Omicidio Lea Garofalo – Oggi è arrivata la decisione da parte della corte d’Assise d’Appello di Milano in merito all’omicidio di Lea Garofalo, donna che venne uccisa a Milano nel novembre del 2009 dopo aver testimoniato in un processo per una faida di ‘Ndrangheta. I giudici hanno confermato 4 dei 6 ergastoli che erano stati inflitti durante l’udienza di primo grado. Tra i condannati c’è anche Carlo Cosco, ex compagno di Lea Garofalo. Quattro ergastoli confermati dunque, mentre un imputato è stato assolto ed un altro è stato condannato a 25 anni di prigione.
Omicidio Lea Garofalo – condanne e risarcimenti
La conferma dell’ergastolo per l’omicidio di Lea Garofalo è stata inflitta all’ex compagno Carlo Cosco, al fratello Vito Cosco e a Rosario Curcio e Massimo Sabatino. Sono inoltre stati confermati i risarcimenti: 200mila euro andranno alla figlia di Lea Garofalo, Denise, 50mila euro sono stati confermati alla madre e alla sorella e 25mila euro al comune di Milano.