La percentuale di italiani che si affida ad un prestito, sia esso contratto attraverso una banca o attraverso istituti di credito, è in netto aumento, gli italiani sembra proprio che abbiano identificato nei prestiti personali l’unica via d’uscita per sopperire al periodo di crisi che sembra non terminare mai, ma vediamo in dettaglio le informazioni base per la richiesta di un prestito personale.
I prestiti personali sono finanziamenti a medio e lungo termine, che il privato può richiedere agli Istituti di credito o alle Banche, senza una finalità specifica. I prestiti personali possono essere richiesti per qualsiasi scopo o finalità, prestiti per le vacanze, prestiti per cerimonie, prestiti per gli studi.
I parametri che caratterizzano i prestiti sono: la durata del piano di rientro, in base al quale cambierà anche l’importo delle rate, mensili o semestrali. Tutti i parametri dipendono dall’importo del prestito richiesto. La Banca chiederà al suo cliente, alcune garanzie prima di erogare il prestito, documenti personali e documenti che testimonino la rendita mensile, quindi cedolini o buste paga. L’affidabilità creditizia è la garanzia che il cliente offre alla Banca, quindi occorre una fonte di reddito testimoniata.
Se la somma richiesta è elevata, la Banca potrebbe richiedere una garanzia ulteriore, una firma coobbligata o la fidejussione.
Prima di sottoscrivere il contratto del prestito personale, il cliente avrà cura di leggere le specifiche dell’offerta, cioè alcuni parametri come il Tag ed il Taeg, tasso annuale effettivo globale, relativo all’importo richiesto. Il cliente potrà scegliere di estinguere il prestito durante l’intero piano di ammortamento, in qualsiasi momento.