La vendita di beni e servizi on line si è rivelata per qualche colosso mondiale molto positiva nel primo semestre del 2015, periodo nel quale si tirano le fila parziali dell’operato annuale di una società. Non è così per Groupon, leader dei ‘pacchetti’ e degli sconti on line, azienda che ha fatto della collaborazione con le attività commerciali la sua bandiera. Groupon si basa, infatti, sulla vendita on line di pacchetti e coupon iperscontati, che permettono di approfittare di sessioni dal parrucchiere, di cene golose oppure di entrate in palestra convenienti, il tutto nella propria zona di provenienza.
Lo scopo è quello di aiutare la risalita dell’economia trovandoci il giusto guadagno, quindi mettendo d’accordo una domanda che si rivela sempre intensa con un’offerta più a buon mercato e accessibile ai consumatori. Groupon offre inoltre delle sezioni interne dedicate allo shopping, con prodotti di grande marche e oggetti di ogni tipologia, dove il tutto è scandito dal tempo, in quanto le offerte hanno una durata ben stabilita.
Il calo del titolo nel primo semestre dell’anno si è assestato al 42%, anche se il semestre si è chiuso in attivo per la dismissione del gruppo sudcoreano Ticket Monster che apparteneva al colosso. Nel trimestre il gruppo ha realizzato profitti per 109,1 milioni di dollari, quindi 16 centesimi per azione, contro l’enorme voragine da 22,9 milioni, rivelata in -3 centesimi per azione, registrata nello stesso periodo dell’anno scorso.
La perdita va ricercata, a detta degli esperti, in un modello che sembra avere esaurito la sua primaria forza vitale, in quanto l’utile è stato di 2 centesimi per azione, uno in meno rispetto alle previsioni e, solamente a causa delle dismissioni eseguite, il fatturato è salito del 3.1%, con picchi del 14% nelle zone nordamericane e del 9.3% in medio Oriente, Asia e Europa. Di media gli utenti che hanno acquistato almeno un coupon negli ultimi mesi sono saliti del 6%, ma questo non basta a giustificare una perdita salvata solamente da manovre finanziarie. La società dovrà, quindi cambiare rotta? Tutto si giocherà a fine anno, quando andranno tirate le file dell’intera stagione.