Il prossimo finale di stagione dei Simpson promette di essere ricco di colpi di scena, sono mesi ormai che si susseguono le voci dell’imminente scomparsa di uno dei protagonisti, ma ad oggi, i fan non avevano ancora dovuto piangere al funerale di nessuna personalità illustre di Springfield.
Matt Groening, per ravvivare la serie, che ha subito un calo di ascolti negli ultimi anni, ha deciso che un’ottima svolta per i Simpson sarebbe stata quella di sfoltire la numerosa serie di personaggi facendone morire qualcuno ad ogni stagione.
Domenica, parlando davanti alla Television Critics Association, Al Jean, produttore esecutivo del cartoon, ha rivelato che il primo episodio s’intitolerà “A Clown in the Dumps” (Un clown depresso), segnale interpretato da molti come malevolo nei confronti del ridanciano Quale dei personaggi dei Simpson è destinato a morire nella prossima serie ?
Sarà lui a morire? “Non ho detto, ma nemmeno negato che sarà Krusty”, ha precisato Jean, aggiungendo che sarà il personaggio il cui doppiatore ha vinto un Emmy a lasciare la serie (particolare che si sapeva già).
Non è una vera e propria conferma, ma restringe il campo delle ipotesi possibili: almeno otto attori hanno vinto l’Emmy e stanno ancora doppiando personaggi importanti dei Simpson, tra cui Dan Castellaneta che in originale doppia Homer ma anche il pagliaccio egocentrico e collerico Krusty.
Tuttavia, potrebbe trattarsi anche del rabbino Krustofski, padre di Krusty, doppiato da uno dei veterani (anche lui vincitore di un Emmy), Jackie Mason. Jean ha anche dichiarato che chi morirà potrebbe ritornare in un flashback o come fantasma.
Oltre a questo, per il 9 novembre è previsto un altro attesissimo evento anticipato qualche mese fa: ci sarà un crossover fra i Simpson e Futurama, nel quale Bender viaggerà nel tempo per uccidere Bart in vista di impedirgli di fare qualcosa che avrà gravissime conseguenze nel futuro. L’episodio si chiamerà Simpsorama.
Non sappiamo ancora dire quando la puntata di Krusty della nuova serie andrà in onda in Italia, dal momento che è attesa anche negli Stati Uniti.