Anticipi Serie A – Si sono concluse le prime due gare della 31esima giornata del campionato di Serie A. Il primo anticipo andato in scena è stato quello delle 18 tra Juventus e Pescara, che ha visto trionfare i bianconeri per 2-1 grazie alla doppietta siglata da Mirko Vucinic. Nell’anticipo delle 20:45 invece, si sono date battaglia Bologna e Torino, che hanno pareggiato per 2-2 dando vita ad una sfida bellissima ed avvincente fino all’ultimo minuto, non senza alcune polemiche che riguardano le decisioni prese dal direttore di gara, De Marco.

Anticipi Serie A – Juventus-Pescara: Vucinic decisivo

Prima di parlare della sfida del Dall’Ara, ci soffermiamo su quanto accaduto a Torino. La Juventus domina la partita per tutti e 90 i minuti, ma per trovare il gol deve attendere la metà della ripresa. Nella prima frazione di gioco infatti, i bianconeri non riescono a trovare il gol del vantaggio solo per i meriti che vanno assegnati a Pelizzoli, estremo difensore del Pescara che in molte occasioni ha salvato la sua porta con alcuni miracoli. I primi 45 minuti terminano 0-0, ma l’assedio bianconero porterà al vantaggio nella ripresa: una punizione dal limite libera Vidal davanti a Pelizzoli, ma il cileno viene strattonato e messo a terra. Calcio di rigore: sul dischetto Vucinic non sbaglia. Qualche minuto dopo è ancora Vucinic a raddoppiare, con un bel destro a giro dopo un’azione personale. Il gol della bandiera per il Pescara è di Emmanuel Cascione.

Anticipi Serie A – Bologna-Torino: 2-2 da urlo

Il secondo anticipo, ovvero quello tra Bologna e Torino, è molto più divertente. Azioni da una parte e dall’altra, ma sono gli ospiti a passare in vantaggio con Barreto, rapido ad approfittare di una goffa respinta di Curci sul tiro di Santana. Il gol del pari è di Konè, che spinge la palla in rete su cross perfetto di Morleo. Sembra finita, ma a cinque minuti dal termine è Guarente, appena entrato, a trovare il vantaggio con un devastante sinistro dal limite dell’area. Al quarto minuto di recupero, il Torino trova il pareggio con Bianchi, che da due passi butta la palla in fondo al sacco dopo un tiro-cross di D’Ambrosio.