Michael Jackson, il Re del pop continua a far parlare di sè a cinque anni dalla sua morte.
Le ultime rivelazioni che riguardano Michael Jackson sono quelle di una delle sue cameriere, secondo cui The King of Pop non era altro che uno sporcaccione. Incredibile, tutti sognavamo Neverland come il paese delle meraviglie un luogo incantato.
Forse solo dall’esterno, perché – secondo il racconto di una cameriera a servizio da Michael Jackson – così proprio non era. Sporcizia in tutte le stanze, un vero lerciume.
Secondo le domestiche di Michael Jackson, sarebbe stata “la persona più sporca e meno igienica di Hollywood”. Sempre secondo la cameriera, Jacko lasciava in giro impronte di escrementi di animali e urinava persino per terra. Il New York Post scrive, inoltre, che la donna ha raccontato che Jacko minacciava persino di fare polpette con escrementi di animali e lanciarle contro chi aveva da obiettare sui suoi comportamenti.
Un’altra cameriera ha detto che il ranch fu messo a lucido per un’intervista di Oprah Winfrey nel 1993 ma non appena la popolare show woman se ne andò Michael cominciò ad urinare proprio nel punto in cui era passata la donna. Pare che certi atteggiamenti fossero iniziati proprio nel 1993 quando Jacko per la prima volta cominciò ad essere accusato di molestie sessuali da parte di minori.
Ancora secondo un’altra cameriera Jackson cominciò a contenere la sporcizia nella sua camera dopo l’arrivo del figlio Prince nel 1997 ma solo per poco tempo prima di ricominciare a seminare lerciume ovunque.
Le tre domestiche del re del pop hanno parlato di un uomo che “si slacciava i pantaloni e faceva la pipì sul pavimento”, che era affezionato “a un pannolino da bambino sporco e ad uno slip di un ragazzino”. Insomma “la persona più sporca di Hollywood”.