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Notizie Serie A

Tutte le notizie aggiornate sulla serie a del campionato italiano.

esonerato marino torna malesaniPreziosi non ne poteva più, dopo i recenti black-out del Genoa, il presidente della squadra rossoblù ha deciso di cambiare dopo l’ultima sconfitta contro l’Inter.

Con un comunicato di ringraziamento verso l’ormai ex tecnico Marino, la società rossoblù richiama in panchina l’allenatore Alberto Malesani, insieme ai suoi collaboratori.

Vanno via quindi insieme a Marino il vice Massimo Mezzini e l’assistente Catello Senatore, tra l’altro il tecnico Marino era subentrato proprio a Malesani durante il girone di andata. Marino ha sostenuto l’ultimo allenamento questa mattina fino alle ore 14 per poi abbandonare definitivamente la sua avventura insieme ai collaboratori.

La società spera così di dare un colpo di coda a questo campionato e soprattutto una scossa alla squadra che soffriva di amnesie di gioco da parecchie giornate.

milan pareggia lazio perde stasera juve napoliCostretto al pari in casa del Catania, il Milan si ritrova con un solo punticino in più in classifica, tra gol fantasma (ancora da valutare se quel pallone di Robinho sia entrato o no completamente in porta) e gol regolari annullati (come quello di Gomez), il campionato si riaccende in ottica primo posto e non solo.

La Juventus stasera alla difficile prova contro un Napoli caricato e voglioso, in effetti gli ultimi precedenti tra le due squadre dicono che la squadra partenopea è una delle principali bestie nere della vecchia signora.

All’andata finì con un 3-3 dopo che per lunghi tratti della partita il risultato era fisso sul 3-1 per i partenopei, quella partita resta forse l’unica nella quale l’attuale Juve imbattuta, ha maggiormente sofferto.

D’altra parte anche il Napoli vuole i 3 punti che gli darebbero la possibilità di agganciare la Lazio al terzo posto, Lazio che ha perso in casa del Parma subendo 3 gol e rispondendo, per la seconda volta consecutiva, con un gol di un difensore, Scaloni, che questa volta non salva la squadra bianco-celeste.

ranieri esoneratoClaudio Ranieri è stato esonerato in serata, il presidente dell’Inter Moratti ha deciso per l’esonero dopo diverse settimane di ripensamenti la decisione è stata presa durante l’arco del pomeriggio.

Ranieri lascia l’Inter e al suo posto ci sarà l’allenatore della primavera dell’Inter Andrea Stramaccioni.

Decisione molto combattuta per il presidente dell’Inter, che però non poteva fare diversamente dopo l’ultima sconfitta contro la Juventus nella 29 giornata di campionato.

Adesso si spera almeno nella scossa della squadra da quì a fine campionato per una porta aperta ancora sull’europa league.

Ricordiamo che l’esperienza di Claudio Ranieri sulla panchina dell’Inter è durata poco più di sei mesi.

SERIE A 2012/ Del Piero e Caceres: Juventus Inter 2-0. Video goal
Va alla Juventus la supersfida che chiude la 29esima giornata di Serie A.
A Torino i bianconeri si impongono su una buona Inter per 2-0; le reti entrambe nel secondo tempo grazie ad una zuccata di Caceres e al gol di Del Piero.
Una vittoria quella juventina che ha il sapore della vendetta, della rivalsa e dell’orgoglio. Forse la vittoria più bella sui neroazzurri nel dopo calciopoli.

Una serata insomma che neanche il più ottimista degli juventini si sarebbe potuto immaginare: sconfiggere gli avversari di sempre, relegandoli all’ottavo posto in classifica (a -18 proprio dagli uomini di Conte), per di più con ul gol del capitano e leggenda bianconera. Quell’Alex Del Piero giunto, a meno di clamorose sorprese, all’ultimo anno a Torino.
Una vittoria però sudata quella juventina; nel primo tempo infatti era stata l’Inter ad avere le occasioni migliori.
Gli uomini di Ranieri erano arrivati a Torino con la missione di riscattare in parte una stagione storta, e un’eventuale vittoria sugli odiati rivali sarebbe significata un’importante iniezione di fiducia.

Prima del match lo spettacolo si sposta però sugli spalti: una coreografia magistrale da parte del tifo bianconero che rivendica le vittorie degli scudetti 28 e 29, di cui uno assegnato proprio all’Inter.
Sul campo è l’Inter nella prima frazione a sprecare numerose palle gol. Complice anche un Buffon in gran serata i vari Milito, Forlan e Stankovic non riescono ad infrangere il muro bianconero.
Per di più la marcatura ad uomo di Poli su Pirlo costringe la Juve a cercare altre soluzioni per la costruzione del gioco.
E’ Vidal allora a salire in cattedra, il cileno corre a tutto campo e cerca di trascinare i suoi compagni. Assieme a Caceres sono tra i migliori del primo tempo, ma le occasioni latitano e Matri si divora le uniche due palle gol che capitano nella prima frazione.

Nella ripresa Conte passa però al 3-5-2 e imbriglia la truppa neroazzurra: fuori Matri e Pepe dentro Bonucci e Del Piero.
Il gol di Caceres arriva improvviso al 58°sugli sviluppi di un angolo, dopodichè l’Inter sparisce dal campo accusando pesantemente il colpo subito.
La Juve allora ne approfitta e continua ad attaccare, prima Vucinic si divora una grande palla gol davanti a Julio Cesar, quindi è Del Piero a 20′ dal termine a chiudere il match sfruttando un assist di Vidal in area.

E’ l’apoteosi, lo Juventus Stadium esplode di gioia davanti alla linguaccia del capitano bianconero che condanna l’Inter all’ennesima sconfitta stagionale.
Nei minuti restanti gli ospiti non hanno le forze, mentali e fisiche, per attaccare; ed è la Juve che potrebbe dilagare nel risultato. Prima Maicon poi Julio Cesar però fermano le conclusioni di Quagliarella e Chiellini. Finische dunque 2-0, Juve a -4 dal Milan, Inter a -10 dal terzo posto.

http://www.youtube.com/watch?v=RnUEuuPZbng

SERIE A/ 29esima giornata 25 marzo: partite e risultati
In attesa della sfida rovente di stasera Juventus-Inter la 29esima giornata di Serie A fornisce agli annali partite vibranti e sorprese più o meno grandi.

Se già negli anticipi avevamo assistito a due belle partite: Milan-Roma 2-1 con super Ibra che trascina i rossoneri, e Palermo Udinese 1-1 a termine di una sfida intensa; quest’oggi i responsi più importanti arrivano sicuramente da Roma e Napoli.

La Lazio infatti sconfigge in extremis un volenteroso Cagliari per 1-0, gol di Diakitè a pochi minuti dal termine. I partenopei invece si fanno colpevolmente rimontare dal fanta-Catania di Montella che riesce a fermare gli azzurri sul 2-2 dopo essere andati sul doppio svantaggio.
Dzemaili e Cavani avevano illuso il Napoli, Spolli e Lanzafame riportano gli uomini di Mazzarri sulla terra e al quarto posto in classifica, proprio dietro la Lazio.

Cesena e Parma danno vita ad una sfida spettacolare, sarà 2-2 al termine dei 90′ dopo una partita che le due squadre hanno passato a rincorrersi ( Floccari porta in vantaggio i gialloblù, Santana e Del Nero danno speranze ai bianconeri, ma Paletta fissa il 2-2 finale).
Novara e Lecce non si fanno male e ottengono un punto che forse non è utile per nessuno: 0-0 al Piola. Chievo e Siena invece impattano sull’1-1 grazie ai gol di Acerbi e di Destro.

Nella sfida dell’ora di pranzo l’Atalanta ottiene un importante successo in chiave salvezza, il 2-0 sul Bologna porta i lombardi a quota 37 punti. Per gli uomini di Colantuono è quasi salvezza, grazie ai gol di Gabbiadini e Tiribocchi.
La giornata di Serie A si chiuderà con il derby d’Italia delle ore 20:45, Juventus e Inter si affrontano in una partita fondamentale per entrambe le formazioni. Vietato sbagliare allo Juventus Stadium.

susanna petrone sviene in direttaDurante la trasmissione domenicale Guida al Campionato, condotta da Mino Taveri e  in onda su Italia 1 la co-conduttrice Susanna Petrone al rientro in studio dopo uno spot pubblicitario, sviene in diretta.

La conduttrice porta una mano alla fronte mentre riassume lo spot (benefico) precedentemente andato in onda, e cade a terra completamente immobile.

La trasmissione viene sospesa, e viene inviato uno spot pubblicitario, ovviamente tutto in diretta televisiva.

Un calo di pressione ma al rientro subito dopo la pubblicità la conduttrice si è ripresa e tranquillizza tutti sul suo stato di salute.

Conferma in diretta “Guarderò la partita del Napoli“.

IL VIDEO: Susanna Petrone sviene a Guida al Campionato

SERIE A/ Milan Roma 2-1. Ibra è super e fa doppietta
E’ l’uomo più decisivo del nostro campionato, è il giocatore che sposta gli equilibri all’interno di una squadra. Stasera ce ne ha dato la conferma: Zlatan Ibrahimovic stende praticamente da solo una Roma che aveva assaporato l’impresa in quel di San Siro.

Una doppietta dello svedese (22 gol in 23 partite) riacciuffa e supera i giallorossi che erano passati in vantaggio al termine del primo tempo con Osvaldo. Un rigore e un colpo di genio che portano i rossoneri momentaneamente a più  7 sulla Juve, impegnata domani sera contro l’Inter.

Si sapeva che sarebbe stata una partita complicata per i campioni d’Italia, la Roma arriva a Milano con la voglia di ottenere un risultato positivo per continuare la corsa al terzo posto. Corsa che si ferma bruscamente dopo due vittorie consecutive.

Nella magica serata di Ibra e del Milan però c’è la nota stonata di Thiago Silva, costretto ad uscire dopo appena 10′ per un problema che tiene in ansia l’ambiente rossonero anche in ottica Champions.

Nel primo tempo sono i rossoneri a fare la partita, il Milan tiene in mano il pallino del gioco e la Roma non riesce ad uscire dalla propria metà campo. Di occasioni da gol però non se ne vedono, almeno fino alla mezzora quando El Shaarawy colpisce il palo con un preciso destro dal limite.

Col passare dei minuti però gli ospiti prendono coraggio e allo scadere della prima frazione Osvaldo sfrutta una palla invitante in area per segnare l’1-0.

Nella ripresa il Milan riacciuffa subito i giallorossi: rigore per fallo di mano di De Rossi e 1-1 di Ibra dagli 11 metri.
I rossoneri non mollano ma devono sempre fare i conti con uno Stekelemburg in serata di grazia (decisive le parate su Muntari e Ibrahimovic).

La partita sembra prendere la strada del pari, al 39° però un lancio lungo di Muntari coglie impreparato Kjaer che lascia partire Ibra verso la porta: pallonetto sul portiere e appoggio in rete per il 2-1 che vale vittoria, 3 punti, e forse anche un pezzo di scudetto.

 SERIE A/ Milan-Roma 24 marzo. Luis Enrique in conferenza: ”Possiamo vincere”
E’ un Luis Enrique carico quello intervenuto nella tradizionale conferenza stampa alla vigilia di Milan-Roma.
Una partita che può rappresentare un crocevia importante per entrambe le squadre, con i rossoneri che in caso di vittoria otterrebbero 3 punti importanti in chiave scudetto; ma anche i capitolini (reduci da due vittorie consecutive) sono in gran forma e cercano conferme in una delle partite più complicate dell’anno.

Luis Enrique è consapevole della forza dei campioni d’Italia, il Milan è una squadra già collaudata ed esperta mentre la sua Roma è giovane e sta studiando per diventare una grande del nostro campionato. La partita di domani ha il sapore dell’esame di maturità per i ragazzi del tecnico spagnolo.

”Siamo in grado di battere uno squadrone come il Milan ma dovremo giocare al 100% o quasi, fare una partita quasi perfetta, senza errori. Vincere a San Siro sarebbe una iniezione di fiducia importante ma per riuscirci dovremo giocare ad un livello incredibile” dichiara Luis Enrique in conferenza stampa.

”Non so comunque se sarà più facile per noi vincere a San Siro o per il Milan eliminare il Barcellona dalla Champions, vedremo. Per noi questa partita arriva in un momento ottimo, siamo vicini al terzo posto”, già, proprio quel Barcellona di cui l’allenatore giallorosso ha allenato la squadra B fino allo scorso anno.

L’ex blaugrana è consapevole che le ultime 12 partite del campionato possono valere molto e non vuole errori da parte dei suoi uomini:  ”Adesso inizia il bello del campionato, che ci dirà cosa faremo l’anno prossimo e questo è uno stimolo per i ragazzi”.

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