Secondo uno studio presentato dalla Rochester School of Medicine, la libido si riduce a causa di alcune sostanze chimiche presenti nella plastica, precisamente gli ftalati. Gli ftalati sono additivi chimici che servono per ammorbidire la plastica e sono presenti in tanti oggetti che si hanno in casa, come pure negli alimenti industriali.

La tendina della doccia ad esempio contiene gli ftalati, ma anche il cruscotto dell’auto o il packaging alimentare. Gli ftalati vanno soprattutto ad influire sulla produzione degli ormoni femminili, quindi hanno la capacità di influire negativamente sulla libido della donna. Già precedenti studi hanno determinato la correlazione tra la presenza degli ftalati con il diabete e l’asma.

Un consiglio che ha sempre la sua valenza è quello di utilizzare quanto più possibile sostanze naturali e cibi freschi, possibilmente non di derivazione industriale. Gli studi vanno comunque approfonditi, infatti un calo della libido è sempre associabile anche al fumo, all’alcol, allo stress, al cambiamento di un lavoro, alla nascita di un bambino ed altri fattori.