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Conte

Serie A – Dopo la gara Napoli-Juve Conte non parla di vittoria dell scudetto: “Visto il primo tempo, ci avevo fatto la bocca alla vittoria finale. Speravo di allontanare ancora di più il Napoli. Non è successo ma resta l’ottima prova di carattere della mia squadra, nonostante un clima molto infuocato”, queste le sensazioni del tecnico del Juventus Antionio Conte dopo il pareggio ottenuto al San Paolo. Un misto di soddisfazione e rammarico per l’allenatore pugliese. “Oggi siamo stati imprecisi in alcune occasioni e non abbiamo chiuso la gara una volta passati in vantaggio. Purtroppo non ci siamo riusciti e loro ne hanno approfittato”. Conte ha parlato anche dello scudetto: “ Mancano undici partite e tutto è ancora aperto. Dobbiamo continuare a pedalare a 2000 all’ora. Ci teniamo questo vantaggio di sei punti ma sappiamo che la strada è ancora lunga: dobbiamo sfidare Inter, Milan, Lazio e la sorpresa Catania. Dobbiamo applicarci al massimo per centrare questo bis scudetto”.

 

Probabili formazioni Napoli-Juventus: la rivincita partenopea

La nostra Serie A ci regalerà, questa sera, un big match da urlo. Allo stadio San Paolo, alle ore 20:45, Napoli e Juventus si affrontano nell’anticipo della 27esima giornata. E’ la sfida dell’anno, la sfida per lo Scudetto, la sfida che i tifosi di entrambe le squadre attendono dopo la vittoria dell’andata da parte della Juve.

Probabili formazioni Napoli-Juventus: Pandev o Insigne?

Mazzarri ha scelto: ci sarà Pandev insieme a Cavani. Per quanto riguarda Conte invece, ora Giovinco sembra essere favorito su Matri. Ecco le probabili formazioni: Napoli (3-4-1-2): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Britos; Maggio, Behrami, Inler, Zuniga; Hamsik; Pandev, Cavani. All.: Mazzarri. Juventus (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Vidal, Pirlo, Marchisio, Asamoah; Vucinic, Giovinco. All.: Conte.

Antonio Conte, tecnico della Juventus campione d’Italia in carica, è stato premiato con la “panchina d’oro” per la spettacolare stagione di campionato 2011/12.Questo non accadeva dalla stagione 1995/96 quando, lo stesso riconoscimento, fù assegnato a Marcello Lippi.

Verdetto abbastanza scontato per il tecnico bianconero che nella scorsa stagione ha fatto un’impresa quasi impossibile. La Juve con lui ha ritrovato le antiche certezze, smarrite dopo la bufera di Calciopoli. Conte, in bianconero da giocatore dal 1991 al 2004, sa cosa significa giocare e vincere nella Juventus. Il suo primo successo è stato questo: ridare ai giocatori la consapevolezza che se vesti quella maglia il piazzamento è inaccettabile.

Conte, dopo l’assegnazione della panchina d’oro, vuole di più e cioè il bis in campionato e un cammino da ricordare in Champions League.

“Stasera, all’Olimpico di Roma, andrà di scena Roma-Juventus (valevole per la 25esima giornata di campionato). Il tecnico dei bianconeri Antonio Conte non si fida dei capitolini e parla così prima del big-match di questa sera:” una partita importante, avrei preferito giocarla domenica sera ma invece ci toccano tre gare in sette giorni. La Roma ha grandissimi valori tecnici, è una sfida ad alto indice di difficoltà. La Juve dà sempre grandi stimoli e motivazioni, per questo dobbiamo prendere la partita con le pinze e grandissima attenzione. Totti e De Rossi sono due grandi campioni su tutti. La Roma è partita con la volontà di lottare per i vertici, ma ha attraversato un momento difficile culminato con l’esonero di Zeman. Noi veniamo da vittorie ed elogi, ma sono convinto che non ci appesantiranno. Zeman? Noi allenatori siamo legati ai risultati, la Roma ha scelto di esonerarlo. Conte continua facendo gli auguri a Zeman per il suo futuro e ad Andreazzoli, ma dalla prossima partita”.

SERIE A 2012/ Cesena-Juventus: Conte in conferenza: ”Allegri noioso”
Vigilia di campionato per la Juventus capolista. I bianconeri saranno infatti ospiti del Cesena in un Manuzzi tutto esaurito.
Sfida sulla carta semplice per la Juve: il Cesena è fanalino di coda del campionato ed è ormai rassegnato ad una retrocessione quasi matematica.

Antonio Conte non si fida però della squadra di Beretta, i romagnoli sono reduci da 4 risultati utili consecutivi ma ciò non è bastato per migliorare una classifica che si è fatta nelle ultime settimane davvero preoccupante.
Un vero testacoda quello di domani, prima e ultima in classifica in campo in una partita che vede ovviamente la Juve grande favorita.

Conte non da’ retta però a chi vede una Juve già vittoriosa sul campo del Cesena, quella di domani per il tecnico bianconero è la partita della vita; ecco le dichiarazioni dell’allenatore pugliese nella conferenza tenuta in mattinata.

”Arrivati a questo punto, saranno tutte partite della vita, Da qui alla fine non sottovalutiamo niente. La storia insegna che spesso e volentieri si sono persi punti decisivi contro formazioni già retrocesse. Per certi versi è meglio giocare sempre partite probanti da un punto di vista ‘nervoso’, così rimani sul pezzo e non rischi di sottovalutare l’impegno”

Poi la risposta ad Allegri, che ieri aveva di nuovo tirato in ballo di gol non convalidato a Muntari nella sfida scudetto di 2 mesi fa: ” “Il gol di Muntari? Dopo Parma noi abbiamo sollevato un problema, ci hanno detto di stare zitti e non abbiamo più fiatato. Adesso ogni tre giorni sento parlare sempre gli altri e dire le stesse cose. Questo argomento mi sta affaticando, mi annoio. Però il calcio è così. Noi siamo andati avanti. Se penso che il nostro primato in classifica sia meritato? Una settimana fa lo stesso Allegri ha detto che se la Juve fosse arrivata davanti al Milan l’avrebbe applaudita, ha cambiato idea per caso? Ci vuole equilibrio”

Sulla partita di domani: ” Noi domani troveremo un Cesena che viene da quattro risultato positivi e quindi dovremo fare molta attenzione. Pensiamo a noi, il risultato del Milan non ci deve interessare. Mi aspetto una squadra matura, che capisca il momento e affronti il Cesena come fosse la gara della vita. Del Piero? Il suo futuro è Cesena, l’ha già detto lui in maniera intelligente. Guardiamo al presente, visto che siamo l’unica squadra in Italia a giocare per due obiettivi.”

Palermo Juventus: Conte in conferenza : ”Continuiamo a sognare”
Importante vigilia di campionato per la Juventus, i bianconeri saranno ospiti domani del Palermo nella partita delle 18:30 della 31esima giornata di Serie A.

Una Juve carica reduce da 3 vittorie consecutive (Fiorentina Inter e Napoli) in cui ha segnato 10 gol senza subirne nemmeno uno; un ruolino di marcia che ha portato i bianconeri a -2 punti dal Milan capolista.
Il Palermo invece viene dalla vittoria per 3-1 a Bologna: 3 punti importanti in chiave salvezza per i rosanero che ora a quota 39 punti possono guardare con maggiore tranquillità al finale di campionato.

Grande protagonista di questa Juve è sicuramente Antonio Conte, il mister ed ex capitano bianconero è il vero condottiero di questa squadra che ora più che mai, nel dopo calciopoli, è arrivata così vicina al sogno scudeto.
Un sogno che la Juve non vuole mollare, parola proprio di Antonio Conte; intervenuto in mattinata nella consueta conferenza stampa pre-partita.

Un Conte a tutto tondo quello che parla di campionato, scudetto, ma anche delle recenti voci emerse che lo vedono  marginalmente coinvolto nello scandalo calcio scommesse. Il mister bianconero avrebbe infatti ricevuto un sms riguardo una presunta combine del suo Siena (si parla dello scorso anno), messaggio che però non è ancora emerso ma a cui sembra Conte non abbia mai risposto.
O come sostiene il diretto interessato, non abbia mai ricevuto.

Ecco le principali dichiarazioni di Conte, che lancia Quagliarella dal primo minuto, nella conferenza pre Palermo-Juve :” Il merito di questa stagione – che però deve ancora finire – è di tutta la squadra e del lavoro straordinario fatto da tutti, dal presidente alla squadra. Raggiungere la Champions, visto i pronostici dello scorso agosto, sarebbe un risultato incredibile. Io ringrazierò sempre questo gruppo di giocatori che mi ha dato fiducia dal primo giorno”.

”Il Milan ha due punti di vantaggio su di noi e hanno anche un calendario più agevole. Noi siamo sulla giusta strada ma loro sono i favoriti. Noi possiamo solo continuare a vincere ed approfittare di un eventuale passo falso dei rossoneri. Cerchiamo di dare il massimo in modo da non avere rimpianti alla fine”.

”Il quotidiano ‘La Repubblica’ pubblicò otto mesi fa un’intercettazione su una telefonata bufala che mi riguardava. Io chiedo rispetto per la Procura e per le persone che stanno indagando su cose serie. Sulla vicenda calcioscommesse non sono nè dispiaciuto, nè sorpreso di aver visto tirato in ballo il mio nome. Non devo difendermi da nulla. Leggere una notizia inesistente mi fa sorridere, è solo una grossa bufala”.