Home Tags Posts tagged with "depressione"

depressione

L’attore americano Robin Williams, 63 anni, noto soprattutto per i suoi ruoli comici in film come “Mrs. Doubtfire”, si sarebbe tolto la vita nella sua casa in California.
Lo ha rso noto la polizia. La sospetta causa della morte sarebbe “suicidio per asfissia”. Williams, nato a Chicago il 21 luglio 1951, a quanto si apprende, soffriva di una grave depressione.

Aveva 63 anni, e dal Dipartimento dello sceriffo della contea di Marin dichiarano :” L’11 agosto 2014, alle circa 11:55 (orario locale), Contea di Marin Communications ha ricevuto una chiamata telefonica al 9-1-1 in cui si segnalava che un adulto di sesso maschile era stato trovato incosciente e non respirava dentro la sua residenza a Tiburon, CA.

Lo Sceriffo, così come i Vigili del Fuoco di Tiburon ed il personale per il primo soccorso sono arrivati sulla scena alle 12:00. Il soggetto maschile, è stato dichiarato morto alle 12:02 ed è stato identificato come Robin McLaurin Williams, un 63 anni residente a Tiburon, CA
patch-sorrisoUn’indagine sulle cause, modalità e circostanze della morte è attualmente in corso di indagini da parte del Coroner. Informazioni preliminari sviluppate durante l’inchiesta indicano che il signor Williams è stato visto l’ultima volta in vita nella sua residenza, dove risiede con la sua moglie, circa alle 10:00 pm il 10 agosto 2014.

In questo momento, il Coroner dello sceriffo sospetta che la morte sia un suicidio a causa di asfissia, ma un’indagine completa deve essere completata prima di una determinazione definitiva. Un esame autoptico è previsto per il 12 Agosto, 2014 con successivi test tossicologici da effettuare”.

Williams ha combattuto la depressione e l’abuso di sostanze stupefacenti durante la sua carriera. Nel mese di luglio, era stato in una struttura di riabilitazione.

L’ufficio stampa di Williams ha rilasciato una dichiarazione che conferma la morte dell’attore:

“Robin Williams è morto questa mattina. Egli stava combattendo una grave depressione. Questa è una perdita tragica e improvvisa. La famiglia chiede rispettosamente la privacy in questo periodo molto difficile.”
Sua moglie, Susan Schneider, ha confermato la notizia : “Questa mattina, ho perso mio marito e il mio migliore amico, mentre il mondo ha perso uno dei suoi più amati artisti e bellissimi esseri umani sono con il cuore spezzato A nome della famiglia di Robin,.. chiediamo privacy durante il nostro periodo di profondo dolore. “

l43-vecchie-glorie-120312202726_bigL’ex nuotatore australiano, vincitore di 27 medaglie d’oro di cui cinque alle Olimpiadi, lo ha detto durante una intervista alla tv Channel 10. In passato aveva avuto problemi di alcolismo e depressione

Ian Thorpe si è raccontato per la prima volta con uno dei veterani del giornalismo televisivo, Sir Michael Parkinson. L’ex campione di nuoto, che diventò famoso in tutto il mondo dopo l’incredibile dominio alle Olimpiadi di Sydney nel 2000 e, si ritirò prestissimo, a 24 anni, dopo aver vinto 27 medaglie d’oro ,di cui cinque alle Olimpiadi, ha confidato di essere omosessuale, nonostante in passato sia uscito anche con alcune donne.

L’intervista andrà in onda domenica sera in Australia. Il campione australiano ha parlato anche dei suoi problemi di depressione: nel febbraio scorso si era fatto ricoverare in un centro di riabilitazione. A inizio anno, l’ex campione di nuoto era stato trovato dalla polizia in stato confusionale vicino alla casa dei genitori nel quartiere Panania. Gli agenti erano intervenuti dopo una denuncia anonima.

Nel 2012 nell’autobiografia “This Is Me” Questo sono io,sulla sua sessualità dicendo:”Per la cronaca, non sono gay e tutte le mie esperienze sessuali sono state etero. Sono attratto dalle donne, mi piacciono i bambini e aspiro ad avere una famiglia un giorno”.

Inoltre, aveva sottolineato: “Ciò che trovo più offensivo è che la gente metta in dubbio la mia integrità e quello che dico, come se questa fosse una cosa che mi imbarazzerebbe, o che io nasconderei”.

Il 26enne Matthew Mitcham, tuffatore australiano, e primo gay a fare outing olimpico (nel 2008), spera che i fan di Thorpe lo supportino anche in futuro: “So benissimo quanto sia stato difficile per lui tutto questo processo”

depressioneSecondo un’indagine Istat “Tutela della salute e accesso alle cure” presentata oggi a Roma. “La depressione è il problema mentale più diffuso e riguarda 2,6 milioni di persone con prevalenze doppie tra le donne in tutte le età.

L’indice che definisce la salute mentale, spiega il documento, è sceso di 1,6 punti nel 2013 rispetto al 2005, in particolare per i giovani fino a 34 anni (-2,7 punti), soprattutto maschi, e gli adulti tra 45-54 anni (-2,6). Ancora maggiore il calo per la popolazione straniera, dove arriva tra le donne a 5,4 punti.

Per quanto riguarda la salute fisica percepita il dato è sostanzialmente stabile, con il 7,3% delle persone sopra i 14 anni che dichiara di stare male o molto male, in leggero calo rispetto al 7,4% del 2005. Rimangono invariate – sottolinea il rapporto – le disuguaglianze sociali nella salute, nei comportamenti non salutari, nelle limitazioni all’accesso ai servizi sanitari. Permane lo svantaggio del Mezzogiorno rispetto a tutte. Le dimensioni considerate”.

Le cause scatenanti della depressione sono diverse ma sono, per l’Istat, spesso legate ad eventi dolorosi, alla consapevolezza di avere una grave malattia, alle difficoltà di gravi problemi economici, alla perdita del lavoro.

La crisi e la precarietà della propria situazione incidono nella psiche delle persone, intaccano anche l’animo dei trentenni che, senza un lavoro stabile, non riescono a raggiungere uno status sociale apprezzabile.

L’Istituto di statistica, rileva, ancora una volta “il permanere delle disuguaglianze sociali e delle differenze territoriali, con un forte gradiente Nord-Sud, nella salute, nei comportamenti non salutari, nelle limitazioni di accesso ai servizi sanitari, con uno svantaggio nel Mezzogiorno rispetto a tutte le dimensioni considerate”.

francesco-testi-depressione

 

 

 

 

L’attore Francesco Testi ha rivelato durante un’intervista al settimanale “DiPiù” di aver sofferto di depressione. L’affascinante protagonista della fiction “Baciamo le mani” ha parlato per la prima volta del male oscuro di cui è stato vittima per tanti anni e che ora ha fortunatamente sconfitto. Francesco Testi racconta che la prima volta in cui ha sofferto di depressione era solo un adolescente e che purtroppo la malattia è tornata solo pochi mesi fa. Nonostante il grande successo ottenuto in questi ultimi anni come interprete di tante fiction di successo, Francesco si è ritrovato a vivere un periodo buio, infatti afferma che: ” subito dopo le riprese di “Baciamo le mani” mi sono sentito vuoto e triste, all’inizio pensavo fosse solo stress ma poi ho capito che era tornata la depressione“. Fortunatamente Francesco Testi ha conosciuto proprio in quel periodo la sua attuale compagna Reda che ha avuto un ruolo determinante nell’aiutarlo a sconfiggere questa brutta malattia . Ma l’attore ha anche rivelato che gli è stato di grande aiuto il fatto di aver riscoperto la fede in Dio, che come lui stesso afferma, lo ha reso “più forte e sicuro”.

ian-thorpe-non-sono-gayIl campione di nuoto, Ian Thorpe che ha conquistato cinque titoli olimpici ed undici mondiali, è molto popolare in Australia, è in procinto di pubblicare la sua autobiografia, This is me.

Thorpe in questo libro racconta un po’ di se, e rivela che la malattia che lo ha colpito così duramente tanto da spingerlo al suicidio, è la depressione. Poi confessa di aver avuto per tanto tempo nella sua vita queste parentesi di depressione, reagendo contro le insinuazioni sulla sua sessualità con un coming out al contrario, afferma infatti: non sono gay, amo le donne.

Racconta sempre nel libro di quanto beveva, che il vino rosso gli serviva per liberarsi dei mal di testa e per prendere sonno. Soprattutto tra il 2002 ed il 2004 durante i periodi di allenamento ad Atene, accadeva questo. La mattina al risveglio, Ian Thorpe ammette di essersi sentito peggio di prima.

Il soprannome del pluricampione olimpico è Thorpedo e forse le voci sulla sua sessualità sono derivate dal suo comportamento che non rientra nei canoni di un atleta di successo.

depressione-e-testosteroneUna recente scoperta, effettuata presso la Florida State University, collega il testosterone, ormone maschile alla depressione.

I risultati, pubblicati sulla rivista americana Biological Phychiatry, mostrano come il male di vivere, sia legato al sesso, e molto più spesso, si manifesta nelle donne, con una percentuale doppia rispetto agli uomini.

Era stato già collegata,  la sintomatologia dell’ipogonadismo, cioè  produzione ridotte di testosterone, con il fatto che questi soggetti erano soggetti a disturbi dell’umore. E come la terapia, a base di ormoni, abbia effetti positivi sul loro umore.

Oggi è stato però dimostrato il legame tra il testosterone e l’umore. Sono stati studiati topi adulti castrati, e si è visto, che siano predisposti verso ansia e sintomi depressivi. Dopo la somministrazione di ormone a questi topolini, i sintomi della depressione scomparivano.

È nella zona dell’ippocampo, che gli ormoni maschili esercitano la loro influenza, e da qui che partono le reazioni allo stress e verso i disturbi depressivi. La molecola necessaria per esercitare questi effetti è la molecola Erk2, senza la quale non si sviluppano gli effetti positivi dell’ormone androgeno.

Si potranno così approfondire le terapie farmacologiche in virtù della sintomatologia dell’ansia e della depressione.