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la-donna-che-visse-due-volteUna classifica stilata dalla nota rivista inglese Sight & Sound, e ripresa dal Sole 24 Ore, vede i dieci film più votati da 800 critici, che sarà pubblicata il 4 agosto.

Al primo posto dal 1962 c’era Citizen Kane di Orson Wells, sostituito  nella classifica rinnovata da Vertigo –La donna che visse due volte, di Hitchcock. Terzo posto per il film Una storia di Tokyo di Yasujiro Ozu e La regola del gioco del 1939, di Jean Renoir, al settimo posto Aurora, film tedesco di Murnau, al sesto 2001: Odissea nello spazio, al settimo posto una new entry Sentieri selvaggi, di John Ford.

Un altro film italiano lo troviamo alla 24 posizione, si tratta di L’avventura di Antonioni, Ladri di biciclette  è posizionato al 33 posto, La dolce vita di Fellini al 39° posto, e La battaglia di Algeri di Pontecorvo al 48°.

Un gruppo di regista come Woody Allen, Martin Scorsese, Quentin Tarantino e Coppola hanno scelto di mettere al primo posto: Una storia di Tokyo, al secondo posto, 2001:Odissea nello spazio e Quarto potere, al quarto posto 8 e ½, al quinto Taxi Driver, al sesto Apocalypse Now di Coppola, al settimo La donna che visse due volte e Il Padrino al nono posto  Lo specchio di Tarkovsky e Ladri di biciclette.

profumo-dimagrante-lista-dattesaÈ in arrivo un prodotto rivoluzionario, il profumo dimagrante. Sembra impossibile, ma è proprio così, il nome della fragranza è Prends-moi. È la prima fragranza snellente al mondo, prodotta da Veld’s e sviluppata in Francia. Sarà commercializzata in Gran Bretagna, con principi di aromaterapia e neuro cosmetica.
Ma quali sono precisamente gli ingredienti e come agirebbero? Si tratta di B-endorfine, che sono anche presenti nella nostra pelle e sono quelle che trasmettono il messaggio di piacere al cervello, si innesca una sensazione di soddisfazione e si ridurrebbe allo stesso tempo, la voglia di mangiare troppo.

Il prodotto è stato sperimentato su alcuni soggetti, il 73% delle persone, ha ammesso che al momento dell’applicazione ha provato una sensazione di soddisfazione e piacere.
Insomma l’azione meccanica di un massaggio sulla pelle, e un estratto come la caffeina, la carnitina e gli isoflavoni di soia, agirebbero su due enzimi che favoriscono lo scioglimento dei grassi.

Le persone sottoposte al test, avevano un’età compresa tra 18 e 70 anni, e non erano soggetti a dieta. Una spruzzatina la mattina, un piccolo massaggio, magari sulle aree che a noi interessa modellare, ed il gioco è fatto.
In Gran Bretagna, seimila persone si sono iscritte nella lista di attesa per l’acquisto della fragranza, bergamotto, mandarino o pompelmo.

nail-art-italiaCome riprodurre una manicure a tema Olimpiadi di Londra 2012? Iniziamo dalla bandiera degli Stati Uniti, per realizzare la quale ci occorrono tre colori, il bianco opaco, il rosso ed il blu, poi un pennellino fine per riprodurre le righe orizzontali e quelle verticali, con gli stencil possiamo riprodurre le stelle.

Mettiamo il bianco su tutte le unghie, ma non sull’indice che coloreremo di blu. Il pennello lo utilizzeremo per disegnare le righe rosse orizzontali sul dito medio, sull’anulare e sul mignolo. Il pollice invece sarà coperto di righe verticali. Le stelle bianche possono essere riproposte con gli stencil oppure con dei puntini bianchi.

Ci sono tutte le bandiere tricolori, che possiamo riprodurre colorando le dita centrali delle mani con i colori della bandiera che preferiamo, ed il pollice ed il mignolo li coloreremo con un’altra tonalità di smalto che già abbiamo. Oppure la bandiera del Portogallo che è molto semplice da riprodurre, con due soli colori, rosso e verde. Ci sarebbe anche il logo delle Olimpiadi con i cinque cerchi olimpici, ma è davvero complicato.

Durante le Olimpiadi di Londra 2012 abbiamo ammirato le unghie di tante sportive, soprattutto nuotatrici e cicliste.  Ed arriviamo alla bandiera dell’Italia, per questa serviranno tre glitter bianchi, rossi e verdi ed un po’ di nastro adesivo. La base sarà sempre il bianco lattiginoso, poi il glitter bianco, con un pezzo di nastro adesivo di 4-5 mm, appliato diagonalmente all’unghia, nella sua parte centrale. Lo smalto glitter verde lo applicherò alla sua base, cioè nella parte alta, mentre nella parte bassa, stenderemo il glitter rosso. Si rimuove il nastro adesivo ed il gioco è fatto.

foto: nailart

ricette-mediche-principio-attivo-farmacoIl Ministero della Salute annuncia, sulla base delle disposizioni del decreto legge sulla spending review, che sulla ricetta il medico dovrà indicare il principio attivo del farmaco prescritto. Il contenuto del decreto legge n.95/2012  è in fase di conversione.

Sulla ricetta rossa, dove si scrivono i farmaci erogati dal Servizio sanitario nazionale, ci dovrà essere il principio attivo, ovvero la sostanza che ha proprietà terapeutiche. Il medico può scrivere anche il nome commerciale di un farmaco, indicando che non è sostituibile motivando la sua indicazione.

Ad esempio un eccipiente a cui il suo paziente è allergico. Poi il cittadino si reca in farmacia ed il farmacista consegnerà il farmaco che contenga quel principio attivo, al prezzo minore. Nel secondo caso, il farmacista consegnerà il prodotto indicato dal medico.

Resta la possibilità da parte del cittadino di chiedere un altro farmaco, più costoso, pagando la differenza di prezzo.

guardia-di-finanza-pompe-di-benzina-controlliVisti i dati emersi dai controlli fiscali effettuati nei primi sette mesi del 2012, la Guardia di Finanza diffonde il bilancio delle irregolarità, risultano irregolari dal punto di vista degli scontrini e fatture emesse, un negozio su tre.

La Guardia di Finanza focalizzerà l’attenzione sui distributori di benzina, soprattutto nel prossimo fine settimana, indicato come primo tra quelli scelti per spostarsi verso le mete di vacanze. Verrà controllata la corrispondenza tra l’importo versato ed i litri effettivamente erogati dalle stazioni di servizio. Nel fine settimana trascorso, su 1.300 distributori di carburante controllati, sono state rilevate 201 irregolarità. I gestori denunciati sono stati 14, e sequestrate 75 colonnine e pistole erogatrici. Alcuni gestori sono stati sanzionati per aver rimosso i sigilli, che servono a tarare gli impianti ed anche per aver violato la disciplina sui prezzi del carburante. 104 i casi di revisione degli erogatori.

allarme-infradito-ustionanti-napoliNella calda estate 2012, un nuovo pericolo a Napoli, si tratta di infradito ustionanti, già denunciate dai Verdi, che ne hanno richiesto l’immediato ritiro dal mercato.

Il prodotto è pericoloso, perché a contato con il sole e la sabbia, diventa rovente, tanto da produrre vere e proprie ustioni, in corrispondenza della zona di contatto. La causa di questa reazione chimica sarebbe la gomma che viene mescolata ai colori al piombo utilizzati. Insomma la moda dell’estate potrebbe costare davvero cara alla salute dei napoletani e di tutti i turisti che possono acquistare le ciabatte sulle bancarelle anche a pochi euro.

I Verdi, nella figura di Francesco Emilio Borrelli, dichiarano: danni gravissimi alla pelle, chiediamo il ritiro immediato. Si chiede l’intervento immediato ed il ritiro delle ciabatte, imitazione di una nota marca.

sospeso-rinviato-sciopero-benzinaiIl Presidente della Confcommercio, Luca Squeri, annuncia che il 15 settembre si farà il punto sulla situazione, per il momento lo sciopero previsto per il 4 e 5 agosto è stato sospeso. La questione sarà modificare la situazione odierna ed analizzare il rapporto tra gestori delle pompe e compagnie petrolifere.

Il sottosegretario Claudio Vincenti ha ottenuto così la riapertura dei tavoli di discussione. Quindi il 15 settembre ci sarà un nuovo incontro. Quindi partenze tranquille per gli italiani che intendono trascorrere una settimana al mare.

mascotte-londra-2012Nel 1968 nacque l’idea, con i Giochi invernali di Grenoble, di associare un pupazzo che simbolicamente ricordasse  un evento sportivo.

Per i XXX Giochi Olimpici di Londra i due pupazzi scelti si chiamano Wenlock e Mandeville, il primo rappresenta le Olimpiadi, il secondo le Paralimpiadi. Le mascotte hanno un solo occhio,una lampada sulla testa come quella dei taxi londinesi, le creste di Mandeville rappresenterebbero i podi olimpici. La mascotte Wenlock riprende le mezzelune del logo delle Paralimpiadi.

Il nome è stato scelto perché Wenlock e Mandeville sono due importanti cittadine inglesi in ambito sportivo.

Se vogliamo fare un tuffo nel passato, quindi a Grenoble, avevamo uno sciatore stilizzato, Schuss; nel 1972 alle Olimpiadi di Monaco di Baviera, c’era Waldi, un cane di razza bassotta, popolare in Baviera. La XXI Olimpiade tenutasi a Montréal nel 1976, un castoro, Amik, simbolo nazionale del Canada.

Innsbruck, 1976 XII Giochi Olimpici invernali, Schneemann, un pupazzo di neve; un orso bruno Misha per i Giochi Olimpici di Mosca, del 1980. Un procione Roni, per i Giochi di Los Angeles del 1985, un’aquila reale Sam the eagle, simbolo degli Stati Uniti, disegnato da Robert Moore della Walt Disney. A Sarajevo nel 1984 un piccolo lupo, Vuchko; a Seoul, nel 1988 Hodori e Hosumi, due tigri, scelte per le leggende coreane.

Per i XV Giochi Olimpici invernali di Calgari, Howdy e Hidy due orsi polari, per l’ospitalità canadese. A Barcellona, i Giochi del 1992, sono stati rappresentati dalla mascotte Cobi, un pastore catalano.

Ad Albertville, 1992, avevamo un folletto a forma di stella, Magique; a Lellehammer nel 1994, due bambini norvegesi, Haakon e Kristin. Ad Atlanta nel 1996, Izzy, poi nel 1998 i Giochi Olimpici invernali, gli Snowlets, Sukki, Nokki, Lekki, e Tsukki, cioè quattro gufetti.

A Sidney nel 2000 tre animali nativi dell’Australia, un martin pescatore, Olly, un ornitorinco Syd, e un istrice Millie.

Salt Lake City, nel 2002, lo scoiattolo Powder, con la sua velocità, Copper, un coyote e Coal orso bruno.  Ai Giochi della XXVIII Olimpiade di Atene nel 2004 c’erano Athena e Phevos, due campane vestite con i costumi dell’antica Grecia.

Ai Giochi Olimpici invernali di Torino nel 2006, Neve e Gliz una pallina di neve ed un cubetto di ghiaccio. Pechino 2008 è stata rappresentata da: una fiamma olimpica, un panda, un pese, un’antilope tibetana, un uccello cinese, cioè dai Friendlies.

Vancouver ha ospitato nel 2010 i XXI Giochi Olimpici invernali, con tre animali Miga, Quatchi e Mukmut. Ed eccoci arrivati ai giorni nostri, Londra 2012, con Wenlock, umanoide con un solo occhio, tre ciuffi sulla testa, un disegno sulla fronte che simboleggia lo Stadio Olimpico di Londra. La mascotte ha cinque braccialetti con i colori dei cinque cerchi.

E voi quale avete amato?