Home Tags Posts tagged with "omicidio"

omicidio

Indagato accusatore Pistorius – Non sappiamo ancora se centri qualcosa o no ma sta di fatto che anche l’investigatore Hilton Botha, principale accusatore di Pistorius nell’omicidio della fidanzata Reeva Steenkamp, è indagato ( per avere sparato contro un taxi in corsa, con diverse persone a bordo). Si pensa  che gli agenti coinvolti nella sparatoria, compreso Botha, fossero in stato di  ebbrezza. Ora il detective rischia una sospensione dalle indagini, un punto a  favore dell’atleta.Inoltre la magistratura sudafricana non ha più certezze che la sostanza ritrovata in casa di Pistorius sia davvero testosterone (“non possiamo confermare ne smentire fino a quando non riceveremo il rapporto dalla scientifica”).

Oltre al fatto di Botha, in questo particolare caso, c’è anche il problema  della dentenzione di Pistorius che avrebbe del grottesco. Secondo il quotidiano  sudafricano Beeld, non ci sarebbero letti disponibili nella struttura e l’atleta  è costretto a dormire per terra o condividere la cella con altri detenuti.

 

 

Pistorius resta in carcere c’è rischio di fuga, con il passare del tempo diventa sempre più triste e intricata la storia che vede coinvolto l’atleta paraolimpionico, accusato di omicidio premeditato ai danni della modella Reeva Steenkamp.

E’ di poche ore fa la notizia secondo la quale il detective Hilton Botha il principale accusatore di Pistorius che quella notte è accorso presso l’abitazione dell’atleta, è egli stesso stato accusato tre anni fa di plurimo omicidio, perchè aveva sparato contro un taxi con a bordo delle persone nel tentativo di fermarlo. Si è scoperto poi che Botha e gli altri poliziotti con lui coivolti in quell’occasione erano in stato di ebrezza, furono arrestati e dovranno comparire in tribunale a maggio.

Le accuse a carico di Botha in un primo tempo era decadute e solo ieri la polizia ha saputo che sono state ripristinate. Proprio Botha ha parlato di pericolo di fuga di Pistorius chiedendo che rimanesse in carcere.

Emergono poi altri particolari agghiaccianti della vicenda, Pistorius è stato costretto a dormire sul pavimento per mancanza di brandine, nonostate ciò la polizia ha sottolineato che Pistorius viene trattato con rispetto della sua dignità come qualsiasi altro detenuto che si trova in carcere.

Intanto si sono celebrati in forma privata i funerali di Reeva Steenkamp, sulla rete impazzano i messagi di addio per la bella modella sudafricana. Che si tratti di omicidio premeditato o di errore, la vita di Pistorius sarà per sempre segnata da questo tragico evento.

 

Pistorius rischia di essere condannato all’ergastolo per la morte della fidanzata, la modella Reeva Steenkamp, oggi i giudici dovranno decidere quale sarà il destino del campione paraolimpionico.

La procura sostiene la tesi dell’omicidio premeditato prima di uccidere Reeva, Pistorius avrebbe avuto il tempo di indossare le sue protesi e di camminare per 7 metri, ciò mette in forte dubbio la tesi del ladro.

Tuttavia ieri in aula alle domande dei giudici, Pistorius ha sostenuto di aver sparato perchè credeva ci fosse un ladro in casa, ha aggiunto che amava Reeva e che non aveva intenzione di ucciderla. Anche ieri Pistorius ha pianto in aula i media riferiscono che aveva il volto tra le mani.

Intanto sulla faccenda c’è lo spettro degli anabolizzanti trovati in casa, che mischiati con alcool provocherebbero aggressività, senza contare che gli amici riferiscono che Pistorius negli ultimi tempi era spesso solo e aggressivo.

Reeva Steenkamp uccisa dal fidanzato Pistorius che rischia per l’omicidio l’ergastolo sarà cremata. Questa mattina si stanno tenendo i funerali della modella 30enne a Port Elizabeth in Sud Africa, tanti i partecipanti e tanti i fiori bianchi per la povera ragazza morta probabilmente a causa di un raptus di follia del fidanzato.

I funerali sono stati celebrati contestualmente all’udienza in cui si deciderà il futuro di Oscar Pistorius il pm sostiene l’accusa di omicidio premeditato, i giudici dovranno decidere se concedergli la libertà condizionale. Tante le lascrime versate dallo sconvolto Pistorius i cui legali sostengono la tesi della legittima difesa.

Pistorius in aula per l’omicidio della fidanzata Reeva Steenkamp piange di nuovo.L’udienza, a Pretoria, è per decidere se dare la libertà su cauzione all’atleta sudafricano richiesta dalla difesa.L’accusa invece ribadisce la tesi dell’omicidio premeditato.  «Non esiste alcuna spiegazione possibile a conferma della sua tesi sul ladro» sostiene il procuratore  sudafricano Gerrie Nel ( infatti l’accusa sostiene che Pistorius avrebbe sparato quattro colpi, attraverso la porta del bagno, dove la donna si era rifugiata: tre avrebbero raggiunto la vittima. Poi il campione sudafricano avrebbe sfondato la porta e portato al piano inferiore la compagna. Dopo avere ucciso la fidanzata, Pistorius ha detto alla sorella che pensava che la vittima fosse un ladro)
In aula Pistorius è scoppiato di nuovo a piangere. Secondo la Bbc online, veste un abito blu. Il presidente del tribunale ha chiesto di non scattare fotografie.

Pistorius questa mattina è in udienza presso tribunale di Pretoria, per l’omicidio della fidanzata Reeva Steencamp, secondo la stampa locale il campione paraolimpionico piange con la testa tra le mani.

Il pm del tribunale di Pretoria ha confermato l’accusa di omicidio premeditato a carico di Oscar Pistorius. Secondo la ricostruzione del procuratore Garrie, la notte di mercoledì scorso quando si è verificato il fatto, nell’abitazione c’erano solo Pistorius e Reeva, lui prima di iniziare a sparare aveva indossato le sue protesi e aveva camminato per circa sette metri, ha sparato 4 colpi di pistola di cui 3 hanno raggiunto Reeva Steencamp dalla porta del bagno dove si era rifugiata, ferendola mortalmente.

Il legale di Pistorius sostiene la tesi secondo la quale il campione paraolimpionico avrebbe sparato perchè convinto che ci fosse un ladro, secondo i legali il fatto che lui abbia sparato contro una porta di vetro non dimostrerebbe l’intenzione di volere uccidere la modella Reeva Steencamp.

Omicidio Reeva Steenkamp, con il trascorrere del tempo la rivelazione di particolari sempre più sconcertanti, rende sempre più difficile la posizione dell’atleta paraolimpionico Oscar Pistorius accusato di aver ammazzato la sua fidanzata nella notte di San Valentino con quattro colpi di pistola.

A casa di Pistorius sono stati rinvenuti degli steroidi proibiti per questo il campione paraolimpionico dovrà essere sottoposto ad analisi del sangue, ma c’è di più è stata trovata una mazza da cricket sporca di sangue con la quale si ipotizza che Pistorius abbia fracassato il cranio di Reeva.

Tre le possibili ipotesi sulla mazza da cricket rinvenuta in casa di Pistorius, ovvero che lui l’abbia usata per fracassare il cranio della fidanzata, che lei l’abbia usata per difendersi, che Pistorius l’abbia usata per fracassare la porta del bagno dove Reeva si era rifugiata dopo il primo colpo di pistola che l’atleta avrebbe sparato dalla camera da letto. Per saperne di più bisogna attendere gli esami degli inquirenti.

 

Uccide-moglie-e-cognata-poi-si-sparaIn tarda mattinata, in frazione Borghetto San Nicolò, a Bordighera (Imperia), Santino Putrino, 45 anni, ha sparato alla moglie Olga Ricchio ed alla cognata Franca, infine ha rivolto l’arma su di sé per lasciarsi esplodere una fucilata in pancia. L’uomo è in fin di vita, mentre le due donne sono morte, e viste le gravi condizioni di Putrino, i medici hanno deciso di trasferirlo d’urgenza in elicottero al San Martino di Genova. L’omicidio avvenuto in una villetta di campagna potrebbe essere legato ad episodi di stalking degenerati in omicidio. I corpi delle vittime sono stati ritrovati uno in una serra, la famiglia delle vittime lavora nel campo della floricoltura, l’altro invece è stato ritrovato in un cortile. I carabinieri stanno indagando sulle vicende personali riguardanti la coppia, per capire se i due fossero in procinto di separarsi e determinare il ruolo della sorella di lei, la seconda vittima di Santino Putrino. Gli investigatori inoltre cercano di ricostruire la successione degli omicidi e quante fucilate sono state esplose. Sul posto è stato effettuato un sopralluogo anche da parte del pubblico ministero Marco Zocco, accompagnato dal colonnello dei carabinieri, comandante provinciale dell’Arma, Alberto Minati.