L’invenzione delle lampade fluorescenti che ci permettono di ottenere un risparmio energetico, sembra siano rischiose per la salute. Alcuni studiosi dell’Università di New York a Stony Brook, hanno verificato che le lampadine producono radicali liberi che danneggiano la pelle perché emettono raggi UVA e UVC. Lo studio è stato riportato sul Photochemistry and Photobiology.
Le Fluorescent Lamp sono nate da un’idea di Edward Hammer della General Electric. Si era già detto di queste lampadine che le CFL producono campi elettromagnetici, e la sanità svizzera ha raccomandato di tenersi alla distanza di trenta centimetri dalle lampadine.
Nelle lampadine ci sono gas nobili e mercurio, se si rompessero i vapori emessi sarebbero molto inquinanti, sia per il mercurio, che è però molto ridotto, che per i frammenti di lampadine che devono essere maneggiati con cautela.