Molte volte, per fretta o per pura antipatia verso chi ci rivolgiamo, le nostre mail appaiono fredde, o addirittura aggressive. Se questo fatto non crea particolari danni a livello personale, può farne molti per quanto riguarda il business, quindi la società IBM ha deciso di lanciare sul mercato Watson, un programma mosso da intelligenza artificiale che si promette di valutare il grado di aggressività delle nostre mail per invitarci a correggerlo qualora fosse troppo spinto. Si tratta di un sistema innovativo, basato su un prototipo che era riuscito a battere gli esseri umani nello show di intelligenza artificiale Jeopardy.

Il nome di questa meraviglia tecnologica è, per l’appunto, Watson e si tratta di un dispositivo che richiede di essere allacciato alla nostra casella postale per valutarne i toni in modo analitico. Ma come funziona Watson? Il tutto è molto semplice, in quanto il sistema divide lo scritto in tre principali categorie, l’Emotional Tone, ovvero il tono emozionale, il Social Tone, il tono di socializzazione e il Writing Tone, ovvero la sezione che analizza la scrittura dal punto di vista analitico. Tutto viene svolto con diversi colori e in ogni sezione vengono indicate le percentuali di sensazioni e di sentimenti comunicati, come la rabbia, la disapprovazione e la negatività per citare alcuni esempi maggiori. Al termine della scansione la mail appare sezionata e chi la scrive può ben rendersi conto di avere superato i limiti, quindi correggere il tiro ed eventualmente impiegare un linguaggio più appropriato alla situazione professionale.