Fa sempre parlare di se, nel bene o nel male, Diego Armando Maradona. Con il suo gesto dell’ombrello nei confronti di Equitalia ha creato un vero e proprio polverone; ha fatto discutere e non poco il Pibe de oro quando, domenica scorsa negli studi di Che tempo che fa, parlando del suo rapporto con Equitalia ha voluto (sicuramente in modo ironico, ma con cattivo gusto) mandare platealmente a quel paese il fisco italiano.

Tante le accuse nei confronti di Maradona, molti gli attacchi di chi ha ritenuto quel gesto maleducato e coatto. Di sicuro quando si parla di uno come Maradona non ci si annoia mai, tanti sono gli spunti di discussione che l’ex numero 10 offre ogni volta che parla.

Sono arrivate, con qualche giorno di ritardo, le scuse del Pibe ad Equitalia. Tramite il suo avvocato Pisani infatti l’argentino ha fatto sapere come il suo gesto fosse stato male interpretato.

”Il mio domenica era solo un gesto liberatorio in una trasmissione divertente e dimostrerò la verità anche con un libro in tutto il mondo” ha rivelato Maradona, che spiega il suo gesto ”genuinamente popolare ma senza cattiveria, perchè non è mai stata mia intenzione offendere nessuno neppure il fisco”.

Maradona si è detto dispiaciuto ”di aver urtato la sensibilità dei massimi organi del parlamento”, ma è certo ormai come tra l’argentino (che ora vivea Dubai) e il fisco italiano siamo guerra aperta.

Maradona: “Napoli da scudetto”. Ospite di un lungo incontro presso la sede della Gazzetta dello Sport Diego Armando Maradona, tornato per qualche giorno in Italia, ha parlato a lungo di calcio, della sua vita privata e della sua vittoria contro la droga.

Probabilmente il Pibe de oro domani sarà a Roma per assistere al big match tra giallorossi e il ”suo” Napoli; e proprio di Napoli Maradona, tra le altre cose, ha parlato quest’oggi alla Gazzetta: ”Quando va via Benitez mi piacerebbe allenare il Napoli” la rivelazione dell’argentino,
”cambiano ovunque gli allenatori, dalla Spagna all’Italia, dall’Inghilterra alla Russia, ma ci sono persone hanno paura di me. Per questo non sto allenando”.

Interrotto più volte da lunghi applausi della gente in sala (tanti anche i tifosi napoletani presenti) Maradona ha parlato anche della partita di domani tra le prime due della classe: ”La Roma sta andando come un treno ma il Napoli ha più fame di vittoria e spero che domani faccia una grande partita, o allo stadio o in televisione, sicuramente lo vedrò”.

Non sono mancate stilettate al suo grande rivale Pelè, leggenda del calcio che in passato ha avuto modo di attaccarlo per la sua vita sgregolata: ”Io contro il ‘moreno’, Pelè, ho vinto per i voti e la risposta della gente” ha detto Maradona circa il Fifa’s internet footballer of the century. Pelè era secondo, anche in Brasile perché ha vinto Ayrton Senna come miglior atleta di tutti i tempi”.

Sulla sua passata esperienza da tossicodipendente poi l’argentino ha concluso: ”Fra quattro mesi saranno dieci anni che non prendo niente. Io ho fatto male a me stesso, non ho trascinato con me altre persone. Ai ragazzini dico di non provarlo, è troppo brutto”.