Altre due giovani vittime hanno subito negli ultimi giorni uno stupro in India. Il primo episodio si è verificato la notte del 31 dicembre, durante i festeggiamenti del Capodanno: una 17enne è stata dapprima intontita da due dipendenti di una ditta informatica, che le hanno versato del sonnifero nel bicchiere e poi hanno abusato di lei a turno. Dopo poche ore dalla violenza i due uomini sono però stati fermati dalle autorità. Il secondo stupro invece è avvenuto il primo gennaio e si tratta di un episodio ancora più squallido visto che la violenza è stata subita da una bambina di appena 7 anni. Un uomo approfittando della distrazione della madre della piccola ha attirato la bambina che giocava lontano dagli altri bambini e l’ha portata via per violentarla. L’uomo è riuscito a fuggire.
Le recenti vittime di stupro in India oltre a suscitare sgomento stanno mobilitando le autorità che hanno l’intenzione di fermare la violenza contro le donne: il Presidente della Corte Suprema, Altamas Kabir ha annunciato che presto verrà costituita una speciale sezione speciale denominata Fast-track courtche si occuperà, in tempi record, del processo per lo stupro e l’omicidio della studentessa 23enne stuprata a Natale e poi morta a causa delle ferite gravi ferite riportate; tutta l’India chiede la pena di morte per i colpevoli.