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Andrea Iannone

Grande successo di Andrea Iannone nella gara di Moto2 al Gran Premio di Catalogna, quinta prova del Motomondiale: sul circuito di Montmelò il pilota abruzzese precede lo svizzero Thomas Luthi e lo spagnolo Marc Marquez al termine di una gara emozionante, in cui è stato costantemente in bagarre con i primi.

Marquez e Iannone hanno dato vita ad un duello entusiasmante: lo spagnolo sfrutta la maggiore potenza del suo motore, l’italiano è strepitoso in frenata. Al 20° giro Pol Espargaro cade in un contatto con Marquez, che è costretto a rallentare; Espargaro non riporta conseguenze fisiche. Il duello per la vittoria si restringe a Luthi e Iannone, con quest’ultimo che la spunta in volata per soli 83 millesimi.

Buona gara di Simone Corsi, che giunge 5°; Claudio Corti chiude in 13° posizione, davanti ad Alex De Angelis. Si è ritirato Roberto Rolfo.

Prendono punti Iannone, Luthi, Marquez, Rabat, Corsi, Nakagami, Aegerter, Krummenacher, Kallio, Redding, Zarco, Smith, Corti, De Angelis e Terol.

Luthi balza in testa alla classifica generale con 88 punti, due in più di Marquez; al terzo posto Iannone aggancia Espargaro a quota 71. Corti è 7° con 35 punti; Corsi è 14° con 19 punti, tre in più di De Angelis 15°.

La Suter guida la classifica costruttori con 115 punti; seguono la Kalex con 94 e la Speed Up a quota 71.

Maverick Vinales domina la gara di Moto3. Lo spagnolo, partito dalla pole position, stacca tutti a metà gara e precede il leader della classifica iridata Sandro Cortese di quasi 8”; l’italo-tedesco vince una volata a 8 con Miguel Oliveira, Rossi, Masbou, Alex Marquez, Faubel, Khairuddin e Fenati, che giunge 9° dopo una grande rimonta. Il francese Rossi ha chiuso la gara nonostante stesse perdendo uno scarico, situazione molto pericolosa per tutti.

A punti arriva anche Niccolò Antonelli, che giunge in 12° posizione, dopo essere sprofondato in 28° posizione (era partito 10°, ndr). Giungono al traguardo altri tre piloti italiani, classificatisi tutti oltre il 20° posto: Simone Grotzkyj Giorgi 23°, Luigi Morciano 26°, Alessandro Tonucci 28°.

Prendono punti Maverick Vinales, Cortese, Oliveira, Rossi, Masbou, Alex Marquez, Faubel, Khairuddin, Fenati, Salom, Kornfeil, Antonelli, Techer, Moncayo e Miller.

Cortese mantiene sette punti di vantaggio su Maverick Vinales (87 contro 80); Fenati è quarto a quota 52. Antonelli è a pari merito con Moncayo all’8° posto con 35 punti, mentre Tonucci è al 21° posto con Pedone a quota 7.

La FTR-Honda guida la classifica costruttori con 120 punti; seguono la Ktm a quota 88 e la Kalex Ktm con 78.

Moto2 e Moto3 torneranno in pista domenica 17 giugno per disputare il Gran Premio di Gran Bretagna, in programma sul circuito di Silverstone.

Il podio di Montmelò classe MotoGP: Dovizioso 3°, Lorenzo 1°, Pedrosa 2°

Il Gran Premio di Catalogna classe MotoGP, quinta prova del Motomondiale, disputato sul circuito di Montmelò, è vinto da Jorge Lorenzo, che batte Daniel Pedrosa al termine di un grande duello. Al terzo posto giunge Andrea Dovizioso, autore di un ottimo inizio di gara e calato alla distanza; ai piedi del podio si classifica l’autore della pole position Casey Stoner.

Settimo posto per Valentino Rossi, giunto a 17”5 da Lorenzo. Un altro italiano si classifica in zona punti: è Michele Pirro, giunto 14°. Mattia Pasini e Danilo Petrucci chiudono rispettivamente in 17° e 19° posizione.

Pedrosa, 5° sulla griglia di partenza, parte bene e si porta in testa alla 1° curva, seguito da Spies, Lorenzo e Stoner, che dopo qualche centinaio di metri perde la 4° posizione a vantaggio di Dovizioso. Il 1° giro si conclude con Pedrosa davanti a Spies, Lorenzo, Dovizioso, Stoner, Crutchlow, Bradl, Hayden, Rossi e Bautista; Pirro è 15°, Pasini 19° davanti a Petrucci.

Al 2° giro Stoner commette un largo e viene superato da Crutchlow, poi nel giro successivo Spies cade nel tentativo di superare Pedrosa; lo statunitense rientra in 21° ed ultima posizione. Al 7° giro Lorenzo supera Pedrosa e guadagna la leadership della gara; due giri dopo Stoner torna in 4° posizione superando Crutchlow.

Al 12° giro Pedrosa torna leader della gara superando Lorenzo, che nel giro successivo commette un largo. Dovizioso comincia ad accusare un calo di prestazioni e perde dai due spagnoli, che fanno il vuoto; il forlivese perde anche da Stoner e Crutchlow.

Al 20° giro Pedrosa va largo e viene infilato da Lorenzo che allunga e si invola verso la 3° vittoria stagionale, la 41° in carriera (la 20° in MotoGP); salgono sul podio anche Pedrosa (giunto a 5”) e Dovizioso.

Seguono Stoner, Crutchlow, Bautista, Rossi, Bradl, Hayden e Spies, autore di una grande rimonta; prendono punti anche Barbera, Abraham, Aleix Espargaro, Pirro e De Puniet. Fuori dalla zona punti si classificano Ellison, Pasini, Hernandez, Petrucci e Silva; si ritira Edwards.

Classifica piloti: Lorenzo 115; Stoner 95; Pedrosa 85; Dovizioso 60; Crutchlow 56; Rossi 51; Bautista 45; Bradl 43; Hayden 40; Barbera 31; Spies 24; Aleix Espargaro 15; De Puniet 7; Pasini e Pirro 6; Ellison 5; Abraham, Edwards e Petrucci 4; Hernandez 3; Silva 1.

Classifica costruttori: Yamaha 115; Honda 106; Ducati 56; ART 19; FTR 6; Suter e Ioda 4; BQR-FTR e BQR 2.

La MotoGP tornerà in pista per il Gran Premio di Gran Bretagna, che si disputerà domenica 17 giugno sul circuito di Silverstone.

Daniel Pedrosa

Daniel Pedrosa conquista la pole position del Gran Premio di Francia, quarta prova stagionale del Motomondiale: per il pilota spagnolo della Honda è la prima partenza al palo del 2012, la 38° in carriera.

Sul circuito di Le Mans Pedrosa ha fatto registrare il tempo di 1’33”638 e ha rifilato 303 millesimi di distacco al compagno di squadra Casey Stoner; la prima fila è chiusa da Andrea Dovizioso (Yamaha).

La seconda fila è composta solo da piloti Yamaha: Jorge Lorenzo, Cal Crutchlow e Ben Spies. La terza fila è aperta da Valentino Rossi (Ducati), che accusa un distacco di 1”269 dalla pole e precede Alvaro Bautista (Honda) ed Hector Barbera (Ducati).

Dalla quarta fila partiranno Karel Abraham e Nicky Hayden (Ducati) e Randy De Puniet (ART); in quinta fila troviamo Stefan Bradl (Honda), Michele Pirro (FTR) e Yonny Hernandez (BQR-FTR).

Seguono James Ellison ed Aleix Espargaro (ART) e Danilo Petrucci (Ioda) in sesta fila; lo schieramento è chiuso da Ivan Silva (BQR-FTR), Mattia Pasini (ART) e Chris Vermeulen (Suter), che sostituisce l’infortunato Colin Edwards.

In Moto2 la pole position è di Marc Marquez (Suter), con il tempo di 1’37”710; lo spagnolo precede di soli 29 millesimi il compagno di marca Thomas Luthi. La prima fila è chiusa da Pol Espargaro (Kalex).

In quinta posizione troviamo il migliore degli italiani, Andrea Iannone (Speed Up), preceduto da Scott Redding (Kalex); il pilota abruzzese precede Mika Kallio (Kalex), Alex De Angelis (Suter), Johann Zarco (Motobi) e Claudio Corti (Kalex).

Simone Corsi (FTR) partirà dalla 14° posizione, mentre Roberto Rolfo (Suter) scatterà dalla 22°.

In Moto3 il miglior tempo è stato realizzato da Maverick Vinales (FTR-Honda), che ha fermato il cronometro sul tempo di 1’55”685. Lo spagnolo ha rifilato ben 982 millesimi al connazionale e compagno di marca Efren Vazquez; la prima fila è chiusa da Miguel Oliveira (Suter-Honda).

In sesta posizione troviamo Sandro Cortese (Ktm), che è preceduto anche da Jakub Kornfeil (FTR-Honda) e Alexis Masbou (Honda).

Il migliore degli italiani è Romano Fenati (FTR-Honda), che scatterà solo dalla 21° posizione; seguono Alessandro Tonucci (FTR-Honda) 23°, Simone Grotzkyj Giorgi (Suter-Honda) 24°, Niccolò Antonelli (FTR-Honda) 27° e Luigi Morciano (Ioda) 34°.

moto-gp-del-portogallo

GP dell’Estoril: lo start evidenzia una partenza lampo dell’australiano con Pedrosa a seguire e Lorenzo che si infila tra i due. Dopo un po’ Spies va dritto e perde posizioni. Dovizioso insegue e Crutchlow lo pedina. Valentino meglio di Hayden in settima posizione. Caduta di Pasini che perde la ruota davanti. Anche Hernandez cade dopo un po’. Ellison molla e torna ai box. Le posizioni non cambiano, vince Stoner e tutti stanno a guardare.

Appuntamento alla prossima.

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