Buon compleanno Ingvar Kamprad. Il patron fondatore di Ikea spegne novanta candeline e lo fa in grande stile, senza dimostrare la minima interazione di mollare il timone dell’azienda di famiglia. Alla viglia del suo compleanno, l’uomo d’affari svedese si è concesso un po’ di autocritica, che non ha scalfito la sua immagine e neanche convinto le persone che da sempre criticano il suo operato, da molti considerato decisamente furbo e fiscalmente scorretto. Ma Kamprad va avanti, incurante delle critiche e del tempo, come solo un condottiero sa fare, prova ne è che ai tre figli ha certamente concesso di coprire delle posizioni direzionali nel gruppo, ma non ancora affidato il timone del brand.
Il fondatore di Ikea ha rilasciato una lunga intervista al network svedese TV4, dove ha raccontato la sua storia personale e professionale e la sua illuminata scelta di rendere l’arredamento di design accessibile a tutti. Kamprad ha infatti spiegato che la sua missione era di fare economia risparmiando. Il suo credo professionale si rispecchia nelle sue abitudini di vita, e le immagini raccolte nell’intervista lo dimostrano appieno. Il patron di Ikea ha infatti dichiarato di vestire usato e di adorare i mercatini delle pulci. La mise che ha sfoggiato durante il video lo conferma, e si propone come una scelta singolare per uno degli uomini più ricchi del mondo.
Il business man è stato molto spesso accusato di avere giocato con il fisco, soprattutto con quello svedese e di avere fatto di tutto per dirottare i risparmi e gli utili al fine di evadere le tasse in patria. Non si può dare torto ai rumors, perché i dati lo confermano, visto che dal 1973 Kamprad ha la sua residenza in Svizzera, paese noto per essere dolcemente amico delle persone molto abbiette. Il patrimonio della famiglia è stimato sui 40 miliardi di euro e dal 2014 ha scelto di postare ‘finalmente’ la sua residenza nella terra natia. I dati economici che interessano la famiglia azienda possono quindi essere più chiari, perché da quell’anno il totale di denari dichiarati dal fisco svedese ammonta a 1.9 miliardi di euro all’anno. Niente male per chi sceglie di fare economia…