Emozioni e tanta qualità alla cerimonia dei David di Donatello, gli Oscar italiani consegnati ai protagonisti del cinema del nostro paese. L’edizione di quest’anno ha vantato un ospite di eccezione, Giuliano Sangiorgi in qualità di presenter, che ha consegnato il premio per la migliore canzone originale assieme all’attrice Anna Foglietta.
I brani in gara erano come sempre cinque, tutti molto interessanti e degni di nota, ‘A Cuor leggero’ di Riccardo Sinigallia per il film ‘Non Essere Cattivo’, ‘Torta di Noi’ di Niccolò Contessa per ‘La Felicità è un Sistema Complesso’, la melodica ‘Perfetti Sconosciuti’ composta da Bungaro e Cesare Chiodo e interpretata da Fiorella Mannoia per ‘Perfetti Sconosciuti’, ‘La Prima Repubblica’ di Luca Medici, tema portante del film campioni di incassi ‘Quo Vado’. Ad aggiudicarsi l’ambita statuetta è stata la canzone #Song3 composta da David Lang e interpretata da Sumi Jo per Youth, la Giovinezza. Il maestro non ha potuto presenziare all’evento, ma Giuliano Sangiorgi e Anna Foglietta lo hanno premiato ‘virtualmente’, consegnandogli il David di Donatello.
Per quanto riguarda la statuetta come migliore musicista, in gara c’era un pool di grandi maestri ed interpreti, da Alexandre Desplat per ‘Il Racconto dei Racconti’ a Ennio Morricone per ‘La Corrispondenza’, Michele Braga e Gabriele Mainetti per il film rivelazione dell’anno ‘Lo Chiamavano Jeeg Robot’ e Alessandro Sartini per ‘Non Essere Cattivo’, nonché ancora il maestro Lang per ‘Youth’, La Giovinezza’. Lang ha conquistato ancora una volta il titolo, aggiudicandosi anche il premio come migliore musicista in questa edizione dei David.
Le colonne sonore del film Youth, La Giovinezza di Paolo Sorrentino hanno voluto proporsi come evocative del messaggio del film, ovvero la descrizione del passaggio fra età adulta ed età senile e i rimpianti di una vita, che possono schiacciare alcuni e trasformarsi in possibilità di redenzione per altri. Il messaggio era quindi intenso e difficile da tradurre in note, ma il maestro statunitense Lang, classe 1957, ci è riuscito magnificamente, dando vita ad una colonna sonora che resterà per sempre nel cuore di chi ha amato la pellicola e di chi apprezza le colonne sonore di alta qualità.