La grande ex campionessa americana Martina Navratilova, testimonial Onu nella lotta contro l’omofobia, ha chiesto alla sua storica fidanzata Julia Lemigova di sposarla praticamente in diretta sui maxi schermi dell’Arthur Ashe Stadium in una pausa delle semifinali degli Us Open maschili. Immediato è partito l’applauso fragoroso di tutti gli spettatori presenti sugli spalti.
Una proposta di nozze in piena regola. L’ex supercampionessa del tennis, Martina Navratilova, 57 anni, si è inginocchiata, con tanto di anello in mano, e ha chiesto alla compagna di sempre, Julia Lemigova, 42, di sposarla. E lei, tra lacrime di gioia, ha detto «sì».
Ero molto nervosa”, ha detto la Navratilova. “Mi è venuto di chiederle di sposarmi e lei ha detto sì. E’ stata un’esperienza fuori dal normale. Ho visto spesso persone proporsi durante eventi sportivi, nei film, nella vita reale. Ma stava accadendo a me.
Era come se stessi vedendo me stessa farlo”, ha aggiunto la 57enne campionessa una dei primi atleti di vertice a dichiarare apertamente la sua omosessualità nel 1991. “Stavo aspettando il momento giusto – ha detto la Navratilova – e ringrazio Julia per avermi detto sì”.
Le due vivono insieme da sei anni a Miami, con le due figlie della campionessa. «Siamo molto felici, la nostra è una famiglia completa», ha raccontato Julia, commossa.
Nata a Praga e naturalizzata poi americana, la Navratilova è stata per molti anni la numero 1 al mondo del tennis femminile, in carriera ha vinto 18 titoli in singolare del Grand Slam, come la sua grande rivale dell’epoca Chris Evert, tra cui 9 Wimblendon.