I parlamentari del Pdl si dimetteranno in massa se il prossimo 4 ottobre la Giunta al Senato voterà la decadenza di Berlusconi.
L’intenzione del Pdl è costringere il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, a sciogliere le Camere. Il presidente della Repubblica aspetta di vedere quali siano con maggiore esattezza le conclusioni dell’assemblea dei parlamentari del Pdl. L’alleato storico del Pdl, ora all’opposizione, la Lega Nord starebbe prendendo contatti con diversi parlamentari del Pdl per compiere un gesto simile.
Berlusconi ha dichiarato: “È in corso un’operazione eversiva che sovverte lo stato di diritto ad opera di magistratura democratica. Questa mattina mi sono pesato e ho scoperto di aver perso 11 chili: uno per ogni anno di condanna, 4 per Mediaset e 7 per il processo Ruby. La sinistra – continua Berlusconi – tripudia perché pensa di aver aperta la strada verso il potere avendomi condannato. Dal ’94 a oggi non sono cambiati, sono sempre gli stessi. Non si sono ancora ravveduti, la loro ideologia è criminale, sono invidiosi. Ma si illudono”.