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Chievo

  NapoliMazzarri indeciso sul modulo in vista del Chievo. Difesa a 3 o difesa a 4? Questo è il dilemma. Settimana ricca di analisi e dubbi quella che sta conducendo Walter Mazzarri e il suo Napoli verso la delicata trasferta di Verona contro il Chievo. Il tecnico livornese, viste anche le assenze del pacchetto arretrato, sta pensando seriamente di accontonare – seppur momentaneamente – la difesa a 3, suo grande leitmotiv, per passare alla più tradizionale difesa a 4. Insomma, proprio nel momento in cui moltissime squadre di serie A hanno optato o stanno optando per la difesa a 3, il guru di questo modulo potrebbe fare un passo indietro. Quel che è certo è che i tifosi partenopei, al di là dei numeri, desiderano continuare a sognare la rimonta sulla Juventus e questo passa anche per la trasferta di Verona.

Dopo il successo ottenuto dalla sua Fiorentina contro il Chievo Verona (2-1 per i viola), Vincenzo Montella ha analizzato la partita e si è soffermato sul decisivo gol di Larrondo, viziato da un fuorigioco di Luca Toni non segnalato dal guardalinee. “E’ evidente il fuorigioco ma si vede che a volte gli arbitri sbagliano anche a nostro favore. Come accettiamo quando ci fischiano contro gli episodi dubbi, come noi all’andata, e accettiamo anche quelli a nostro favore perché sono episodi che nel calcio succedono e succederanno sempre“. Il tecnico dei toscani ha parlato anche dell’andamento del match: “Stavamo premendo e non riuscivamo a sbloccare la gara e per questo ho inserito la seconda torre per dare più peso all’attacco e la sostituzione ha funzionato anche se ci siamo privati di un giocatore dello spessore di Jovetic. Oggi non abbiamo fatto un primo tempo molto continuo anche per bravura del Chievo, creando però diverse occasioni da rete”.

Risultati Serie A – In una sfida tutt’altro che semplice, la Fiorentina riesce a superare il Chievo per 2-1 grazie ai gol messi a segno da Pasqual e Larrondo. Sempre in gara gli uomini di Corini, che riescono a trovare il gol del pareggio con Cofie. I veronesi hanno molto da recriminare, soprattutto sul gol vittoria di Larrondo, favorito da una posizione di netto fuorigioco di Toni.

Risultati Serie A: Chievo premiato a metà

La partita è molto gradevole, come d’altronde lo è la temperatura al Franchi. Il Chievo, nonostante la sconfitta, dimostra comunque di essere una buonissima squadra, ma purtroppo quest’oggi gli episodi condannano gli uomini di Corini, caparbi nei 90 minuti di tenere testa alla Viola.

Probabili formazioni di serie AFiorentina Chievo Verona – Al Franchi di Firenze arriva un Chievo Verona in difficoltà e con i suoi 29 punti a rischio retrocessione.Vincenzo Montella, dopo lo stop di Bologna che ha visto la squadra viola sconfitta per 2-1, dovrà fare a meno degli indisponibili Camporese, Rossi e Hegazi e dello squalificato Cuadrado mentre nella formazione di Corini saranno assenti Hetemaj squalificato e Sardo.Unico dubbio nella squadra veronese su chi schierare in attacco tra Paloschi e Pellissier.

Queste le probabili formazioni di Fiorentina e Chievo Verona nella gara valevole per il 28esimo urno di serie A:

Fiorentina: Viviano, Tomovic, Rodriguez, Savic, Pasqual, Aquilani, Pizarro, Borja Valero, Jovetic, Toni, Ljajic

Chievo Verona: Puggioni, Frey, Andreolli, Dainelli, Acerbi, Jokic, Guana, Rigoni, Cofie, Thereau, Paloschi

Serie AFiorentina Chievo Verona -Partita sulla carta semplice per la viola di Vincenzo Montella anche se i risultati, ottenuti negli ultimi tempi, fanno stare in apprensione l’ambiente e non mettono troppe sicurezze sull’obbiettivo prefissato ad inizio stagione e cioè quello dell’Europa.

In casa Fiorentina è rientrato Roncaglia che quindi dovrebbe essere tra i convocati.Torna, in regia del centrocampo, Pizarro e accanto al cileno agiranno Aquilani e Borja Valero.In attacco dovrebbe esserci Toni supportato da Jovetic e Ljajic. Difficile il recupero di Mati Fernandez, comunque destinato alla panchina.

Nel Chievo Verona non ci sarà Nikolaos Spyropoulos. Il terzino greco ieri non si è allenato per un risentimento muscolare che certamente ne precluderà la presenza al Franchi. Sempre lavoro a parte per Gennaro Sardo, altro assente sicuro.

Alla vigilia di Inter Chievo Verona, gara valida per la 24esima giornata di campionato Tim 2012/13, che si giocherà domani sera allo stadio Meazza ( ore 20.45), Andrea Stramaccioni ha convocato 21 giocatori:

portieri: Handanovic, Belec, Carrizo;

difensori: Silvestre, Schelotto, Ranocchia, Pereira, Juan Jesus, Jonathan, Nagatomo;

centrocampisti: Zanetti, Stankovic, Kovacic, Alvarez, Kuzmanovic, Cambiasso, Gargano;

attaccanti: Palacio, Rocchi, Milito, Cassano.

Stramaccioni dovrebbe partire a centrocampo con Kuzmanovic centrale nel confermato 4-3-2-1, Kovacic mezzala sinistra. Dall’altra parte Cambiasso (in vantaggio su Gargano). Sulla trequarti forse tocca ad Alvarez ma Milito (convocato come Stankovic, al rientro dopo parecchio tempo) scalpita e l’allenatore nerazzurro lo può lanciare dal primo minuto sia al posto di Alvarez (virando sul 4-3-1-2) sia al posto di Palacio che altrimenti resta l’unico terminale offensivo nerazzurro.

L’Inter aspetta il Chievo.I match disputati tra le due squadre a Milano, nella massima serie del nostro campionato, sono 10 con 32 reti segnate ( 20 segnati dai nerazzurri e 12 segnati dai veronesi).La squadra di casa ha collezionato 7 vittorie contro 1 degli ospiti, soltanto due i pareggi.

La vittoria più larga dei padroni di casa, allenati da mister Stramaccioni, risale alla stagione 2006/07 con il risultato di 4-3 ( Crespo, Crespo, Samuel, Stankovic, Pellissier, Tiribocchi, Brighi) mentre quella più larga dei clivensi a Milano risale alla stagione 2001/02 con il risultato di 1-2 ( Vieri, Corradi, Marazzina).

Lo scorso anno, stagione 2011/12 del campionato di serie A, la partita a Milano terminò con il risultato di 1-0 con il gol di T. Motta.

La partita Inter Chievo Verona sarà diretta dall’arbitro Guida di Torre Annunziata ( posticipo della domenica alle ore 20.45).

chievo-esonerato-di-carloChievo: sono due le panchine in Serie A a saltare, la prima è quella del ct Domenico Di Carlo, che è stato esonerato dopo la sconfitta contro il Palermo di Gasperini. Il risultato di 4-1 al Barbera contro i palermitani ha proprio dato la stangata finale. Sarà sostituito da Eugenio Corini, che sarà presentato alle 17.30 nel Polo del Parc Hotel di Peschiera.  Un comunicato ufficiale della società del Chievo rende nota la  notizia della nuova guida per una  squadra che non riesce a vincere dall’inizio del campionato. Di Carlo era alla guida dei clivensi dal 2011, Eugenio Corini è stato giocatore dei gialloblu. Corini firma un contratto di un anno, con un’opzione per il secondo. La seconda panchina è quella del Cagliari.