La loro colpa è stata solo quella di avere organizzato un concerto di puro rock in un locale pubblico. Per questo, la band degli Eagles of Death Metal ha deciso di tornare a suonare nel luogo dove il loro giusto concerto è stato così brutalmente interrotto. Nei giorni scorsi la band americana, capitanata da Jesse Hughes, frontman degli Eagles of Death Metal, ha infatti dichiarato alla stampa di tutto il mondo di voler concludere il concerto e di essere il primo gruppo che tornerà a suonare sul palco de Le Bataclan di Parigi.
Lo scorso 13 novembre, durante l’attentato al locale, persero la vita 89 persone che stavano presenziando al concerto della band, un’esperienza surreale quanto tragica, che è stata commentata con lacrime e con incredulità dalla stessa band di rockers. Ora gli Eagles scendono in campo e vogliono dire ‘no’ al clima di paura che ha tentato di distruggere la libertà, non solo dei parigini, ma di tutti i ragazzi del mondo.
Hughes ha dichiarato di voler essere il primo a suonare nel club appena riaprirà, di non vedere l’ora di tornare a Parigi a suonare e di voler finire il concerto per tutti i loro amici che erano accorsi al locale per sentirli suonare.
La cronaca della serata è stata drammatica da parte del gruppo, perché alcuni dei componenti sono stati sfiorati da pallottole miracolosamente finite sulle porte del palco. I musicisti si sono quindi barricati assieme a tanti ragazzi sanguinanti in un camerino e hanno aspettato che il terrore cessasse. L’esperienza ha però lasciato un segno che non potrà mai più essere dimenticato e che merita di essere contrastato con le armi del coraggio e della volontà.
Per questo motivo, gli Eagles of Death Metal apriranno la nuova stagione de Le Bataclan, per lanciare un messaggio di pace e di speranza e per ricordare tutte le persone che non sono riuscite a scampare alla tragedia del novembre parigino.