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ufo sopra riardoIl sindaco di Riardo, Angelo Izzo, cauto parla dei quattro ufo avvistati e fotografati, da quattro concittadini, che arrivano sulla città in formazione triangolare.

Ufo a Riardo? Il sindaco ne sarebbe contento e lusingato per l’attenzione rivolta al suo paese. Il centro ufologico Mediterraneo e di Benevento, guidati da Angelo Carannante, hanno registrato la segnalazione e acquisito le fotografie, scattate dagli abitanti di Riardo.

L’avvistamento è durato circa un minuto e trenta secondi, tempo di passaggio della formazione di ufo. In quel lasso di tempo, i testimoni hanno scattato le foto, che sembra siano rispecchiare il loro racconto.

Gli ufo erano in numero di quattro, di cui tre ufo di forma triangolare e il quarto di forma discoidale e luminescente, posto in formazione dietro i primi tre Ufo.

Gli ufologi hanno subito avviato una indagine, sulle persone che hanno effettuato gli avvistamenti, tutti di un certo livello, a detta loro.

mercurio nei crateri ghiaccioMercurio, il pianeta più vicino al Sole, ha rivelato la presenza di ghiaccio ai poli, i dati sono stati forniti dalla Sonda Messenger della Nasa.

La dichiarazione della presenza di ghiaccio sul pianeta Mercurio, è stata fatta da Gabriele Cremonese dell’INAF – Osservatorio Astronomico di Padova, la ricerca è stata pubblicata sulla rivista scientifica Sciences Express.

Sono stati studiati, del pianeta Mercurio, il suo campo magnetico e si è ottenuto un primo modello sul campo gravitazionale e della struttura. Al di sopra del nucleo, potrebbe essere presente uno strato solido di solfuro ferroso. Questo potrebbe spiegare la successiva evoluzione tettonica del pianeta.

È stata inoltra pubblicata la prima misurazione topografica, utilizzando il laser altimetrico, nell’emisfero nord, la variazione delle altezze è molto differente rispetto a quella presente su Marte e sulla Luna. Da ciò, gli esperi dell’Istituto Nazionale di Astrofisica ricavano una variazione dello spessore della crosta di Mercurio.

La crosta nella zona equatoriale raggiunge lo spessore di 50-80 km, ai poli di 20-40 km. Questa informazione servirà per la profondità dei bacini.

Maria Zuber ha guidato il secondo di team di ricerca, del Massachusset Institute of Thecnology, che si è occupato di topografia. Proprio nei crateri polari, è stata riscontrata la presenza di ghiaccio, perché queste aree sono sempre in ombra. Il ghiaccio si troverebbe sotto ad uno strato di detriti spesso 10 centimetri.

Lo studio sulla composizione del suolo del pianeta, è iniziata nel 2004, dopo ben 35 anni di fermo di missioni indirizzate su Mercurio. Nel 1973 la prima furono le Missioni Mariner 10, che arrivarono a studiare una sola parte dell’intero pianeta.

distributori di benzina truccatiCome se non bastasse che i carburanti aumentano di giorno in giorno, ci pensano anche i benzinai a “salassare” gli automobilisti italiani.

A Padova la Guardia di Finanza, ha scoperto una truffa a danno di centinaia di automobilisti, frodati da undici benzinai che avevano manomesso gli impianti di distruzione per erogare meno carburante del previsto. Sono scattate undici denunce e sequestrate una stazione di servizio, nove impianti privati e ben ventiquattro colonnine erogatrici truccate, tanti i distributori truccati.

I benzinai padovani, hanno con queste manomissioni erogato oltre trecentocinquatamila litri di benzina in meno, che a circa due euro a litro in termini economici, fanno quasi settecentomila euro.

Ancora una volta a pagarne le conseguenze sono i cittadini, che oltre agli aumenti già considerati poco “leciti” devono anche stare attenti agli “illeciti” messi in opera dai benzinai.

La Guardia di finanza sta eseguendo blitz in tutto il paese e sicuramente i distributori truccati di Padova, non saranno gli unici a essere scoperti e denunciati.

Nelle tasche degli automobilisti non torneranno i soldi in più pagati e nemmeno benzina nei serbatoi, ma almeno la soddisfazione di vedere che questi “truffatori” vengano denunciati e paghino le conseguenze.

batman viene multato dalla poliziaE’ stato multato Batman, mentre guidava la sua Lamborghini nera per le strade della contea di Montgomery nel Maryland.

Sembra una frase tratta da un fumetto e invece è veramente accaduto, un eccentrico ingegnere informatico e organizzatore di eventi, è stato fermato dalla polizia, mentre travestito da Batman, con tanto di pipistrello sulla targa, andava in giro per le strade della città, che sfortunatamente per lui non era Gothman City.

L’uomo tra l’incredulità dei poliziotti e qualche benevole sorriso ha ricevuto una salata contravvenzione, non solo perché travestito dall’eroe dei fumetti, ma anche perché viaggiava senza documenti e aveva la targa non visibile.

Lenny B. Robinson, questo il nome del Batman del Maryland, non si traveste da super eroe solo perché è il suo personaggio fantasy preferito, ma lo fa per una buona causa, infatti, il simpatico ingegnere, proprio come faceva Bruce Wayne, nel famoso fumetto, si dedica alla beneficenza e si traveste da Uomo Pipistrello per far sorridere i bambini malati.

transessuale esclusa da concorso di bellezzaJenna Talackova non potrà partecipare al concorso di bellezza, Miss Universo Canada, perché non soddisfa i requisiti di partecipazione alla competizione.

Jenna Talackova inizierà una battaglia legale per violazione dei diritti umani.

Jenna ha 23 anni, è alta e bionda, con un bellissimo fisico, studentessa alla British Columbia, dove è stata registrata come maschio.

Jenna è infatti trans, e la direzione del concorso di bellezza, quello con sede a Toronto, ha stabilito di escluderla. La decisione non mancherà di alimentare discussioni, poiché la candidata, ha già partecipato ad altri concorsi di bellezza.

Le  passioni di Jenna sono: la cioccolata, la nutrizione olistica e la partecipazione ai concorsi di bellezza, dove sfila in costume da bagno.

Ma questa volta Jenna Talackova non sarà tra le 65 partecipanti alla manifestazione, perché, come ha commentato al Vancouver Sun, mi hanno squalificato perché non sono nata donna.

brian austin green picchia un fotografoL’attore Brian Austin Green, famoso per la serie degli anni 90 “Beverly Hills 90210“, nella quale ha interpretato il personaggio del musicista David Silver per 10 stagioni, è stato querelato per aver picchiato un fotografo.

Insieme alla sua attuale compagna Megan Fox, ha attaccato un fotografo che li stava ritraendo durante la loro passeggiata, sembra che Brian si sia limitato a bloccare il fotografo ma pare che sia intervenuta proprio la compagnia Megan che incitava Brian a non lasciar scappare il paparazzo.

Secondo il fotografo, Delbert Shaw, la compagnia di Brian, Megan, avrebbe detto “Lo lasci andare via così?“, da quì la reazione più violenta di Brian che avrebbe difeso  l’onore della sua compagnia, lo stesso fotografo aggiunge che gli sarebbe stato sottratto anche il suo iphone e gettato in mare.

Brian si è così beccato una querela da parte del fotografo Shaw, e dovrà molto probabilmente presentarsi in tribunale presso la Corte Superiore di Los Angeles e rispondere dei danni provocati.

robbie williams vuole comprare la casa di Michael JacksonCome avevamo precedentemente pubblicato in un’articolo, l’ex casa del re del pop Michael Jackson è stata messa in vendita, una villa da 17.000mq.

Tra i pretendenti il primo a saltare fuori, secondo i rumors, sarebbe stato Robbie Williams.

Sembra sia stato visto arrivare alla villa, per visionarla, nella giornata di giovedì a bordo della sua Range Rover, certo è che il prezzo richiesto di 29 milioni di dollari non può spaventare il caro Robbie che ha un patrimonio stimato a tutto il 2011 di 149 milioni di dollari.

D’altronde la sua casa di Beverly Hills è costata “solo” 16 milioni di dollari e acquistata nel lontano 2008, sembra poi con un campo di calcio regolamentare in “giardino”.

Nessuna conferma da parte dell’agente del cantante, ma a quanto pare neanche nessuna smentita, vedremo prossimamente se il cantante proverà a chiudere l’acquisto e a coronorare, sembra, uno dei suoi sogni quello di possedere la casa dell’ex pop star mondiale Michael.

 

tokyo contro il completamente automatico delle queryUn utente giapponese ha chiesto alla Corte Costituzionale di Tokio di ottenere la chiusura del servizio di auto completamento delle query di Google.

In un processo, il soggetto interessato, è risultato imputato per un crimine, che non avrebbe mai commesso.

Licenziato dalla prima azienda, presso la quale prestava lavoro, si è visto rifiutare, anche le sue successive candidature, presso altre aziende.

I responsabili del diniego, prima di respingere le candidature del diretto interessato, di cui non è noto il nome, effettuavano una ricerca su Google, per trarre informazioni. Il motore di ricerca completava la query, aggiungendo i reati per i quali era stato processato l’uomo, per errore.

Google si difende e rivendica l’automatismo della scelta del completamento delle query di ricerca, motivando che il completamento non è soggettivo, ma rispetta un’indicizzazione ed un successivo ordinamento dei risultati stessi. Quindi Google non effettua alcuna discriminazione su contenuti.

A breve, ci sarà quindi da parte di Google un ricorso in appello, perché non intende rinunciare al sistema automatico, che potrà essere modificato, ma non incriminato per diffamazione.