Stamattina a Salerno sono state arrestate 13 persone che facevano parte di una banda esperta in furti d’appartamento. La maggior parte dei componenti del gruppo sono clandestini di origine georgiana e residenti in Italia.
La banda dei furti d’appartamento aveva contatti con altri gruppi sparsi in Europa. Oltre a scassinare porte di case private e cassaforti, i delinquenti insegnavano ad altre persone come diventare “maestri del crimine”.
Il gip del Tribunale di Salerno, Emiliana Ascoli, su richiesta della Procura, ha emesso 13 ordinanze di custodia cautelare in carcere, eseguite stamattina dalla polizia.
I componenti del gruppo, specializzato in furti d’appartamento, tra febbraio e giugno, hanno realizzato decine e decine di colpi nelle province di Salerno, Napoli, Latina, Avellino, Benevento, Campobasso, Palermo e Trapani.
Le indagini, cominciate ad aprile, dagli agenti della squadra mobile della questura di Salerno, diretti dal vice questore Claudio De Salvo, hanno portato alla luce l’uso di documenti di identità e di permessi di soggiorno falsi da parte della banda che eseguiva furti d’appartamento.
Crisi – Un’anziana donna di 80 anni, residente a Genova, è stata condannata a due mesi di reclusione da parte del giudice. Il motivo? Molto semplice, rubava carne in un supermercato. La donna, ha così motivato i furti: “La pensione non basta, mi mancano i soldi per comprare carne e pane”. Il giudice però, non si è lasciato compatire e ha condannato l’anziana al carcere.
