Dopo dodici anni di conduzione di Ballarò e dopo un proficua esperienza quasi ventennale in Azienda, Giovanni Floris lascia la Rai. Lo comunica Viale Mazzini. La Rai, nel ringraziarlo per il lavoro svolto, gli porge i migliori auguri per il suo futuro professionale.
Le indiscrezioni su un possibile addio erano nell’aria già da tempo,nei giorni scorsi, quando la Rai aveva presentato il palinsesto della prossima stagione, Ballarò ,che è di proprietà della tv pubblica, era stato confermato, con un allungamento fino alla mezzanotte, ma Floris non era stato indicato come conduttore della trasmissione proprio perché la trattativa era ancora in corso.
Stando a ricostruzioni di stampa, Floris aveva chiesto una striscia quotidiana e l’allungamento del talk fino alla mezzanotte. L’azienda invece puntava a una riduzione del compenso. Richiste contrastanti che evidentemente alla fine devono aver provocato la rottura.
A quanto pare, aldilà delle dichiarazioni ufficiali, all’origine del divorzio ci sarebbero prevalentemente motivi di ordine economico. La Rai non si sarebbe infatti mossa dall’offerta di 600mila euro annui per un triennio, invece il giornalista riceverà 4 milioni in tre anni per condurre programmi sulla tv di Cairo. Il servizio pubblico gli aveva offerto 1,8 milioni.
Sulle voci di un’offerta di Mediaset per strappare il conduttore a Rai3 “Ribadisco la mia stima per Floris, che è un ottimo professionista, e ritengo Ballarò un buon programma di approfondimento politico. Ma non c’è mai stata una trattativa concreta tra noi e Floris”, aveva ribadito Pier Silvio Berlusconi, vicepresidente Mediaset.