La rockstar Madonna non si ferma mai, questa volta non in campo musicale ma nei cosmetici, più precisamente nel campo dei profumi.
All’evento di Macy’s, presenta il suo nuovo profumo fashion, dal nome “Truth or Dare”, il nome ricorda un vecchio gioco di società stile tris, la rockstar si è messa in posa per il jet set internazionale, lanciando questo suo nuovo prodotto che definisce come una “fresca fragranza”.
Chi sarà tra i primi a provare il nuovo profumo di Madonna?
Uno dei film più innovativi dell’ultimo decennio, The Blair With Project non è riuscito comunque a salvare Kevin P. Foxe dalla bancarotta. Il produttore esecutivo ha presentato al tribunale della California, un’istanza di fallimento.
Kevin ha portato al tribunale tutti i suoi beni ammontanti a 100$ in contanti, 500$ derivanti dai beni dell’arredo della casa, 100$ di indumenti personali e 200$ di attrezzature sportive, questo è tutto quello che resta al produttore esecutivo di Blair Witch Project.
Il film che fu prodotto con la modica cifra di soli 25mila dollari e ne ricavò circa 248milioni in tutto il mondo, in pratica uno dei film più redditizi mai girato, lascia nello sconforto per come siano stati spesi o come siano stati gestiti questi introiti, riducendo Kevin P. Foxe alla miseria più nera.
Il produttore ha ammesso di annegare nei debiti, che ammonterebbero ad oltre 132mila dollari.
Titanic in tre D è sbarcato anche in Cina, ma il paese dell’estremo Oriente ha deciso di censurarne alcune scene. In particolare la Cina, ha deciso che la parte dove l’attrice femminile Kate Winslet, si mostrava nuda non venisse trasmessa nella sale cinematografiche del suo paese.
La nota, che giustifica la censura, recita “la decisione è stata adottata per mantenere un decorso ambiente etico sociale in sala”.
L’amministrazione statale che si occupa di Radio, televisione e cinema spiga che l’effetto tre d e la scena di nudo potrebbero portare a reazioni eccessive da parte di alcuni spettatori, che presi dal reale effetto che la visione tridimensionale darebbe, possono disturbare la visione del film a parte di altri spettatori.
In altre parole si pensa che vedendo la scena di nudo in tre D, alcuni spettatori vorrebbe simulare il tocco con le mani sul corpo dell’attrice e in sala non si capirebbe più nulla. Intanto sono scoppiate le polemiche in rete, per la censura subita da Titanic in Cina.
Da sabato 14 aprile il Ministero dei Beni Culturali renderà gratuito l’ingresso a Musei, ville, monumenti ed aree archeologiche, per la settimana della cultura. Lo slogan è, la cultura è di tutti: partecipa anche tu.
Sarà la XIV edizione della Settimana della cultura, nella quale ogni città della nostra penisola offrirà delle iniziative speciali, convegni, mostre, ed aperture straordinarie.
Obiettivo è quello di aumentare l’interesse per l’arte, ci saranno anche aperture nelle ore serali, per consentire le visite anche a coloro che sono impegnati l’intera giornata per lavoro.
Sul sito dei beniculturali è possibile scegliere la propria regione di interesse e costruire il proprio itinerario di interesse maggiore.
Nel 1976 la Nasa cominciò il programma Viking ed inviò sul pianeta Marte, delle sonde spaziali, per verificare la presenza della vita su questo pianeta. Oggi l’ipotesi di microbi sul pianeta rosso.
Sono trascorsi ormai 36 anni, e la controversia è ancora in atto, o quasi.
Le sonde Viking 1 e Viking 2, hanno fornito dei dati che sono stati analizzati da Joseph D. Miller, Professore associato di Biologia e di neurobiologia, presso la Keck School of Medicine dell’University of Southern California e dal suo team.
Attraverso alcune misure matematiche, viene indicato che vi è probabilità di tracce biologiche sul pianeta rosso.
Con Miller hanno lavorato anche i professori Gilbert V.Levin dell’Arizona State University e Giorgio Bianciardi , ricercatore dell’Università di Pisa.
Le sonde sono scese sul pianeta a circa 4.000 km di distanza, hanno prelevato campioni di suolo, ed attivato un nutriente nel suolo stesso. I microbi eventualmente presenti nel terreno avrebbero assunto il nutriente, ed avrebbero prodotto come sostanza di rifiuto, metano o anidride carbonica.
Con questi esperimenti furono dimostrate le sole attività ossidanti da parte del suolo di Marte, ma non biologiche. Ed in mancanza di altri dati, fu detto che su Marte non c’era alcuna forma di vita.
Il Professor Miller negli ultimi sei anni, ha lavorato ancora ai dati riportati dalle sonde Viking negli anni ‘70, ed ha ottenuto risultati ben diversi, cioè la presenza di microbi su Marte. L’esperimento prende il nome di Labeled Release, ed è solo uno dei quattro esperimenti effettuati, con risultato contrastante con gli altri.
La proposta di Miller è quella di inviare una nuova sonda su Marte, per comprovare quello che per ora resta solo il risultato di modelli matematici caotici della variazione delle temperature dei campioni riportati in laboratorio.
Secondo un’articolo del prestigioso New York Times, il social network Facebook potrebbe nelle prossime settimane espandere il suo archivio di profili, per circa 845 milioni di utenti iscritti.
Dovrebbe esserci la possibilità per ogni utente, tramite le impostazioni del proprio profilo, di accedere alle informazioni personali, dando la possibilità ad ogni utente di avere dall’archivio di facebook tutti i propri dati.
Non tutti sanno che negli archivi memorizzati del social network ci sono elenchi di amici, conversazioni, richieste di amicizia accettate, rifiutate, e inoltre anche gli indirizzi ip dai quali gli utenti si collegano o si sono collegati in passato.
Nello scorso dicembre la commissione per la privacy e protezione dei dati in Irlanda, dove hanno sede gli uffici per le attività internazionali, ha raggiunto un’accordo con la società che gestisce Facebook, per rendere disponibili questi dati ad ogni singolo utente iscritto.
Ecco perché la stessa Facebook ha reso noto dell’accettazione della richiesta e l’implementazione di queste categorie di informazioni, che dovrebbero essere disponibili per ogni profilo, il tutto probabilmente entro luglio 2012.
In Europa già 40mila utenti hanno fatto richiesta completa dei propri dati e secondo la legge europea sulla privacy, entro 40 giorni hanno il diritto di ricevere tali informazioni. Le polemiche però sono all’ordine del giorno, si perché secondo molti, Facebook avrebbe accesso a 84 diverse categorie di dati per ogni utente, mentre i dati che il social network metterebbe a disposizione per ogni utente iscritto, sono solo 39.
Una bella gatta da pelare per le organizzazioni che rivendicano la privacy che dovrebbe essere un diritto per ogni utente.
Manuela Arcuri si riposa in vacanza a Malindi, in Kenya e fa coppia con l’imprenditore Antonello Ieffi.
Ormai archiviata la storia d’amore con Simone Montedoro, sembra che Manuela sia di nuovo in forma, la vediamo nelle foto in bikini sulle spiagge insieme al suo nuovo amore.
Con Simone era stato un colpo di fulmine, tanto da far dichiarare a Manuela di sognare una famiglia e dei figli. Poco dopo tempo, la dichiarazione viene smentita.
L’attrice 35 enne di Latina sembra felice oggi al fianco di Antonello Ieffi, un po’ ingrassata ma felice. Il bikini indossato da Manuela Arcuri è di colore rosa, e le dona davvero; l’attrice è in vacanza anche con suo fratello Sergio e la sua donna Letizia Filippi.
La neo coppia sembra molto in confidenza, anche se Manuela nega che ci sia qualcosa in più con Antonello.
Abbiamo già visto Antonello al fianco di Manuela, già a gennaio e allora è diventato amore, l’amicizia tra i due?
Lady Diana sognava di fare l’attrice, a rilevare il segreto della principessa triste è l’attore americano Kevin Kostner. A quindici anni dalla scomparsa di Lady Diana, si continua a parlare di lei e dei suoi segreti, questo è uno degli ultimi che vive svelato al grande pubblico dei suoi fans che tanto l’ha amata e continua ad amarla anche dopo la sua prematura morte.
Il film che Kevin Costner e la Principessa Diana, avrebbero dovuto girare era il seguito di “The bodyguard”, il film di successo che Costner interpretò con Withney Houston.
L’attore racconta, che lui e Diana avevano parlato spesso di girare il sequel di quella pellicola, la principessa sembrava molto interessa a quel progetto al punto tale che Costner iniziò anche a scrivere la sceneggiatura del sequel, che lui stesso avrebbe prodotto.
Purtroppo Diana, non riuscì neppure a leggere la prima parte, che giunse sulla sua scrivania il giorno prima della tragedia nella quale perse la vita, il 31 agosto del 1997 nella capitale francese , a soli trentasei anni.
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