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Monaco

charlene-monaco_260x173Al 66° Galà della Croce Rossa, organizzato dalla Société des Bains de Mer, a Montecarlo tutti gli sguardi erano per Charlene.

La principessa era radiosa fasciata in un abito blu notte Dior, l’ex nuotatrice ha mostrato con orgoglio il suo pancione due mesi dopo aver annunciato insieme al marito Alberto di Monaco la tanto attesa gravidanza.
Pare proprio che si tratti di due gemelli, tutta la serata si è incentrata sulla previsione del sesso dei futuri principini, “Non lo sanno neanche i genitori”, dicono nell’entourage di Palazzo. “Sarà una sorpresa per tutti, prima di Natale”.

I principi hanno dato il via alle danze, ritmate dalla band Freshlyground, composta da 7 musicisti del Sud Africa, Mozambico e Zimbabwe, citati come simbolo di cultura musicale africana da Barak Obama.

Quest’anno niente valzer per permettere a una Principessa con pancione di ballare, Charlene si è mossa sulla pista seguendo una musica che le è molto familiare, prima del concerto jazz della divina Diana Krall, che ha incantato gli 850 generosi donatori.

I principi, sposati dal 2011, 36 anni lei 56 lui, a dicembre nascerà il loro primo figlio. “Siamo felicissimi, emozionati, eccitati. Stiamo prendendo ogni precauzione perché tutto vada per il meglio”, ha detto il principe.

Per Charlene è il primo figlio Alberto invece ha già due figli fuori dal matrimonio: Jazmin Grazia Grimaldi 22 anni, riconosciuta solo nel 2006 dopo il test di paternità, e Alexandre Coste 11 anni. Con Jazmin i rapporti continuano a essere freddi: Alberto non si è presentato alla sua laurea a maggio, preferendole una sfilata di moda di Louis Vuitton.

Ezio-Greggio-500-okAccordo tra Ezio Greggio e l’Agenzia delle Entrate per gli arretrati non pagati al fisco durante il decennio (dal 2001 al 2010) in cui l’attore e conduttore tv ha vissuto a Montecarlo.

Come in altri casi simili di star dello spettacolo, il contenzioso nasceva dal fatto che il Fisco non riteneva del tutto corretto né nei rapporti con la società irlandese “Wolf Pictures Ltd”, alla quale Greggio risultava aver ceduto tutti i diritti di sfruttamento economico della sua immagine poi venduti a Mediaset, né la dichiarata residenza a Monaco, che permetteva al conduttore televisivo di vedere tassati i propri redditi in misura molto minore che in Italia.

L’accordo riconosce che Ezio Greggio dal 2001 al 2010 era residente effettivamente all’estero, anche fiscalmente. Tant’è che dal 2011 è tornato a fare la sua dichiarazione in Italia.

Durante questo periodo, però, l’attore non avrebbe versato tributi su quanto incassato da una società irlandese che era titolare dei suoi diritti d’immagine. In base alla normativa tributaria italiana, infatti, anche i professionisti stranieri che lavorano in Italia (come in questo caso Greggio) devono versare una ritenuta pari al 30% del compenso.

L’adempimento sarebbe spettato alla società irlandese che però, per quella che è stata definita una questione interpretativa, non ha eseguito le trattenute e i versamenti. Società che ora, pur di chiudere la vicenda, si è accollata tutti gli oneri connessi alla verifica fiscale.

alberto-di-monaco-charleneL’annuncio ufficiale della Casa Reale:” Sua Altezza il principe Alberto II e la principessa Charlene di Monaco hanno l’immensa gioia di annunciare che aspettano un erede. La nascita è prevista per la fine dell’anno.”

Nei mesi scorsi voci insistenti parlavano di crisi nella coppia, il gossip si è scatenato già prima delle nozze :”Charlene Wittstock  tenta la fuga a un passo dall’altare: ha scoperto un terribile segreto che Alberto le ha tenuto nascosto per molto, troppo tempo”. Con il passare dei mesi sembrava che la coppia avesse trovato un’equilibrio, ma indiscrezioni su un giornale tedesco davano per certo il tradimento della principessa triste con Byron Kelleher, rugbysta che gioca nella squadra del Paris Rugby Clubche.

Per la principessa 36enne Charlene Wittstock il bimbo che sta per arrivare è il primo figlio, va ricordato che il Principe Alberto II di Monaco, 56 anni, ha già due bambini: Jazmin Grace Grimaldi,  nata nel 1992 da una relazione con la cameriera californiana Tamara Rotolo, e Alexandre Coste, il bimbo nato nel 2003 da una relazione avuta con l’hostess di origine togolese Nicole Coste. Il piccolo Jazmine non è una minaccia per eventuali eredi, perché sebbene Alberto lo abbia riconosciuto come figlio, la Costituzione del Principato ne impedisce la successione al trono, in quanto nato fuori dal matrimonio.

Alberto, 56 anni, e la 36enne ex campionessa di nuoto sudafricana, Charlene Wittstock, si erano sposati il 2 luglio del 2011.  La bella ex nuotatrice olimpionica lo aveva detto: “Avrò un figlio quando sarà il momento”.  E a quanto pare il momento è arrivato, per la coppia è un sogno che si avvera! Auguri.

Calciomercato – Ha del clamoroso la notizia di calciomercato data in esclusiva dall’esperto Gianluca di Marzio, giornalista di Sky. Dopo le partite di domenica pomeriggio infatti, l’esperto di mercato ha lanciato la bomba che riguarda Radamel Falcao, giocatore attualmente dell’Atletico Madrid. Su di lui c’è una clausola rescissoria di 60 milioni di euro, che il Monaco sarebbe disposta a pagare.

Calciomercato – Ranieri conquista il Monaco

Dunque il futuro di Falcao non sarà al Chelsea di Mourinho, ma bensì in Francia sotto la guida di Ranieri, che ha riportato il Monaco in Ligue 1. Uno degli attaccanti più forti d’Europa dunque, si dirige verso la Francia, visto che il patron del Monaco vuole dare battaglia al PSG.

Calciomercato – Non ci sono solamente Paris Saint Germain e Chelsea su Mourinho. Stando alle ultime notizie, anche il Monaco sarebbe intenzionato ad ingaggiare l’attuale allenatore del Real Madrid. Il calciomercato gira intorno agli allenatori prima che ai giocatori, ma Mourinho ancora non ha scelto cosa fare al termine della stagione. Tutto dipenderà dalla Champions League.

Calciomercato – fondi illimitati per Mou

Il Monaco intanto, allenato da Ranieri, è primo in classifica nella Ligue 2, ma il patron del club, Dmitry Rybolovlev non sembra contento della guida di Ranieri. Tra le altre cose, il club del principato avrebbe offerto a Mourinho un contratto da 12 milioni di euro a stagione, oltre che fondi illimitati per il calciomercato, per andare così a contrastare il PSG.

Mark Webber e Michael Schumacher

Michael Schumacher ottiene il miglior tempo nelle qualifiche del Gran Premio di Monaco, sesta prova del Campionato del Mondo di Formula 1: il pilota tedesco della Mercedes AMG, che ha realizzato il tempo di 1’14”301, partirà però dalla sesta posizione per la penalizzazione di 5 posti inflittagli per aver causato l’incidente con Senna durante il Gran Premio di Spagna.

Dalla prima posizione scatterà, dunque, Mark Webber (Red Bull-Renault) con il tempo di 1’14”381; l’australiano sarà affiancato da Nico Rosberg (Mercedes AMG). Dalla seconda fila partiranno Lewis Hamilton (McLaren-Mercedes) e Romain Grosjean (Lotus-Renault).

Al quinto posto troviamo la prima Ferrari, quella di Fernando Alonso, con un distacco di poco inferiore ai 7 decimi da Webber; lo spagnolo precede Schumacher e il compagno di squadra Felipe Massa, che accusa un ritardo di 7 decimi da Webber.

Il pilota brasiliano, che per la prima volta in questa stagione ha raggiunto la Q3, è seguito da Kimi Raikkonen (Lotus-Renault) e Sebastian Vettel (Red Bull-Renault), che scatteranno dall’8° e dalla 9° posizione.

Il bicampione del mondo in carica, che non ha effettuato alcun giro cronometrato, ha guadagnato una posizione per la retrocessione di Pastor Maldonado (Williams-Renault), che scatterà dal 19° posto per la penalizzazione di 10 posizioni inflittagli per aver tamponato Perez nelle prove libere di stamattina.

La Q2 vede la clamorosa eliminazione di Jenson Button (Force India-Mercedes), che scatterà dalla 12° posizione, preceduto da Nico Hulkenberg (Force India-Mercedes) e  Kamui Kobayashi (Sauber-Ferrari).

Dietro all’inglese partiranno Bruno Senna (Williams-Renault), Paul Di Resta (Force India-Mercedes), Daniel Ricciardo e Jean-Eric Vergne (Toro Rosso-Ferrari); quest’ultimo è andato a sbattere all’uscita dal tunnel, danneggiando l’alettone anteriore e la sospensione.

Il miglior tempo della Q2 è stato realizzato da Massa (1’14”911).

Non hanno oltrepassato la Q1 Heikki Kovalainen e Vitaly Petrov (Caterham-Renault), Timo Glock (Marussia-Cosworth), Pedro De La Rosa (Hrt-Cosworth), Charles Pic (Marussia-Cosworth), Narain Karthikeyan (Hrt-Cosworth) e Sergio Perez (Sauber-Ferrari). Quest’ultimo non ha realizzato alcun tempo, in quanto è stato vittima di un incidente: il pilota messicano, dopo 4’50” dall’inizio delle qualifiche, è andato a sbattere contro il guard-rail e ha perso la ruota posteriore sinistra.

Il miglior tempo della Q1 è stato realizzato da Hulkenberg (1’15”418).

CHAMPIONS LEAGUE/ Finale Bayern Monaco Chelsea 4-5 dopo rigori. Video

E’ un Chelsea immortale quello che alza al cielo di Monaco di Baviera la sua prima Champions League. Dopo aver eliminato in Napoli dopo il 3-1 subito al San Paolo, dopo aver eliminato il Barcellona con 3 tiri in porta (e altrettanti gol) nelle due partite della semifinale, i blues trionfano dopo 120′ di pura difesa sul campo del Bayern Monaco.

Primo tempo intenso e vibrante, nonostante le poche occasioni da gol da segnalare le due squadre danno vita ad una bella e piacevole prima frazione di gioco.
Merito soprattutto del Bayern Monaco che, galvanizzato dallo giocare il casa la finale di Champions, prende subito l’iniziativa e inizia ad attaccare il Chelsea.

Già al quinto minuto ci prova Kroos con un tiro da fuori che ha però poca fortuna. I blues giocano la loro partita attendista e difensiva, le ripartenze inglesi però non hanno molta fortuna tanto che gli attacchi del Chelsea svaniscono quasi sempre sul nascere.
Al 20esimo minuto la grande occasione per Robben: l’olandese in area libera il tiro ma Cech è attento e fortunato e in qualche modo manda la palla sul palo.

Al 35esimo è il turno di Muller a girare al volo col destro un cross dalla fascia, tiro fuori di almeno un metro ma Bayern sempre più convincente. Il Chelsea fiuta il pericolo e prova a reagire, l’unica occasione del primo tempo è sul destro di Kalou che però trova attento Neuer.

In chiusura di primo tempo altra occasione per i bavaresi: Gomez in area manda Cahill al bar con un finta ma poi con sinistro manda altissimo.

Nella ripresa viene riproposto lo stesso copione tattico della prima frazione, il Bayern conduce il gioco e il Chelsea ci prova con le ripartenze.
Il secondo tempo è la fotocopia del primo, i bavaresi spingono forte e al 54esimo trovano il gol con Ribery, sul tiro ribattuto di Robben però il francese è in posizione di fuorigioco e la rete viene annullata.

I molti tentativi tedeschi si infrangono sul muro difensivo eretto dal Chelsea, un muro che sembra non avere crepe.
Al 78esimo Muller col destro in area manda a lato, ma all’83esimo lo stesso attaccante trova il guizzo giusto e di testa manda in rete un traversone di Kroos.

1-0 pesantissimo e meritato: Di Matteo manda dentro anche Torres alla ricerca di un pareggio che avrebbe del miracoloso.
Per fortuna del Chelsea però un certo Drogba veste la maglietta dei blues e su calcio d’angolo a 2′ dalla fine di testa scarica in rete la palla del clamoroso 1-1.

Tutto da rifare per il Bayern che ora deve tentare nei 30′ supplementari di portarsi a casa (sebbene già ci sia) la Coppa.
E proprio al terzo minuto del primo supplementare i tedeschi hanno la clamorosa opportunità di un calcio di rigore: fallo di Drogba su Ribery (costretto ad uscire), Robben si prende la palla e la sistema sul dischetto.

L’olandese però non è freddo e Cech riesce a parare un rigore tirato piuttosto male. Sarà l’unica vera occasione dei 30′ di extra time: per la decima volta nella storia della Champions la Coppa si assegna ai rigori.

Dagli 11 metri sono decisivi gli errori di Olic e Schweinsteiger: Drogba segna il penalty più importante della sua vita e il Chelsea del nostro Di Matteo in modo incredibile vince la sua prima Champions League e vendica la sconfitta, sempre dagli 11 metri, di 3 anni fa.

http://www.youtube.com/watch?v=whHCiqvEeMc

http://www.youtube.com/watch?v=g9Ao8tCqtxw

Finale Champions League 2012/ Bayern Monaco-Chelsea, formazioni probabili
Ci siamo, è arrivato il gran giorno di Bayern Monaco-Chelsea: finale della Champions League 2012.
All’Allianz Arena i bavaresi possono, per la prima volta nella storia della nuova formula della competizione, giocare e vincere la coppa dalle grandi orecchie nello stadio di casa. Prima di oggi solo l’Inter di Herrera c’èra riuscita negli anni ’60.

Una finale per un verso atipica, alla vigilia delle semifinali infatti tutti si sarebbero aspettati il Clasico tra Real Madrid e Barcellona; Chelsea e Bayern hanno però riservato uno bello scherzo alle squadre più forti del Mondo e toccherà quindi a loro giocarsi il trofeo questa sera.

Il Bayern vuole vendicare la finale persa 2 anni fa a Madrid contro l’Inter di Mourinho, al Chelsea invece ancora  ricordano la tragica finale del 2008 a Mosca. Quella per intenderci dello scivolone di Terry al momento del rigore decisivo, errore che portò poi il Manchester United a diventare campione d’Europa.

Non ci sarà il capitano dei blues stasera per l’espulsione rimediata nella gara di ritorno contro il Barcellona; così come non ci saranno Meireles ed Ivanovic. Assenze pesanti anche tra i tedeschi: Alaba e Badstuber non saranno infatti della partita.

Ci sarà un po’ di Italia anche in questa finale: Roberto Di Matteo da quando ha assunto la guida dei blues è riuscito nell’impresa di raggiungere la finale di Champions e di portarsi a casa l’Fa Cup contro il Liverpool.
Questi grandi risultati però a quanto pare non gli varranno la conferma sulla panchina dei londinesi, orientati a cambiare tecnico a fine stagione qualsiasi sarà l’esito della partita di stasera.

Certo è che se il Chelsea dovesse vincere la sua prima Champions stasera sarà dura per Abramovic salutare e ringraziare il tecnico italiano, bravo a recuperare una squadra che sotto Villas Boas era stata alquanto disastrosa, priva di aggressività e di un’anima battagliera.

Insomma, ancora poche ore e l’Allianz Arena ospiterà la finale di Champions League. Tutto è pronto a Monaco di Baviera per la grande partita, chi succederà al Barcellona nell’albo d’oro della competizione? Intanto diamo un’occhiata alle probabili formazioni, con scelte praticamente obbligate da una parte e dall’altra:

BAYERN MONACO (4-2-3-1): Neuer; Lahm, Tymoshchuk, Boateng, Contento; Schweinsteiger, Kroos; Robben, Muller, Ribery; Gomez. All.: Heynckes.

A disp.: Butt, Rafinha, Pranijc, Van Buyten, Olic, Usami, Petersen.

CHELSEA (4-2-3-1): Cech; Bosingwa, Cahill, David Luiz, Cole; Mikel, Essien; Kalou, Lampard, Mata; Drogba. All.: Di Matteo.

A disp.: Turnbull, Ferreira, Essien, Romeu, Sturridge, Bertrand, Torres.

Squalificati: Terry, Ivanovic, Ramires, Meireles

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