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Benvenuti a tavola 2 sfida ufficialmente Ballarò. Dopo aver perso il confronto diretto con il melodramma Rosso San Valentino, la fiction di Canale 5 ci riprova. Vediamo, allora, in dettaglio cosa vedremo in serata: Rai 1 trasmetterà il film drammatico con Alessandro Preziosi e Stefania Rocca, Edda Clano e il comunista, mentre su Rai 2 vedremo due nuovi episodi di NCIS-Los Angeles. Infine su rai3 Giovanni Floris, e il suo Ballarò, è pronto a commentare gli avvenimenti più caldi della settimana. Sui canali mediaset ci sarà ad attenderci Benvenuti a tavola 2 su Canale 5, mentre Italia 1 proporrà in prima visione Thor. Infine, su Rete4 il thriller Debito di sangue proverà a sfidare il giallo di La7, La libreria del Mistero. E se proprio non travate nulla di interessante, Carlo Cracco e i concorrenti di Masterchef 2 vi aspettano su Cielo, mentre su Rai5 Petra Mede condurrà la semifinale dell’Eurovision Song Contest (a cui sta partecipando anche l’italianissimo Marco Mengoni).

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Nuovo appuntamento con Giovanni Floris e il suo Ballarò. Il tema della serata è sicuramente uno dei più caldi in questo ultimo periodo: gli italiani tornano ad emigrare in Germania, Berlusconi continua a difendersi dalle accuse, e Beppe Grillo accusa l’intero sistema italiano. Quale fine si dovranno aspettare gli italiani? Il conduttore ne parlerà insieme a numerosi ospiti: il sindaco di Pavia, nonchè presidente dell’Anci, Alessandro Cattaneo, il vicedirettore della Repubblica Massimo Giannini e il presidente dell’Ipsos Nando Pagnoncelli. Interverranno, poi, il direttore dell’agenzia Ansa Luigi Contu, il filosofo Aldo Masullo e Pietro Raitano (direttore del mensile Altraeconomia). Il programma, in apertura, darà spazio alla copertina satirica di Maurizio Crozza. L’appuntamento è per questa sera, in prima serata, su Rai 3 con Ballarò.

 

 

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Questa sera, su Rai3, un nuovo e scoppiettante appuntamento con Ballarò. Giovanni Floris, nel suo studio, tratterà argomenti molto delicati (visto il clima che stiamo vivendo): si parlerà innanzitutto del nuovo governo Letta, delle tasse e delle infinite campagne elettorali che stanno martellando il paese. In studio, il conduttore ospiterà il viceministro all’Economia Stefano Fassina (appartenente al PD), il sindaco uscente di Roma Gianni Alemanno e la controparte, lo sfidante Alfio Marchini della lista “Cambiamo con Roma” e il segretario generale della FIOM Maurizio Landini. Interverranno, poi, anche l’editorialista della “Stampa” Marcello Sorgi, la corrispondente della rete all-news turca “NTV” Seyda Canepa, e il presidente della Ipsos Nando Pagnoncelli. Un intervento molto atteso è quello di Angel Gurria, segretario generale dell’OCSE. L’appuntamento è per questa sera, alle ore 21.05, su Rai 3 con Ballarò e Giovanni Floris.

Crozza a Ballarò copertina puntata 9 aprile  – La copertina inizia con le consultazioni tra Bersani e Berlusconi. Crozza travestito da Bersani sottolinea che non è stato zitto “ha sparato una raffica di metafore che gli si è scollato il parrucchino” di Berlusconi.

Crozza – Bersani si è poi dato alle metafore “Cina non vuol mica dire cinismo”; “meteo non vuol mica dire meteorismo”; “non ce la faccio a fare un governo semplice, non posso mica fare un governo superlativo assoluto”.

Dice Crozza a Ballarò che Bersani è come un giocatore che fa tanta fatica per arrivare alla porta avversaria per poi tirarsi un grosso autogol. Bersani è un archetipo una figura epica, se  Ulisse è l’astuto, Achille il forte,  Bersani è l’autogol troppo buono, si spegne subito anche quando si arrabbia.

L’incontro tra Pd e Pdl è stato preparato da Alfano e Letta è il primo caso che ambasciatore porta e fa anche pena…

A 40 giorni dalle elezioni stiamo ancora qui…
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Crozza a Ballarò, le consultazioni di Bersani e i trolls di Beppe – Ecco la copertina della puntata di ieri 26 marzo di Ballarò, ancora una volta oggetto di risate amare per la difficile situazione politica italiana, è Bersani assimilato a Carlo Verdone in un  “Un sacco bello” quello che non riesce a trovare gli amici per andare in Polonia.

In vista dell’imminente incontro con Napolitano, Bersani davanti ad una birra cerca di trovare alleati per fare un governo, e si lascia andare ad un commento “ ho la serenità di uno che sta fermo in macchina in galleria, in salita, con la gomma per terra, con la moglie che sta partorendo e che dice che il figlio non è mio.”

Si passa ai trolls di Beppe Grillo che sembra non prendere in considerazione che qualcuno possa pensarla diversamente da lui Gratis, per andare a Dell’Utri definito come “l’unico che ha un settennato sicuro” e i calcoli matematici tra D + M + B che portano ad un risultato sicuro….

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