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sassuolo-interSassuolo-Inter finisce 0-7. Una prestazione spettacolare quella dei ragazzi di Mazzarri, che si proiettano al primo posto a 10 punti in attesa dei risultati di Roma e Napoli, che si scontrano rispettivamente con Lazio e Milan.

In Sassuolo-Inter c’è solo una squadra in campo per tutti i 90 minuti più recupero del match. A segno oltre a Milito, che sigla una doppietta, anche Palacio, Taider, Alvarez, Cambiasso, più un’autorete di Pucino.

Squillo potente dell’Inter verso il campionato: per la corsa allo scudetto c’è anche la squadra neroazzurra.

Sassuolo (4-3-3): Pomini 5; Gazzola sv (13′ st Pucino 4.5), Rossini 4.5 (12′ st Bianco 5), Acerbi 4, Ziegler 4; Chibsah 5 (38′ pt Zaza 5), Magnanelli 4.5, Kurtic 5; Schelotto 5.5, Floro Flores 5.5, Missiroli 5. (Pegolo, Rosati, Antei, Longhi, Marzorati, Laribi, Alexe, Farias, Masucci). All.: Di Francesco
Inter (3-5-1-1): Handanovic 6; Campagnaro 6, Ranocchia 6, Juan Jesus 6; Jonathan 6.5 (22′ st Wallace sv), Guarin 7, Cambiasso 7, Taider 7 (11′ st Kovacic 6), Nagatomo 6.5; Alvarez 7.5; Palacio 7.5 (9′ st Milito 7). (Castellazzi, Andreolli, Pereira, Rolando, Samuel, Kuzmanovic, Olsen, Belfodil, Icardi). All.: Mazzarri
Arbitro: Russo di Nola
Reti: 7′ pt Palacio, 23′ pt Taider, 33′ pt aut. Pucino, 8′ st Alvarez, 18′ st Milito, 30′ st Cambiasso, 38′ st Milito
Ammoniti: Magnanelli, Bianco e Taider per gioco falloso, Missiroli per simulazione
Recupero: 1′ e 0

mourinho

In queste ore si stanno susseguendo moltissime dichiarazioni di esponenti del mondo del calcio sulla cessione da parte di Massimo Moratti delle quote di maggioranza dell’Inter agli indonesiani.

Chi se non uno che ha portato l’Inter di Massimo Moratti all’apice della sua storia può meglio di lui commentare questa vicenda. Stiamo parlando di Josè Mourinho che nonostante sia lontano dall’universo nerazzurro ne è rimasto attaccato.

“Mi sono bastati cinque minuti per capire che il calcio e l’Inter sono la sua vita. Ha respirato Inter fin da piccolo e ha una memoria straordinaria, ma anch’io mi sono preparato prima dell’incontro di Parigi. E non parla mai della ‘sua’ Inter: la squadra, per lui, è dei tifosi” – ha detto lo special One.

“L’Inter sarà sempre Moratti e Moratti sarà sempre l’Inter. Una cosa sola. Al punto che, nel mondo, i tifosi quasi confondono presidente e squadra, dal padre Angelo al figlio Massimo ai più giovani oggi: se dici Inter pensi a Moratti e viceversa. Una famiglia innamorata di calcio e di Inter. Vende perché pensa che questo faccia soltanto il bene della società e della squadra”. 

Infine confessa come la sua più grande gioia è stata regalare a Moratti la Champions League che cercava da tanto.

 

calciomercato interCALCIOMERCATO INTER. Meglio chiarire da subito, visto che parecchi tifosi dell’Inter sognano, con l’arrivo di Thohir, acquisti spaziali provenienti dalle big d’Europa. Il magnate indonesiano difficilmente staccherà assegni superiori ai 20 milioni di euro per acquistare nuovi cartellini. Sarà la nuova filosofia dell’Inter: squadra di giovani, giovani fuoriclasse con fame di vittorie.

Una vera svolta nella filosofia del calciomercato dell’Inter, anche se i recenti arrivi di Kovacic, Taider e Icardi hanno già dimostrato un’inversione di tendenza. Il primo nome che potrà arrivare a Milano, peraltro a parametro zero, è Martin Montoya, 22enne terzino destro del Barcellona che, chiuso da Dani Alves, è alla ricerca di una nuova esperienza: sulle sue tracce anche il Napoli.

L’altra pista del calciomercato dell’Inter, molto più suggestiva, è quella che porta a Marco Verratti: vero è che il centrocampista ha di recente rinnovato col Psg e che proprio in serata il suo agente ha smentito un eventuale trasferimento, ma Thohir avrebbe messo in cima alla lista dei suoi desideri quello che è da tutti considerato come il nuovo Pirlo. Staremo a vedere.

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Massimo Moratti il giorno dopo aver di fatto annunciato la cessione dell’Inter all’indonesiano Erick Thohir predica attenzione al campo in vista della gara in programma ad ora di pranzo contro la neopromossa Sassuolo.

La preoccupazione del presidente è che la squadra si possa far distrarre dalle vicende societarie e perdere la concentrazione sul campionato.

“In tutti questi giorni, ho avuto la sensazione che il calcio giocato cedesse il posto all’attenzione cresciuta attorno alle vicende della società, che come ho detto, si stanno sviluppando con un percorso di conoscenza reciproca”- ha detto Moratti.

Nonostante ciò è convinto che Walter Mazzarri è l’allenatore giusto in grado di tenere la guardia sempre alta nei confronti del match :

So di poter contare su un allenatore che è capace di instillare la giusta concentrazione, Walter Mazzarri è bravissimo in questo, e quello che mi piacerebbe vedere è la stessa misura di tecnica, forza e decisione che abbiamo vissuto contro la Juventus”.

 

calciomercato interCALCIOMERCATO INTER. La notizia sta per diventare ufficiale, Sky Sport 24 ha lanciato l’ultim’ora attesa da tempo: Erick Tohir ha raggiunto questa mattina, a Parigi, l’accordo definitivo con Massimo Moratti per rilevare le quote di maggioranza dell’Inter. Mancano le firme, ma l’indonesiano sarà presto il nuovo presidente dei nerazzurri.

Inutile sottolineare che in chiave calciomercato, l’Inter si troverà di fronte tutt’altre prospettive: da tempo l’arrivo di Nainggolan dal Cagliari, a prescindere dalle origini indonesiane del centrocampista, è legato a quello del magnate asiatico che immetterà immediatamente liquidità nelle casse meneghine. Ma cominciano a circolare altre voci, parecchio interessanti.

Il nome più gettonato, nelle ultime ore, è quello di Aleksandar Mitrovic: classe ’94, in forza all’Anderlecht che è riuscito a strapparlo al Partizan dopo una lunghissima trattativa, durata tutta l’estate. Dopo l’indovinata operazione che ha portato a Kovacic, il calciomercato dell’Inter potrebbe così bissare con un giovane serbo, una punta da molti segnalata come una sicura stella del calcio mondiale nei prossimi anni.

inter juventusInter Juventus – Cresce l’attesa per il big match tra Inter e Juventus valido per la terza giornata del campionato di Serie A 2013-2014. Le due squadre scenderanno in campo sabato alle ore 18, in uno stadio San Siro tutto esaurito che si preannuncia una vera e propria bolgia. Tanti i problemi per Conte, che deve fare a meno di elementi importanti. Uno di questi potrebbe essere Barzagli, che però sta provando a recuperare e dovrebbe esserci per la sfida contro i nerazzurri.

Inter Juve – Per quanto riguarda l’attacco invece, dopo l’infortunio di Vucinic, è Quagliarella il candidato numero uno ad affiancare Carlos Tevez. Tutto confermato invece nell’Inter, con Milito che comincerà dalla panchina. Ecco le probabili formazioni: INTER (3-5-1-1): Handanovic, Campagnaro, Ranocchia, Juan Jesus; Jonathan, Guarin, Kovacic, Cambiasso, Nagatomo; Alvarez; Palacio.  JUVENTUS (3-5-2): Buffon; Bonucci, Barzagli, Chiellini; Lichsteiner, Vidal, Pirlo, Pogba, Asamoah; Tevez, Quagliarella.

Inter News – E’ un Massimo Moratti a 360° quello che si è concesso ai giornalisti sotto la sede della Saras. Il patron nerazzurro, ha parlato di mercato, ma soprattutto si è soffermato a parlare sulla nuova stagione che ha preso il via da un paio di settimane. Tanti i capitoli affrontati con il presidente Moratti, tra i quali quello del gap con la Juventus: “La Juve sabato scorso ha fatto una partita pazzesca e ha dato una prova di forza notevole. Penso che un divario tra le due squadre ci sia certamente e che la Juventus lo abbia costruito in questi anni sfruttando i successi in campionato. Allo stesso tempo però credo che il gap si possa colmare”.

Inter News – Si passa poi a parlare di Walter Mazzarri, allenatore che sembra aver dato grandissima sicurezza alla squadra, soprattutto per quanto riguarda il reparto difensivo, che lo scorso anno ha subito troppi gol: “Lo abbiamo preso proprio perché fosse la roccia, la certezza, il punto d’appoggio di tutti. Il fatto che fosse un grande lavoratore e che avesse tanta esperienza mi ha permesso di rendermi conto che era lui la persona giusta per diventare il nostro punto di riferimento dal punto di vista sportivo”.

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Federica Nargi nell’occhio del ciclone. L’ex velina, dopo la diffusione di un video è stata presa di mira dai tifosi interisti. Ma andiamo con ordine: la Nargi, qualche giorno fa, è stata protagonista di un filmato che la ritraeva in un momento di svago insieme al fratello e ad un amico. Di fatto, l’amico le ha lanciato addosso la maglietta dell’inter: Federica, in modo assolutamente innocente e giocoso, ha fatto finta di pulirsi le ascelle e di sputare sopra la maglietta. Questi 10 secondi hanno scatenato l’ira dei tifosi neroazzurri, e ha costretto l’ex velina a chiedere pubblicamente scusa. Insomma, un gioco innocuo si è trasformato in polemica. A lanciare la difesa a favore della velina è il sito SocialChannel. Verrebbe quasi da dire che i cari, e vecchi, scherzi di una volta non esistono proprio più.