La sala stampa vaticana non aveva smentito. Padre Federico Lombardi, interrogato dalla France Presse sul resoconto riportato dalla testata cilena, aveva detto di non avere “alcuna dichiarazione da fare sui contenuti della conversazione” , trattandosi di “un incontro di carattere privato”. A far un passo indietro è stata proprio la Presidenza della Clar. Siamo “profondamente dispiaciuti” per la diffusione del colloquio con il Papa del quale è “attribuibile solo il senso generale”.
L’incontro “non è stato registrato, ma poco dopo è stata fatta una sintesi sulla base di quanto ricordavano i presenti… sintesi destinata alla memoria personale dei partecipanti, in alcun modo ad una pubblicazione per la quale non era stata fatta una richiesta. E’ chiaro che non possono essere attribuite con certezza al Santo Padre le espressioni contenute nel testo, bensì solo il suo senso generale”, si precisa con un comunicato. “La Clar è profondamente dispiaciuta per quanto è successo”.