Nuovi studi sostengono l‘irriproducibilità del cervello umano – Studi condotti da un’università statunitense hanno ribaltato quello che per anni si era pensato circa il rapporto tra cervello umano e computer, e cioè il primo non potrà mai essere riprodotto fedelmente dalle macchine, pur sofisticate che siano. A sostenerlo è un’equipe di scienziati con a capo il professor Nicolesis. Egli smentisce infatti anni di studi e ricerche su menti elettroniche e sulla sovrapposizione tra computer e cervello umano. Nicolesis invece sostiene l‘irriproducibilità del cervello umano per il semplice fatto che non può essere riprodotta a computer la coscienza, che ci distingue dalle macchine. Egli invece sostiene che avverrà il contrario, cioè parti di macchine potrebbero sostituire parti del nostro corpo o diventare con esse intercambiabili.