A Salerno sono stati condannati per omicidio colposo i sei medici del reparto di psichiatria dell’ospedale situato a Vallo della Lucania, l’Ospedale di San Luca, che hanno causato la morte di Francesco Mastrogiovanni. Le telecamere di sorveglianza hanno registrato il ricovero di Mastrogiovanni e le immagini che sono state mostrate.
Il maestro elementare è morto nell’agosto del 2009 in ospedale. I medici, a cui sono state comminate pene variabili da due a quattro anni, sono ritenuti responsabili anche di sequestro di persona e falso ideologico. Inoltre sono stati interdetti dai pubblici uffici per 5 anni. I dodici infermieri coinvolti sono stati invece assolti.
Dopo quattro anni di ricovero con un trattamento sanitario obbligatorio, TSO, l’uomo era tenuto legato mani e piedi al letto d’ospedale e per giorni in stato di contenzione, cioè gli si impediva qualsiasi movimento.
In un’intervista la sorella Caterina Mastrogiovanni aveva affermato, che suo fratello era stato trattato come una bestia e ciò aveva causato la sua morte. Non è stato lavato, era legato, senza acqua, senza ricevere visite. Il cibo veniva portato e Francesco era legato, dopo 4 ore venivano a riprendere il vassoio. Su 18 persone che si sono avvicinate a Francesco nessuno ha avuto un gesto umano. Dure le parole di Caterina Mastrogiovanni.