivamente e costretto alle dimissioni il giorno seguente il prete pedofilo.
Il prete, aveva il chiodo fisso del sesso e riproponeva sempre lo stesso argomento, così come evidenziato, dalle telecamere nascoste, che indossavano i complici della trasmissione. La sua ossessione era quella di voler vedere gli organi sessuali dei suoi fedeli, che si recavano in sagrestia per un conforto spirituale.
Giulio Goria ci ha mostrato tre ragazzi di cui uno minorenne, che erano andati nella parrocchia di Marano a parlare con l’ex prete, anche delle proprie difficoltà economiche. Con il primo ragazzo, il prete, dopo un maldestro approccio religioso, gli parla di sesso e lo invita a rivelargli particolari intimi della sua vita sessuale.
Con il secondo ragazzo, quello minorenne, il prete si spinge un po’ oltre e chiede delle sue esperienze sessuali, poi racconta le proprie da giovane. E poi una richiesta scioccante, lo scambio della gomma da masticare, che il giovane aveva in bocca, ma di bocca in bocca.
Il terzo ed ultimo ragazzo, appena separato dalla moglie, accompagnato dal sacerdote in sagrestia, e qui le Iene, hanno colto tutta la degradazione del soggetto, con una ripresa del prete, che si abbassa i pantaloni. Alle sue spalle l’immagine di Gesù.
Giulio Goria, ha raggiunto in strada Don Franco, che ha negato tutto, e dietro il suggerimento della iena, lei si deve far curare ed andare in pensione, anche la risposta piccata del prete, che mostra la volontà di denunciare la trasmissione.
In attesa degli sviluppi, almeno per ora, grazie al risalto ottenuto con la trasmissione Le Iene Show, non eserciterà il suo ministero sacerdotale.