Eletto il nuovo papa, alle 19.06 finalmente è arrivata la tanto attesa fumata bianca. Piazza San Pietro è gremita di gente, grande boato di gioia tra i fedeli riuniti che continuano ancora ad accorrere numerosissimi.

Si è arrivati al quinto scrutinio per eleggere il nuovo papa, ricordiamo per eleggere Benedetto XVI sono stati necessari quattro scrutini. Non si sa ancora chi sia il nuovo papa 266esimo successore di Pietro.

Conclave: la seconda fumata è stata nera si attende la terza – Anche la seconda fumata di questa mattina, arrivata in anticipo rispetto alle attese è stata nera.  Nessun segno di divisione interna tra i cardinali, così ha detto Padre Federico Lombardi direttore della sala stampa vaticana, che ha fatto diversi esempi di papi eletti dopo tre scrutini come Pio XII. Ha aggiunto il portavoce, che il papa emerito Benedetto XVI non sarà presente alla messa di inaugurazione del pontificato del nuovo papa ma ha aggiunto che è molto vicino spiritualmente all’evento.

Tanta delusione alla seconda fumata nera, accolta con un grosso buuu da parte della folla presente in Piazza San Pietro che si riunirà nuovamente in serata in attesa di buone nuove.

Elezioni papa, tra i candidati al soglio petrino di nazionalità italiana, i più appetibili sembrano essere i cardinali Angelo Scola, Gianfranco Ravasi e Giuseppe Betori. Cerchiamo di conoscere meglio ciascuna delle personalità italiane che potenzialmente potrebbe diventare il nuovo papa.

Angelo Scola 71enne archivescovo di Milano oggi e prima ancora arcivescovo di Venezia, ha una esperienza pastorale molto intensa e proviene da quell’area dell’Italia che negli ultimi secoli ha dato due papi. Molto stimato da Ratzinger, in passato ha fatto parte di Comunione e liberazione, è definito aperto alla modernità, intrattiene il dialogo interreligioso con la Fondazione Oasis.

Gianfranco Ravasi 70enne uomo di cultura, biblista di fama mondiale è un personaggio di rilievo mediatico è da molti noto per la partecipazione a diverse trasmissioni televisive e per la collaborazione con alcuni giornali. Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura con l’iniziativa del Cortile dei gentili ha intrapreso una delle iniziative che più erano a cuore di Ratzinger ovvero la creazione di uno spazio di dialogo con i non credenti.

Giuseppe Betori 66enne arcivescovo di Firenze, scampato ai colpi di arma da fuoco di un malintenzionato a Firenze è il cardinale italiano più giovane. E’ stato segretario generale della Cei ai tempi della presidenza di Camillo Ruini.

Elezioni papa – dopo le dimissioni di papa Benedetto XVI in men che non si dica è iniziato subito il toto papa, e l’attenzione si è spostata da quello che oggi è definito il papa emerito a chi potrebbe essere il futuro papa. I pronostici sono davvero tanti, e la storia ci insegna che non sono sempre attendibili, basti pensare a papa Giovanni Paolo II che all’epoca delle sua elezione tutto era tranne che tra i favoriti.

Oggi con certezza si può dire che non esiste un candidato indiscusso e più favorito tra tutti ma di sicuro ci sono diverse personalità considerate per varie ragioni papabili, tra questi spicca l’arcivescovo di San Paolo Odilo Pedro Scherer.

Scherer ha 63 anni ed è alla guida della diocesi più grande del mondo, esponente di spicco dell’episcopato brasiliano e latino americano in generale conosce bene la Curia avendo lavorato alla Congregazione dei Vescovi e nella Commissione di vigilanza dello lor.

Conclave – Ieri sera c’è stata la prima votazione dei 115 cardinali elettori per l’elezione del nuovo papa, il cui esito è stato come prevedibile una fumata nera. Questa mattina ci sarà la seconda votazione.

Conclave, i cardinali elettori si sono riuniti per la seconda votazione

Questa mattina i cardinali alle 8.15 si sono riuniti nella Cappella Paolina per la messa, dopo di che si riuniranno nuovamente nella cappella Sistina dove dopo le preghiere dell’ora media procederanno alla seconda votazione. Si terranno due votazioni questa mattina e due questo pomeriggio, appena sarà eletto il papa ci sarà la fumata bianca.

Migliaia di persone sono arrivate in P.zza San Pietro per l’evento e attendono con trepidazione di conoscere chi sarà il nuovo papa, grande la delusione quando ieri alle 19.40 la prima fumata è stata nera.