Home Tags Posts tagged with "Nasa"

Nasa

Asteroidi – La Nasa in collaborazione con diverse università americane e gruppi privati sta progettando un piano di allerta asteroidi in grado di individuare eventuali corpi celesti che potrebbero colpire la Terra. Questo progetto è stato promosso in seguito al passaggio dell’asteroide 2012 DA14 avvenuto lo scorso 15 febbraio, che ha sfiorato la Terra, da cui è derivata una  pioggia di frammenti di meteoriti che hanno colpito la Russia. Per tenere la Terra al sicuro dalla minaccia degli asteroidi ci sono su diversi fronti delle iniziative, tra le quali quella annunciata dalla Fondazione B612 che ha riferito che intende costruire una nave spaziale in grado di calcolare le traiettorie pericolose per la Terra; invece la società Deep Space Industries ha pianificato la costruzione di robot in grado di distruggere questi corpi celesti. Inoltre due scienziati della California hanno proposto di progettare dei laser in grado di vaporizzare gli asteroidi pericolosi fino a 93 milioni di miglia di distanza, il  progetto si chiama Directed Energy Solar Targeting of Asteroids and exploRation.

 

Asteroidi, rischio per la Terra

 

Il prossimo rischio di collisione della Terra con un asteroide, Apophis, è previsto per il 2029, ma è difficile prevedere con largo anticipo  casi simili, in quanto questi corpi celesti hanno una bassa albedo, ossia capacità di riflessione della loro superficie, gli asteroidi pertanto sono invisibili agli strumenti ottici a meno di non passare davanti a un corpo luminoso.

La Nasa è pronta per una nuova missione che vede l’uso delle sonde gemelle Grail, Ebb e Flow,che dopo mesi trascorsi nell’orbita lunare hanno portato a termine la loro attività e si preparano all’impatto sul suolo della Luna, su una montagna vicino al Polo Nord lunare, nei pressi del cratere Goldschimdt. La missione è in programma lunedì 17 dicembre alle 12.28. Le sonde Ebb e Flow sono state lanciate in orbita nel settembre del 2011 all’interno della missione Grail, Gravity Recovery and Interior Laboratory, ed hanno permesso di conoscere meglio la struttura interna e la composizione della Luna. L’impatto sulla Luna delle sonde gemelle Grail sarà una discesa controllata, nella quale entrambi i veicoli spaziali si schianteranno sulla superficie lunare ad una velocità di oltre 6.000 chilometri all’ora. Le sonde Grail hanno quindi permesso di realizzare la mappa del campo gravitazionale di un corpo celeste con la più alta risoluzione mai ottenuta fino ad ora, e tale mappa fornirà una migliore comprensione su come si sono formati ed evoluti la Terra e gli altri pianeti rocciosi del Sistema Solare. Nell’ultima missione che vedrà protagoniste Ebb e Flow esse eseguiranno un esperimento importante: accenderanno i motori principali fino a quando i serbatoi del propellente saranno vuoti, per determinare la quantità di carburante rimasto, un test che aiuterà gli ingegneri della Nasa nel validare modelli informatici di consumo del carburante, per poter migliorare le previsioni del fabbisogno di combustibile per le future missioni spaziali.