Facebook basta un mi piace per capire chi sei? – La Cambridge University insieme alla Microsoft Research hanno condotto degli studi attraverso i quali è stato realizzato un sistema non particolarmente complesso, che permette di tracciare il profilo di una persona in base ai dati pubblicati su facebook accessibili a tutti come accade con i Mi piace o like.

Il risultato è stato sorprendente vista l’esattezza del profilo tracciato dal sistema creato Kosinski, sono stati analizzati 58000 profili di persone volontarie unendo il mi piace con altre informazioni, riuscendo ad indovinare con una precisione del 95% se la persona fosse bianca o nera, del 90% se fosse uomo o donna, omosessuale o etero, repubblicano o democratico. Il semplice Mi piace è sufficiente anche per tracciare aspetti della personalità e dell’intelligenza dell’individuo solitamente misurati con altri strumenti.

La situazione è preoccupante se si pensa che questa analisi è stata condotta partendo da quei dati del proprio profilo facebook che sono accessibili a tutti e che proprio come per il Mi piace non possono essere coperti da privacy, senza dimenticare poi che con l’introduzione da parte di Fb del Search Grafh è diventato ancora più semplice analizzare questi dati.

Facebook, questa mattina il suo fondatore Mark Zuckerberg ha lanciato il nuovo motore di ricerca Grapf Search operante non su tutta la rete internet ma solo nel social network.

Dopo il lancio di Grapf Search il social network ha perso 2 punti percentuali a Wall Street, segno che quest’ultima non ha accolto di buon grado la novità di facebook, è infatti probabile che tutti si attendessero qualcosa di diverso dopo gli annunci eclatanti di Mark Zuckerberg come il Facebook phone.

Mark Zuckerberg ha sottolineato che l’idea da cui si è partiti è quella di  considerare Facebook con una grande banca dati social in cui è giusto e utile poter fare ricerche. Con Graph Search si potra’ digitare nella stringa di ricerca, ad esempio a chi piace Guerre Stellari?, e scoprire tutti coloro che condividono la stessa passione nell’universo di Facebook, quindi non solo la ricerca riguarderà gli amici ma tutto il social network.

Su Facebook torna il diario ad una colonna. Dopo le numerose proteste degli utenti del social network a seguito dell’introduzione del nuovo diario avvenuto a Dicembre 2011, Facebook torna sui suoi passi. In questi giorni è stata messa a disposizione degli utenti della Nuova Zelanda una nuova versione del diario avente una grande colonna a sinistra e una piccola sulla destra. A prima vista sembra essere una grafica molto più chiara e pulita. Tutto quello che vogliamo condividere viene elegantemente visualizzato a sinistra, mentre la parte destra per lo più vuota contiene poche informazioni quali gli amici, i tag e i posti visitati. Probabilmente Facebook potrà riempire questi spazi vuoti per inserire ulteriori spazi pubblicitari.